Quotidiano Piemontese
Quest’estate la Reggia di Venaria sarà teatro di un evento legato all’arte a tutto tondo, un evento che mi sembra qualcosa di notevole.
Il progetto si chiama HOP.E ed ha al suo interno anche una sezione chiamata HOP.E Video.
E di questa ora vi racconto in poche righe.
Da cinque anni a questa parte esiste un festival di corti che è un festival a tutti gli effetti ma è anche il punto di arrivo di un percorso di studio.
Si tratta di Corti in provincia, organizzato dall’Associazione Acting Out e dall’assessorato all’istruzione del Comune di Poirino.
Con il sostegno della Fondazione CRT e in collaborazione con i Comuni di Andezeno, Cambiano, Pecetto, Riva presso Chieri, Santena, Villanova d’Asti e Villastellone per la quinta volta quest’anno i ragazzi che hanno partecipato ai laboratori organizzati da Actingout vedranno i loro lavori proposti al pubblico e giudicati da una giuria.
Leggi tutto “Il 26 maggio la quinta edizione di Corti in provincia”
Si chiama Echoes ed è un corto realizzato in tutto e per tutto a Torino.
Prodotto dalle società torinesi Indyca e Liquid Gate Studio, è stato realizzato con il supporto del Politecnico di Torino, della Fondazione CRT e della Film Commission Torino Piemonte.
La regia è di Andrea La Mendola, torinese anch’egli.
Ebbene Echoes ha cominciato il suo percorso in giro per i festival e sta ottendendo risultati lusinghieri.
La settimana scorsa infatti a Milano ha conquistato il Cavallo di Leonardo come miglior cortometraggio italiano al MIFF Awards Cortometraggi – Milano International Film Festival.
Leggi tutto “Echoes, il corto torinese che spopola ai festival”
Vi ricordate il Dario Argento Tour Location Torino 2011?
Bene… perchè è tempo di cominciare ad organizzarsi per l’edizione 2012.
L’evento, organizzato ancora una volta da Davide Della Nina e Stefano Oggiano, è in programma per domenica 16 settembre e prevede un giro davvero interessante per le strade cittadine alla scoperta dei luoghi utilizzati dal regista romano nei mille film girati sotto la mole.
Ormai è appurato che siamo negli anni del mockumentary.
I falsi documentari la fanno da padrone in giro per il mondo, sempre più film di successo sono realizzati con questo espediente, al punto che è diventato un vero e proprio genere.
Non solo, ma al mockumentary è da tre anni dedicato anche un festival molto particolare che si svolge nelle valli occitane.
Si tratta del Piemonte Documenteur FilmFest.
Almeno due le particolarità di questo festival… anzi diciamo tre.
Leggi tutto “Online il bando del Piemonte Documenteur FilmFest 2012”
Io un’idea del perchè Marco Muller abbia voluto così fortemente piazzare il suo festival di Roma a ridosso del Torino Film Festival ce l’ho, ed è sostanzialmente quella che vi avevo proposto in tempi diciamo non sospetti.
L’ex direttore di Venezia sembra abbia ricattato le istituzioni locali al punto che l’incontro al vertice, presente il ministro della cultura, è stata una farsa clamorosa con spreco di tempo (e denaro pubblico, visto che siamo in periodo di tagli).
A Roma non hanno però capito che questa scelta danneggerà Torino (perchè il pubblico “normale” non sarà disposto a prendersi un mese di ferie per seguire due festival e perchè i distributori saranno costretti a scegliere quale dei due festival prediligere), ma danneggerà anche Roma (perchè il pubblico “normale” non sarà disposto a prendersi un mese di ferie per seguire due festival e perchè i distributori saranno costretti a scegliere quale dei due festival prediligere).
In definitiva danneggerà l’immagine (e non solo l’immagine) del cinema italiano nel mondo e dell’Italia tutta, con ripercussioni non da poco su un sistema che ha già le sue difficoltà a convincere gli investitori e le istituzioni di essere una fonte di guadagno e non solo uno spasso del venerdì sera.
Leggi tutto “Torino-Roma: Continuiamo così, facciamoci del male!”
Volevo scrivere un bel post approfondito sulla notizia che davvero Marco Muller ha deciso che il Festival di Roma si farà ad una settimana di distanza dal Torino Film Festival.
Poi ho pensato che il mio parere l’avevo già dato, più volte, che circa 200 artisti hanno firmato per appoggiare moralmente Marco Muller (ma che tra loro non c’è Nanni Moretti), che i politici torinesi e romani si erano accordati ma che poi a Roma se ne sono fregati, che Piero Fassino vorrebbe l’intervento del ministro della cultura, che invece è intervenuta l’Associazione dei Festival Italiani di Cinema (a cui il Festival di Roma non è nemmeno iscritto) …ed ho pensato che forse non avevo altro da aggiungere.
Praticamente ho già detto tutto nel titolo!
Il Torino GLBT Film Festival – Da Sodoma ad Hollywood ed il suo direttore Giovanni Minerba hanno deciso di assegnare a Luciana Littizzetto il Premio Dorian Gray, che da tre anni viene consegnato a personalità che nel mondo del cinema si siano particolarmente spese per la difesa dei diritti delle persone omosessuali (e tutto quello che comprende la sigla GLBT).
Leggi tutto “A Luciana Littizzetto il Premio Dorian Gray del 27° Torino GLBT Film Festival”
Più volte su Cabiria abbiamo parlato di Dracula 3D, un po’ perchè il vostro blogger è da sempre amante del maestro Dario Argento, un po’ (soprattutto) perchè il film è stato completamente girato in Piemonte, in particolare a Ricetto di Candelo (BI).
Ora torniamo a parlarne perchè il nostro Dracula (un po’ nostro lo sentiamo) ha una prima data di proiezione ed è una data di tutto rispetto e vagamente sorprendente.
Dracula 3D è stato infatti selezionato per la sezione Fuori Concorso – Midnight Screenings al Festival di Cannes.
Non potevo certo perdere l’appuntamento di ieri sera al Cinema Massimo con Roger Corman, in assoluto uno dei personaggi legati al mondo del cinema per cui ho maggiore ammirazione e rispetto.
Per i suoi film su Edgar Allan Poe, per la sua capacità di realizzare opere coinvolgenti con budget e tempi più che risicati e per un sacco di altre ragioni.
E ieri per un’oretta il vecchio produttore, regista, distributore ci ha deliziato con una serie di aneddoti legati alla sua vita che avremmo potuto ascoltare per ore, rispondendo alle domande del pubblico che ovviamente ha riempito la sala.
Così abbiamo scoperto che per realizzare The Trip decise che era meglio conoscere a fondo gli effetti dell’LSD e anche il buon Corman si fece il suo viaggetto lisergico scoprendo che mai il cinema avrebbe potuto riprodurre una tale esperienza globale.
Ed anche che la sceneggiatura di The Trip venne alla fine scritta da Jack Nicholson.
Abbiamo poi scoperto come un regista tedesco cui stavano scadendo i diritti per girare un film su I fantastici 4 contattò Roger Corman per sapere se sarebbe riuscito a trasformare una sceneggiatura pensata per 30 milioni di dollari in un film da girare con un milione di dollari: e naturalmente Corman lo fece senza battere ciglio.
