Il consigliere comunale Dario Troiano deve aver pensato una cosa del genere. A Torino abbiamo il più bel Museo del Cinema d’Europa, abbiamo una Film Commission che funziona alla grande, abbiamo una Università che è stata tra le prime ad insegnare cinema. Abbiamo il Torino Film Festival e tutti i suoi fratellini (da quelli grandi come il Gay&Lesbian Film Festival e il CinemAmbiente, a quelli più piccoli ma storici come il ToHorror e Piemonte Movie a quelli appena nati ma già agguerriti come il See You Sound e il Fish&Chips Film Festival). Abbiamo perfino rischiato che funzionassero i Lumiq Studios.
In quale luogo migliore (deve aver pensato il consigliere comunale) può nascere una via dedicata alle stelle che hanno fatto la storia del cinema a Torino?
Inutile dire che l’idea è talmente semplice e pulita che pare sfiorare il genio. A trasformarsi in Walk of fame del cinema torinese potrebbe essere via Montebello, che unisce il Museo del Cinema col Cinema Massimo, magari virando verso l’Università o – perchè no? – pedonalizzando finalmente il tratto di via Verdi davanti alla Rai e creando un crocevia delle star. Tanto, come ricorda Gabo, di nomi da infilarci e di stellette da piazzare per terra ne abbiamo a bizzeffe.
Questa la mozione presentata da Troiano
Il Consiglio Comunale di Torino, ricordato che
1) Torino è stata la capitale del cinema italiano;
2) a Torino si svolge uno dei maggiori eventi cinematografici internazionali: il Torino Film Festival;
3) Torino è sede di una attiva e prestigiosa Film Commission che promuove l’utilizzo della città come scenario di numerose e prestigiose produzioni cinematografiche e pubblicitarie;
4) Torino è la sede del più importante Museo del Cinema, ospitato presso la Mole Antonelliana, con testimonianze fondamentali della storia del cinema;
Rilevato che a Bologna esiste una “Via delle Stelle” dedicata al jazz, nella centralissima via Caprarie, diventata la Hollywood Boulevard del jazz bolognese;
Impegna il sindaco e la Giunta Comunale a individuare una sede viaria adatta ad ospitare una “Via delle Stelle” che sia testimonianza del ruolo svolto dalla nostra città nella storia della cultura cinematograica, non solo nazionale, dove porre stelle nominative intitolate a registi, attori, sceneggiatori e altre professioni del cinema, ivi compresi gli storici della materia o che abbiano dato lustro alla nostra città, diffondendone l’immagine nel mondo.
Tale sede viaria sarebbe simbolicamente ipotizzabile nella via Montebello, completamente pedonale, dove sorge la Mole Antonelliana e, quindi, il museo del Cinema.