“Mi chiamo Lucio e Luce Mia è il mio primo film. Chiamarlo film in realtà per me è un po’ riduttivo. È la mia vita. La storia della mia leucemia acuta, della mia guarigione, della nascita di mia figlia e del mio ritorno nel reparto di ematologia per ritrovare me stesso. O meglio, quella parte di me che si era persa durante la cura. E mentre cercavo, ho trovato una “sorella”, Sabrina, che stava affrontando il mio stesso male. Luce Mia è la storia del nostro percorso, della nostra amicizia, della nostra determinazione e volontà di non arrenderci. Una storia che, pur affrontando il tema della morte, mi ha restituito il senso del vivere di cui tutti, malati e non, abbiamo bisogno. Dopo quattro anni di lavoro il film finalmente è finito ed ora inizia la vera sfida: portarlo al pubblico per dimostrare che parlare di malattia non è un tabù, ma al contrario aiuta a rompere l’isolamento e ci porta a vivere meglio e più intensamente, per non avere paura”
Queste le parole di Lucio Viglierchio, che martedì 21 giugno sarà presente al Cinema Massimo di Torino alle 20.30 per presentare il suo film in anteprima nazionale.
Il film è prodotto da Zenit Arti Audiovisive con Rai Cinema e sostenuto da Torino Film Commission – Piemonte Doc Film Fund.
L’uscita in sala avviene in occasione della Giornata Nazionale per la lotta contro leucemie, linfomi e mieloma