Dalla Reggia di Venaria alla Mandria: a spasso tra natura e storia

A passo lento e libero tra natura, arte e storia, scoprendo il territorio lungo “La Via dei Re” ognuno seguendo i propri ritmi e senza fretta, tra scorci indimenticabili e paesaggi sorprendenti immersi nei colori autunnali. Domenica 1 dicembre torna l’ormai tradizionale «Mandrialooonga», gran finale della seconda edizione delle «Camminate Reali», quattro passeggiate non competitive con protagoniste le residenze reali sabaude. Un progetto iniziato a marzo con la Palazzina di Caccia di Stupinigi, quindi il castello di Agliè e l’affascinante e poco conosciuta dimora di Valcasotto tra i boschi di Garessio, per chiudersi ora con l’itinerario che interesserà il Parco della Mandria e la Reggia di Venaria.

La «Mandrialooonga» prevede due percorsi a scelta ad anello e di diversa lunghezza, che partono alle 8.30 e si concludono nella magnificenza dei Giardini della Reggia, attraversando quella che fu la riserva di caccia dei Savoia e ora il più grande parco cintato d’Europa: il primo di 26 km, che dalla Reggia arriva all’eclettico padiglione della Bizzarria e attraversa l’ex pista di collaudo Fiat, il secondo di 12 km ed una variante dedicata a chi verrà in compagnia degli amici a quattro zampe (che non possono accedere in Mandria). L’iscrizione è di 25 euro, comprensiva di ristori di tappa, kit del viandante con maglietta e pranzo finale negli imponenti spazi della Citroniera.

Organizzate dal Consorzio delle Residenze Reali Sabaude, in collaborazione con l’Ente di Gestione delle aree protette dei Parchi Reali e i Comuni coinvolti, con il sostegno della Compagnia di San Paolo, le «Camminate Reali» prendono spunto dal libro-racconto di Enrico Brizzi La Via dei Re”, commissionato dal Consorzio delle Residenze Reali Sabaude e finalizzato alla realizzazione di un cammino strutturato e permanente che unisca i 16 siti reali del Piemonte, in quanto «L’amore più grande che si può compiere per una terra è quella di solcarla con rispetto a piedi».

Tra i partecipanti «Mandrialooonga» ci sarà anche la direttrice del Consorzio Chiara Teolato: «Sono una fautrice dei “cammini”, un modo diverso di godere e scoprire i territori, attirando anche pubblici diversificati, che dimostrano di apprezzare; infatti, quest’anno abbiamo già superato i 4mila partecipanti. Il turismo lento consente di valorizzare il contesto paesaggistico nel quale sono incastonate le diverse residenze, che non sono beni isolati ma un hub del territorio».

Luigi Chiappero, presidente dell’Ente Parchi Reali, ricorda come la Mandrialooonga sia stata sin dal 2019 l’antesignana delle Camminate Reali, «pensate per unire natura, cultura e sport nell’ambito di un progetto più ambizioso, ovvero “legare” le regge in un unico cammino che possa avere rilievo nazionale ed internazionale».

Tutte le info su www.camminatereali.it

Emanuele Rebuffini