Non potevo certo perdere l’appuntamento di ieri sera al Cinema Massimo con Roger Corman, in assoluto uno dei personaggi legati al mondo del cinema per cui ho maggiore ammirazione e rispetto.
Per i suoi film su Edgar Allan Poe, per la sua capacità di realizzare opere coinvolgenti con budget e tempi più che risicati e per un sacco di altre ragioni.
E ieri per un’oretta il vecchio produttore, regista, distributore ci ha deliziato con una serie di aneddoti legati alla sua vita che avremmo potuto ascoltare per ore, rispondendo alle domande del pubblico che ovviamente ha riempito la sala.
Così abbiamo scoperto che per realizzare The Trip decise che era meglio conoscere a fondo gli effetti dell’LSD e anche il buon Corman si fece il suo viaggetto lisergico scoprendo che mai il cinema avrebbe potuto riprodurre una tale esperienza globale.
Ed anche che la sceneggiatura di The Trip venne alla fine scritta da Jack Nicholson.
Abbiamo poi scoperto come un regista tedesco cui stavano scadendo i diritti per girare un film su I fantastici 4 contattò Roger Corman per sapere se sarebbe riuscito a trasformare una sceneggiatura pensata per 30 milioni di dollari in un film da girare con un milione di dollari: e naturalmente Corman lo fece senza battere ciglio.