«La fantasia è qualche cosa che esiste. Se si riesce ad immaginare che la fantasia è un reale magnetismo, con vere onde magnetiche, allora si incomincia a credere anche al suo potere». Fino al 16 settembre la Fondazione Merz ospita la mostra “Mario Merz. Sitin”, una riflessione tra lo storico, il politico e il poetico, sui fermenti creativi che hanno segnato il Sessantotto, attraverso una decina di opere realizzate tra il 1966 e il 1973, divenute icone del percorso artistico di uno dei protagonisti dell’Arte Povera. Leggi tutto ““Sitin”: il Sessantotto secondo Mario Merz”