See You Sound, nasce a Torino il primo festival dedicato al cinema musicale

La pluralità di festival in città è a mio parere una cosa buona. Lo è a maggior ragione nel caso i festival in questione non siano finanziati da soldi pubblici (almeno in questo periodo di non poche difficoltà).
Ecco perchè mi pare di dover salutare con un certo entusiasmo la nascita di See You Sound, il primo festival italiano dedicato al cinema musicale.

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E dove poteva nascere una cosa del genere se non a Torino?
Appuntamento quindi il 15, 16 e 17 maggio con See You Sound, che “nasce da un’idea dell’associazione culturale Choobamba, che attraverso l’organizzazione di questo Festival si propone di espandere e consolidare la cultura audiovisiva, la promozione e la generazione di strumenti di riflessione sulla rilevanza e l’influenza del cinema musicale nella tradizione popolare.” Leggi tutto “See You Sound, nasce a Torino il primo festival dedicato al cinema musicale”

Il Museo da 600 mila visitatori che è senza presidente

Il Museo Nazionale del Cinema di Torino viaggia alla grande. Ha chiuso il 2014 con 605.321 visistatori confermandosi uno dei musei più visitati in Italia e senza dubbio uno dei più affascinanti. Il dato segna anche un aumento del 7% rispetto al 2013, percentuale positiva che in periodi di magra come questi (anzi di magrissima) sono di tutto rispetto.

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Peccato però che a questo splendore di offerta al pubblico e di risultati non corrisponda una minima armonia interna alle sue componenti. Leggi tutto “Il Museo da 600 mila visitatori che è senza presidente”

Smokings, il film sulla Yesmoke, dopo aver vinto il Festival dei Popoli, verrà proiettato in anteprima a Torino

Smokings, il film che racconta la storia della Yesmoke e dei fratelli Messina, verrà proiettato in anteprima a Torino il 16 e 17 dicembre prima di arrivare in tutta Italia a gennaio. L’appuntamento è alle ore 20.00 e alle ore 22.00 al Cinema F.lli Marx di corso Belgio, 53.

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Intanto Smokings ha vinto il primo premio della sezione competitiva Panorama “CG Home Video – Cinemaitaliano.info” come miglior film italiano al 55° Festival dei Popoli di Firenze on la seguente motivazione “Per aver descritto con lucidità l’incredibile avventura sui generis dei fratelli Messina, documentando con maestria e passione il loro profilo pubblico e quello privato.”

Cabiria aveva intervistato in tempi non sospetti Michele Fornasero, regista di Smokings. Leggi tutto “Smokings, il film sulla Yesmoke, dopo aver vinto il Festival dei Popoli, verrà proiettato in anteprima a Torino”

Il saluto del Torino Film Festival a Giulio Questi

E’ scomparso Giulio Questi

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Caro Giulio,

è stato un grande piacere e un vero divertimento conoscerti: nei giorni della settimana che hai trascorso a Torino sei stato una fonte di continue scoperte, per il pubblico e tutti noi che ti ascoltavamo, con il tuo senso dell’umorismo e l’abitudine (magnifica) di giocare “al ribasso”, di inserire sprazzi illuminanti di teorie di cinema e di moralità all’interno di racconti e aneddoti, senza prenderti troppo sul serio ma anche senza sminuire mai il tuo lavoro, di scrittore, cineasta, narratore. Leggi tutto “Il saluto del Torino Film Festival a Giulio Questi”

#TFF32 We are what we are, finalmente tornano i cannibali

Uno è tutto felice che finalmente tornano i cannibali al cinema, solo che poi si trova di fronte We are what we are, dove il cannibalismo è si al centro della vicenda ma Jim Mickle ce lo racconta parlando dei rapporti interni ad una famiglia un po’ speciale.

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Delusione quindi? Invece per nulla! Perchè il film è davvero ottimo, teso, pieno di riflessioni e racconta una storia dura con toni importanti.

La famigliola (lui, lei, due figlie adolescenti ed un bambino più piccolo) ha la simpatica tradizione, una volta all’anno, di digiunare per qualche giorno prima di regalarsi un lauto pranzetto a base di carne umana.
Alla morte della madre le due ragazze sperano che la macabra tradizione possa aver fine ma il padre non ha nessuna intenzione di rinunciarvi. Leggi tutto “#TFF32 We are what we are, finalmente tornano i cannibali”

#TFF32 Senza Lucio, delicato ritratto intimo di Dalla

E’ molto bravo Mario Sesti a tracciare un ritratto di Lucio Dalla molto intimo e delicato. Senza Lucio è un doc ben fatto in cui però (e questa è la particolarità) Dalla quasi non compare. Solo qualche immagine e praticamente nulla della sua voce e della sua musica.

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Sesti da voce alle persone che sono state più vicine a Dalla. O almeno ad alcune di loro, visto il panorama di estrema varietà dei contatti di Lucio.

Tutto è guidato dalla voce del compagno marco, dalla sue considerazioni, dai suoi ricordi. Ai suoi però si aggiungono quelli di personaggi vari, tra i più intimi del cantante. Leggi tutto “#TFF32 Senza Lucio, delicato ritratto intimo di Dalla”

#TFF32 Mulberry Street, l’invasione degli uomini topo

Con Mulberry St siamo di fronte ad un horror classico. Jim Mickle ci regala una vicenda di invasione di topi che mordendo gli uomini finiscono per trasformarli in bestie affamate di carne umana. Cosa volete di più?

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Siamo a New York, locaton tradizionale, e dalle fogne sbucano toponi davvero impressionanti. Parecchi e famelici. In quanto topi mordono gli uomini, ma il problema è che trasmettono una specie di virus per cui chi viene morso si trasforma in una sorta di topone gigante pronto a sua volta a mordere il malcapitato di turno. E via così.

La costruzione e lo svolgimento sono classici. Giornata normale, seguiamo il quotidiano di un palazzo in Mulberry street e dei suoi abitanti. Si comincia con qualche caso sporadico, poi la situazione peggiora e degenera velocemente, fino all’allarme e alla quarantena, fino al blocco competo di Manhattan. Leggi tutto “#TFF32 Mulberry Street, l’invasione degli uomini topo”

#TFF32 Wild, alla ricerca di se stessa

Wild è il classico film in cui la protagonista, un’ottima Reese Witherspoon, si mette per strada per cominciare un viaggio di riscatto, di ricerca, di liberazione, di depurazione… chiamatelo come volete ma avete capito. Questo è il film di Jean-Marc Vallée.

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Troviamo Cheryl alla partenza del suo viaggio. Carica all’inverosimile il suo zaino e affronta in solitaria il Pacific Crest Trail. Una camminata estrema di tre mesi.
Lei parte attrezzatissima ma completamente impreparata e noi non abbiamo idea di cosa l’abbia spinta ad intraprendere un’impresa del genere.

Lo scopriremo chilometro dopo chilometro, grazie ad una serie di flashback molto funzionali che ci mostreranno a che punto è la sua vita, quali sono le difficoltà che ha dovuto affrontare e i motivi che l’hanno spinta a cercare questa forma di liberazione. Leggi tutto “#TFF32 Wild, alla ricerca di se stessa”

#TFF32 What we do in the shadows, come vivono i vampiri oggi?

Senza alcun dubbio What we do in the shadows è una delle cose più curisoe viste al Torino Film festival di quest’anno. Ed infatti il film di Jemaine Clement e Taika Waititi si è portato a casa il premio per la miglior sceneggiatura.

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Si tratta di un mockumentary di una intelligenza e di una forza ironica davvero sopraffina.

Le telecamere di una tv entrano nella casa che condividono quattro vampiri. L’idea è quella di seguire il loro quotidinao, i loro problemi, ascoltare i loro racconti. ma non c’è da preoccuparsi, i cameramen sono dotati di crocifissi per proteggerli. Leggi tutto “#TFF32 What we do in the shadows, come vivono i vampiri oggi?”

#TFF32 Mercuriales, due splendide ragazze ed una noia mortale

Permettetemi, dopo nove giorni di Festival, di esprirmermi un po’ fuori dalle righe. Mercuriales è una noia devastante ma Virgil Vernier ha il non banale merito di scegliere due splendide attrici ad interpretarlo.
Nota in apertura: è il primo film del Torino Film lab ad entrare in concorso a Torino.

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Siamo alla periferia di Parigi, all’ombra di Les Mercuriales, due torri gemelle che segnano profondamente il quartiere. Qui si incontrano le due protagoniste, sue giovani e splendide ragazze straniere, a Parigi per motivi diversi. Tra loro scatta un’amicizia inattesa e soprendente.

Insieme affronteranno il quotidiano che le aspetta, tra le diffcoltà di una carriera mancata, di lavori difficili da trovare, di nuovi incontri e di rapporti non sempre facili. Leggi tutto “#TFF32 Mercuriales, due splendide ragazze ed una noia mortale”