Implacabili sono arrivate le comunicazioni ai clienti di Intesa San Paolo che avvisano i correntisti che dal primo agosto aumenteranno i costi dei loro conti correnti. I rincari arriveranno fino a 120 euro all’anno a seconda della giacenza media e della data di apertura del deposito.
Il cambio è pesante soprattutto, per le opzioni a zero spese come il conto Zerotondo che hanno fatto la fortuna dell’istituto negli anni scorsi. Molti correntisti hanno manifestato online la loro rabbia annunciando di abbandonare la banca.
La comunicazione di Intesa San Paolo per i correntisti Zerotondo:
Proposta di modifica unilaterale del contratto Sanpaolo Zerotondo
Gentile Cliente, negli ultimi anni le condizioni di mercato in cui la banca opera sono sensibilmente mutate. In particolare, la discesa dei principali tassi di riferimento sul mercato addirittura in area negativa – come illustrato nel grafico allegato – ha determinato un persistente impatto sfavorevole sull’attività di deposito, gestione e remunerazione della liquidità di conto corrente, a fronte di condizioni applicate ai conti sostanzialmente immutate.
Tale impatto ha fatto venir meno l’equilibrio tra il costo per la banca del servizio offerto e le condizioni economiche applicate ai conti correnti. Ciò costituisce un giustificato motivo per modificare le condizioni del conto corrente indicato in oggetto – nella misura riportata nel prospetto in calce alla presente – al fine di ripristinare per il futuro l’equilibrio contrattuale.
L’aumento delle condizioni è stato determinato applicando alla giacenza media del conto nel2016 una percentuale corrispondente alla diminuzione del Deposit Facility Rate (DFR) – uno tra i principali tassi di riferimento della Banca Centrale Europea – intercorsa fra l’anno di apertura del conto corrente (o la data di ultima modifica delle condizioni economiche) e il 2017. I criteri utilizzati per determinare l’entità dell’aumento sono illustrati in maggior dettaglio nelle tabelle allegate.
La modifica avrà decorrenza dal 1 agosto 2017. Le ricordiamo che entro tale data può esercitare il diritto di recedere dal contratto senza spese di chiusura e ottenere, in sede di liquidazione del rapporto, l’applicazione delle condizioni precedentemente praticate. Trascorso questo termine, la modifica si intenderà approvata.
Le evidenziamo altresì che il tasso previsto per gli eventuali sconfinamenti di conto corrente sarà ridotto in misura coerente con l’aumento delle condizioni con analoga decorrenza. Tale modifica a lei favorevole le sarà puntualmente rappresentata nell’ambito delle comunicazioni periodiche.
La banca darà inoltre corso a interventi annuali di miglioramento delle condizioni – sino all’azzeramento dell’incremento – in caso sia di riduzione della giacenza media annua del conto corrente sia di variazione al rialzo dei valori” medi annui del DFR. Tali eventuaf miglioramenti – calcolati secondo i medesimi criteri utilizzati per determinare l’aumento – saranno indicati nell’ambito delle comunicazioni periodiche.