Folkclub: da Servillo e Godano al Balanescu Quartet. Al via la XXXV stagione

Prende il via venerdì 6 ottobre la nuova stagione del FolkClub e sul palco dello storico locale di via Perrone saliranno “I Dinosauri” ovvero Stefano “Cisco” Bellotti, Giovanni Rubbiani e Alberto Cottica in compagnia di Massimo Giuntini, che per anni ha condiviso con loro l’avventura nei Modena City Ramblers (si replica sabato 7).

I Dinosauri

Anche quest’anno il cartellone – che propone fino dicembre 14 concerti – mescola folk italiano ed internazionale, musica d’autore e jazz, il tutto all’insegna della qualità. Con questa XXXV stagione Paolo Lucà conferma la linea seria e coerente che fa del FolkClub un luogo speciale e intimo, dove apprezzare artisti davvero “a portata di mano”, senza mai cadere nella tentazione di scegliere proposte più accomodanti, bensì andando, con coraggio, fuori dai soliti schemi.

Scorrendo il programma, segnaliamo l’”Italian Portraits Orchestra” di Peppe Servillo (13 ottobre): Matteo Saggese, Carlo Fimiani, Domenico Andria ed Enzo Zirilli capitanati dal cantante e showman dal talento smisurato Peppe Servillo, rendono il giusto tributo alla canzone d’Autore italiana, facendola assurgere al livello del songbook americano.

Ancora grande jazz il 21 ottobre, con il Gabriele Cohen Trio. Il sassofonista, clarinettista, compositore e didatta romano, che da trenta anni si dedica all’incontro tra jazz e musica etnica, torna sulle scene con un progetto vocale incentrato sull’ immediatezza espressiva delle canzoni ebraiche, canzoni yiddish provenienti dall’Europa Centro-orientale e canzoni sefardite, espressione delle varie comunità del Mediterraneo. Con lui sul palco due prestigiosi musicisti: la cantante Barbara Eramo e il pianista Alessandro Gwis.

Fra Angola, Brasile e Francia il 3 novembre arriva per la prima volta a Torino Lucia De Carvalho, travolgente e ipnotica cantante, frizzante ballerina nonché formidabile percussionista capace di regalare una musica libera e itinerante, che si mescola con audaci ritmi del mondo e della musica attuale. Selezione ufficiale al Womex 2021, presenta il suo ultimo album Pwanga insieme a James Muller alle percussioni e voce, Edouard Heilbronn alla chitarra e voce e Victor Pitoiset a basso e chitarra.

Lucia De Carvalho

Il 17 novembre sarà l’occasione di ascoltare il frontman dei Marlene Kuntz, Cristiano Godano cha scelto il FolkClub per una delle sue apparizioni in “solo”: “Parole e Musica” sarà l’occasione per un incontro fra il musicista e un interlocutore privilegiato come Alberto Campo, critico e giornalista musicale per un’articolata chiacchierata, nel cuore di uno spettacolo acustico, confidenziale, di grande intensità e intimità.

Cristiano Godano

Attesissimo, il 24 novembre, il ritorno di Mimmo Locasciulli, con un concerto in solo per rivivere il suo canzoniere senza mediazioni, in un abbraccio fra la storia di un artista e il suo pubblico.

Mimmo Locasciulli

Il 7 dicembre, dopo due memorabili concerti, torna a distanza di sei anni Jason Rebello, stella assoluta del firmamento musicale britannico, un grandissimo musicista che due giganti della musica mondiale come Sting e Jeff Beck hanno voluto al loro fianco per molti anni di dischi e tour internazionali. Un fantastico asso del pianoforte, in trio con Marco Micheli al contrabbasso ed Enzo Zirilli alla batteria.

Il FolkClub è spesso casa di concerti sorprendenti come quello di James Walsh che il 16 dicembre presenterà il nuovo disco Coming Good. Il leader, fondatore e frontman degli Starsailor, band alternative rock molto conosciuta soprattutto nei primi anni 2000, ha dato corso a una splendida carriera solista.

Infine, il 21 dicembre ecco il Balanescu Quartet, mitico quartetto d’archi onirico e travolgente, capitanato da uno dei maestri assoluti della musica popolare contemporanea, compositore prolifico e tra i violinisti più visionari ed emozionanti del nostro tempo, capace di trasporre in musica, con straordinarie delicatezza, lucidità e poesia, la storia di un popolo, unendo tasselli di musica e tradizione, e di coinvolgere il pubblico in un vero e proprio viaggio che dalle feste paesane dell’Est conduce al cospetto dei robot e delle luci dell’Occidente.

Alexander Balanescu – Balanescu Quartet

E nella seconda parte della stagione al FolkClub arriveranno Rachel Gould, Arsen Petrosyan Quartet, Michele Gazich, Lou Marini, Francesco Piu, Bruce Cockburn, Trilok Gurtu, Beppe Gambetta e Mary Gauthier.

http://www.folkclub.it