Domenica 7 aprile 2024 la celebrazione degli 80 anni della Strage della Benedicta

Il 7 aprile 1944 le forze nazifasciste circondarono la Benedicta in località Capanne di Marcarolo. 154 partigiani vennero fucilati e altri 190 furono deportati a Mauthausen e solo 35 di questi tornarono a casa. Alla Benedicta si realizzò la più grande strage di partigiani combattenti della II Guerrra Mondiale. Oggi la Benedicta si trova nel Cuore del Parco naturale delle Capanne di Marcarolo.

Il 7 aprile 2024 saranno 80 anni dall’eccidio della Benedicta, con due appuntamenti il 4 e 7 aprile.

Serata Benedicta – giovedì 4 aprile

L’evento avrà inizio alle ore 18.30 di giovedì 4 aprile 2024, presso la sede dell’Associazione Cultura e Sviluppo di Alessandria, in piazza Fabrizio De André 76 ad Alessandria. La serata si aprirà con il saluto delle istituzioni e con il discorso del Presidente dell’Associazione, sen. Daniele Borioli:  nel quale si darà conto delle attività svolte nel 2023 e le informazioni sul calendario delle iniziative per  l’anno 2024.

Successivamente verrà presentato il progetto didattico “Viaggio a Mauthausen” che abbiamo realizzato in collaborazione con l’Anpi di Pontecurone:  un viaggio al campo di concentramento di Mauthausen degli studenti e dei loro insegnanti delle scuole di Sale, Pontecurone e Castelnuovo Scrivia, precedentemente formati a cura dell’Associazione, sulla vicenda della Benedicta, e in particolare del peculiare capitolo riguardante la deportazione di centinaia di rastrellati nella settimana Santa del 1944.

L’Associazione in collaborazione con l’Università degli studi del Piemonte Orientale “Amedeo Avogadro” ha contribuito alla realizzazione di un dottorato di ricerca dal titolo: “La Benedicta: uno spazio di valorizzazione tra memoria resistenziale e dinamiche storico-ambientali”, un risultato importante che permetterà a un giovane studioso di eseguire una ricognizione delle fonti storiche sulla Benedicta, che ancora manca e che fornirà un contributo fondamentale, per completare la definizione dei contenuti da inserire nel nuovo auditorium ipogeo.

Seguirà la presentazione del progetto di allestimento del nuovo Auditorium ipogeo che si trova collocato al di sotto dei ruderi della Benedicta, e il cui allestimento è stato affidato dalla Provincia di Alessandria alla regia dell’architetto Luca Dal Pozzolo; insieme al progetto saranno presentati i primi trailers dei materiali multimediali, destinati alla fruizione nel realizzando Auditorium, ai quali stanno lavorando il regista Maurizio Orlandi e lo studio Zenith di Torino.

Alle ore 21, dopo la consueta pausa buffet, la serata riprenderà con la proiezione del video animato “Sei che vai su”, realizzato sul brano omonimo contenuto nel CD/Libro “Partigiani Sempre!” La riproduzione del video sarà commentata dall’artista, Ivano A. Antonazzo e dall’autore della canzone, Paolo Enrico Archetti Maestri.

Per concludere ci sarà il concerto musicale, nel corso del quale si esibiranno Paolo Bonfanti con “Suonare per resistere, musica e parole per non perdere la nostra memoria, essere consapevoli del nostro presente e ritrovare un nostro futuro”; Marco Rovelli & Paolo Monti, con Paola Rovai, in “Concerto d’ amore”.

Celebrazione 80° anniversario Strage della Benedicta – domenica 7 aprile

La cerimonia ufficiale dedicata al ricordo dei martiri della Benedicta si svolgerà quest’anno nel giorno di domenica 7 aprile 2024, data che coincide con il 7 aprile 1944: il giorno più duro e cruento dell’azione di rastrellamento condotta dai nazifascisti contro le formazioni partigiane insediate in quella porzione di Appennino Ligure-Piemontese, nel quale si colloca la Benedicta, in località Capanne di Marcarolo del Comune di Bosio, in Provincia di Alessandria.

L’inizio della cerimonia è previsto per le ore 9,30 con l’omaggio ai caduti presso la zona del Sacrario/Memoriale, dove sono esposte le lapidi che riportano i nomi dei martiri della Benedicta. Seguirà, come di consueto, il corteo accompagnato dalle note della banda, che dopo le tappe alla cappella, presso la quale fu portata a termine la gran parte delle esecuzioni, e alle fosse comuni, raggiungerà il cortile dove si trovano i ruderi della cascina Benedicta.

Alle ore 10, dopo i saluti del Sindaco di Bosio, sarà celebrata la Santa Messa, presieduta quest’anno dal Vescovo di Alessandria, Monsignor Guido Gallese, la cui presenza darà particolare rilievo a questo momento.

Dopo la Santa Messa e dopo il saluto introduttivo del Presidente dell’Associazione “Memoria della Benedicta”: saranno formulati i saluti delle principali istituzioni e associazioni presenti, sarà data lettura dei nomi dei partigiani trucidati nei pressi della cascina medesima; è previsto inoltre l’intervento di alcuni studenti delle scuole delle due Provincie, di Alessandria e Genova.

Alle ore 11, sarà pronunciata l’orazione ufficiale, affidata quest’anno a Valentina Cuppi, sindaca del Comune martire di Marzabotto, in Provincia di Bologna, che fu teatro della più grande e terrificante strage di civili portata a termine dalle truppe nazifasciste durante i mesi dell’occupazione tedesca del Nord Italia; un’orazione che, oltre agli argomenti che liberamente l’oratrice riterrà di trattare, avrà comunque in sé un alto valore simbolico, in ragione del collegamento morale tra i due luoghi teatro: della più grande strage di civili (Marzabotto), e della più grande strage di partigiani combattenti (Benedicta) condotte a termine nell’Italia occupata.

 

L’Anpi Comitato Provinciale di Torino celebra gli 80 anni della Resistenza con un doppio concerto

Il 2024 è un anno importante per l’ANPI dato che si ricordano gli 80 anni della Resistenza (8 settembre 1943-25 aprile 1945), dato che sono gli 80 anni dell’ANPI, che è nata nel 1944.

L’evento sarà celebrato con due concerti che richiamano il valore della Libertà e che si terranno nel mese di marzo a Torino, città medaglia d’oro della Resistenza, città coraggiosa protagonista degli scioperi del marzo del 1944, quando 70mila lavoratori incrociarono le braccia.

Il primo appuntamento è in programma martedì 19 marzo, alle ore 20.00, presso la Sala Fortino, in Strada del Fortino 20, a Torino.

La serata, ad ingresso libero, ha come titolo “Canti Resistenti” e vedrà protagonisti Mattia Martinengo e gli Psiconauti, Anna Spray, Il Quaderno Rosso e Zyp

“Mattia Martinengo e gli Psiconauti” nasce come gruppo nel 2018, inizialmente per reinterpretare canzoni del repertorio cantautorale di Mattia, cercando di dare un senso più unitario e identitario alle stesse in un ambito di rock (nelle sue molteplici sfumature); esempi di questo lavoro sono i 2 EP “Memorie d’Acquario volume 1 e 2” (2019 e 2020) che definiscono bene il concetto di identità musicale, discorso nettamente diverso dai suoi album passati musicalmente più frammentati. Nel 2023 esce l’EP “Macerie” (2022) con cui il gruppo viene inserito da Rock Targato Italia fra i 6 candidati del 2023 come rivelazione dell’anno. Nello stesso anno nel format musicale Cerchio Vorticoso (Scatti Vorticosi Records) viene prodotto il video studio/live della canzone inedita “V.”. Attualmente si aggiungono nuovi pezzi in prospettiva di un futuro lavoro di più ampio respiro.

AnnA SpraY non è una donna, non è una madre, non è nemmeno cristiana. AnnA SpraY una ragazza emancipata che lotta per la sua libertà. Atterra sul deserto di Torino alla fine del 2020, e il suo salotto buono è Barriera. Ama vestirsi di rabbia morbida e il suo sorriso è un trucco. Qualche volta ride di gusto, qualche altra ha gli occhi tristi. Sussurra fortissimo e sa gridare piano. Molto spesso non saluta. Ha una pessima memoria e per questo ha registrato i suoi pensieri nel suo primo EP, omonimo. Venti minuti di parole e musica che racchiudono tutta la confusione e la disillusione, di un’artista che potremmo definire seminale, se solo lo fosse. Anna ha fiducia, nel fondo del cuore.

“Il Quaderno Rosso” nasce con l’intento di reinterpretare canzoni di lotta e brani che negli anni hanno raccontato avvenimenti della storia del nostro paese. Attraverso canti partigiani, canzoni politiche e popolari si affrontano diverse tematiche quali l’impegno per i diritti, la partecipazione civile, la lotta nelle sue diverse forme. Si racconta di battaglie passate, eredità preziosa e necessaria per questo presente. Nel 2023, in collaborazione con la Sezione ANPI Renato Martorelli, esce “Capitoli”, 5 canzoni che vogliono essere la possibile colonna sonora del libro “Una vita dalla parte giusta” di Palmiro Gonzato (partigiano ed ex dirigente del PCI.

ZYP, ovvero Vittorio Campanella (voce), Gabriele Perrero (chitarra/voce), Lorenzo Bevacqua (basso) e Federico Bevacqua (batteria), si sono conosciuti adolescenti nel 2012, in Barriera di Milano, Torino. Nel 2013 affittano una saletta a Spazio211, club dove sono cresciuti musicalmente e hanno studiato insieme. Nel 2016 esce “Non Sapevamo Scegliere”, un EP accompagnato dal videoclip de “Le Circostanze” e suonato in giro per l’Italia per tutto il 2017. Nel 2018 gli zYp fondano “Lumimic” – rete internazionale di musicisti e artisti visivi. Nel 2019 inizia la produzione dei nuovi brani, che gli zYp presenteranno live nel 2020. Il 21 febbraio, in occasione del concerto a Off Topic, verrà pubblicato il primo singolo, “Desertica”, prodotto da Lillo Dadone per Dewrec. A gennaio del 2022 si aggiunge alla formazione la seconda chitarra di Daniele Cimino (zagara) per esigenze sonore e creative. Il sound della band è frutto di una commistione di sfoghi, speranze e dolcezza; i testi rispondono all’urgenza di una gioventù consapevole e complessa, che guarda all’ambiente urbano in cui è immersa come ad una giungla in cui si sente tribù

Il secondo appuntamento è in programma per venerdì 22 marzo, alle ore 21.00, quando il Teatro San Secondo, in Via San Secondo 8, a Torino, ospiterà il concerto “Canzoni in libertà. Mille papaveri Rossi”, con protagonista il NuvoleIncanto Quartet (ingresso libero).

Nel corso degli anni Fabrizio Cotto (voce e chitarra), Livia Hagiu (violino), Alberto Palmulli (chitarra), ed Alex Jorio (percussioni), hanno riletto la produzione dei cantautori in diverse chiavi. Nei due CD pubblicati, “Non per un dio…ma nemmeno per gioco” (dedicato interamente a Fabrizio de Andrè) e “La 500 gialla” (che ripercorre le canzone d’autore più significativa dal 1960 al ’75), il gruppo si è cimentato con arrangiamenti che vanno dalla ballata Pop al Blues, alla musica sudamericana e alle atmosfere da bistrot francesi, con lo scopo di dare nuova veste e linfa al contenuto musicale di quei brani.

I due concerti sono realizzati con il sostegno del Comitato Resistenza e Costituzione della Regione Piemonte.

Il Treno della Memoria 2024 dal Piemonte alla Polonia

Sono partiti da Torino i pulmann che portano i partecipanti del Treno della Memoria dal Piemonte alla Polonia.  Quest’anno il viaggio si svolge dal 9 al 14 febbraio 2024 dopo cinque incontri per preparare i partecipanti alla visita di luoghi come Birkenau e Auschwitz e approfondire meglio alcune tematiche storiche. Leggi tutto “Il Treno della Memoria 2024 dal Piemonte alla Polonia”

Partigiani d’Italia: lo schedario delle commissioni per il riconoscimento degli uomini e delle donne della Resistenza

I partigiani d’Italia è lo schedario delle commissioni per il riconoscimento degli uomini e delle donne della Resistenza. Leggi tutto “Partigiani d’Italia: lo schedario delle commissioni per il riconoscimento degli uomini e delle donne della Resistenza”