Sunglasses and Cigarette. Il “1975” secondo Robert Davis

Mesina Miller, Miss Playboy settembre 1975, splendida e nuda. Ozzy Osbourne e lo squalo dentato del manifesto del film “Jaws” di Steven Spielberg. Lo scrittore statunitense James Baldwin, Vivienne Westwood e la cantante Bobbie Gentry. Sono gli anni Settanta riletti attraverso il filtro della memoria personale dall’artista americano Robert Davis (nato a Nortfolk nel 1970, Virginia e si è diplomato all’Art Institute di Chicago, vive e lavora a New York). Leggi tutto “Sunglasses and Cigarette. Il “1975” secondo Robert Davis”

Da Cuba a Torino: “El Palacio de las Tres Historias” di Carlos Garaicoa

«Carlos Garaicoa guarda le città, le architetture e i sogni sottesi, quelli dismessi e quelli ancora realizzabili; ne legge le trame, le offese e i ricordi incancellabili e poi con instancabile creatività traccia altre prospettive, innesta vecchio e futuro, disegna nuove linee di fuga e cerca il comune e la moltitudine quali soggetti di un incessante divenire altro.» Fino al 4 febbraio la Fondazione Merz ospita “El Palacio de las Tres Historias”, la mostra personale dell’artista cubano Carlos Garaicoa (nato a L’Avana nel 1967, vive e lavora tra Madrid e Cuba). Leggi tutto “Da Cuba a Torino: “El Palacio de las Tres Historias” di Carlos Garaicoa”

Artisti ad Auschwitz. I “Percorsi interrotti” di Nora Levi e Giorgio Tedeschi

Una mostra doverosa, un atto di riconoscenza nei confronti di due talenti artistici cancellati dalla tragedia della Shoah. Si intitola “Percorsi interrotti” la mostra ospitata fino al 27 dicembre dalla Biblioteca Nazionale Universitaria di Torino (Piazza Carla Alberto 3). Curata da Giovanna Galante Garrone, si propone di far conoscere, attraverso circa 150 opere, l’attività artistica di Eleonora Levi e di suo figlio Giorgio Tedeschi, brutalmente interrotta dalla deportazione ad Auschwitz, dove entrambi morirono, la prima all’arrivo, nell’aprile 1944, il secondo durante l’evacuazione del gennaio 1945, la tragica Todesmärsche. Leggi tutto “Artisti ad Auschwitz. I “Percorsi interrotti” di Nora Levi e Giorgio Tedeschi”

Al CineTeatro Baretti di Torino British Irish Film Fest: spettacoli, musica e enogastronomia

E’ partito venerdì 25 Settembre il British Irish Film Fest, una tre giorni all’insegna della cultura d’oltremanica organizzata da The Italian British Society con il patrocinio di Consiglio Leggi tutto “Al CineTeatro Baretti di Torino British Irish Film Fest: spettacoli, musica e enogastronomia”

Al teatro Regio a luglio è il trionfo dell’opera italiana

Continua fino al 26 luglio prossimo la kermesse al Teatro Regio dal titolo “The Best of  Italian Opera”, offerta culturale proposta nell’ambito di Expo To, che si articola nella messinscena di quattro grandi opere del panorama italiano: la Boheme di Giacomo Puccini,  il Barbiere di Siviglia di Gioacchino Rossini, la Traviata di Giuseppe Verdi e la Norma di Vincenzo Bellini. Protagonisti il Coro e l’Orchestra del Teatro Regio. La Boheme viene proposta il 14, 18 e 23 luglio nella storica versione con bozzetti e figurini firmati da Eugenio Guglielminetti,  per la regia di Vittorio Borrelli. Protagonista Barbara Frittoli,  con Stefano Secco, Maria Teresa Leva e Markus Werba,  per la direzione del giovane Andrea Battistoni. Saranno protagonisti del Barbiere di Siviglia (il 15, 19 e 24 luglio) importanti cantanti lirici che si distinguono nel genere buffo, come Antonino Siragusa,  Marco Filippo Romano, Chiara Amaru’ eRoberto De Candia.  La Traviata, premiata dalla critica giapponese nel corso della tournée del Teatro Regio nel Sol Levante, nel 2010, è firmata dal regista Laurent Pelly e diretta da Francesco Ivan Ciampa. Nel ruolo di Violetta Desiree’ Rancatore,  accanto a Piero Pretti e Luca Salsa.  Alberto  Fassini firma l’allestimento della Norma, che verrà rappresentata il 17, 22 e 26 luglio, con, sul podio, un direttore moto affermato,  Roberto Abbado.

Gli appassionati potranno anche acquistare un carnet di abbonamento a quattro opere, al costo di 250, 190 o 150 euro a seconda del settore, o a tre ( a 200, 150 o 120 euro a seconda del settore).  L’acquisto può avvenire alla biglietteria del Teatro Regio o telefonicamente allo 0118815270, tramite carta di credito.

Sulle note di Rachmaninov e Cajkovskij si conclude il Festival pianistico di Primavera della Rai

Sesto e ultimo appuntamento con il Festival pianistico di Primavera giovedì 18 giugno alle 21 all’Auditorium Rai di Torino e in diretta su radio 3 con l’ Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai, dopo l’esibizione il 17 giugno alla Sala Verdi del Conservatorio di Milano.   Il Festival si conclude con la pianista Olga Kern,  prima donna a vincere il primo premio e la medaglia d’oro in oltre 50 anni di storia della Van Cliburn International Piano Competition che ogni anno si svolge in Texas a Fort Worth. Apprezzata interprete di Sergej Rachmaninov,  ne eseguirà il Concerto n. 3 in re minore op. 30 per pianoforte e orchestra, celeberrima pagina tardo romantica risalente al 1909, la cui fama si è accresciuta grazie all’impiego della stessa nel film Shine del 1996. A  dirigere  il direttore principale dell’Orchestra Nazionale della Rai, Juraj Valcuha. Il concerto prevede anche l’esecuzione della Sinfonia n. 5 in mi minore op. 64 di Cajkovskij del 1888, in cui trovano spazio tutti i caratteri peculiari del celebre compositore russo:  il lirismo melodico, la malinconia,  i valzer gioiosi dei suoi balletti e il tono maestoso tipico del repertorio tradizionale russo