Al Seeeyousound Festival è tempo di accogliere Julien Temple

Sabato 2 marzo al Seeyousound Festival sarà l’atteso giorno di Julien Temple. Il regista, riferimento per il cinema dedicato alla musica, torna al festival per ricevere il premio alla carriera e presentare le BBC Archives Rarities, quattro perle della sua produzione su The Clash, Keith Richards, Sex Pistols…

Domenica, giorno di chiusura del Festival, sarà invece il turno di Nick Cave e Cristina Donà.

Il programma degli ultimi due giorni di festival

SABATO 2 MARZO

Sabato 2 marzo al Cinema Massimo di Torino sarà il JULIEN TEMPLE Day.

Temple, regista di riferimento del cinema dedicato alla musica, torna al festival dove verrà insignito con un premio alla carriera “Seeyousound Career Achievement Award” e presenterà in sala il ciclo di proiezioni BBC Archives Rarities, quattro perle della sua produzione artistica che da sempre intreccia cinema e musica.

Alle 15.00 The Clash ’77 – New Year’s Eve, strutturato intorno ai primi filmati esistenti e inediti dei Clash girati al Roxy Club di Londra nel Capodanno del 1977; alle 16.30 Never Mind the Baubles – A Christmas with Sex Pistols sull’ultimo concerto prima dell’implosione della band; alle 18.15 Keith Richards – The Origin of Species e alle 20.45 It’s all true, che prende il nome dal film incompiuto di Orson Welles del 1942, che qui appare nel cast insieme a camei di celebrità (Grace Jones, Mel Brooks, Boy George) su come l’industria video abbia plasmato l’immaginario del mondo in cui viviamo.

Per RISING SOUND, ospite il regista Aaron Trinder, insider della scena rave e dance come DJ e produttore, sarà in sala alle 17.45 per l’anteprima italiana del suo Free Party: A Folk History, incisivo documentario che traccia l’evoluzione del free party movement in UK dagli anni ’80 ai ’90. Anticipato dal videoclip SOUNDIES Stay di Benjamin Cooper Kim&Toto Vivian, realizzato per Sky Tellie.

Alle 20.00 proiezione speciale fuori concorso di 7INCH a ingresso gratuito dal titolo ULTIMI IMPERI che racchiude 4 opere per un’incursione nel mondo del clubbing: il francese Pacific Club Valentin Noujaim e lo svedese New Centuries Are Rare di coyote, Viva la notte di Francesco Zanatta e Ultimo impero del torinese Danilo Monte che sarà ospite in sala.

Anche SOUNDIES propone un evento speciale: il Multi-Set Live A/V di TUTTO QUESTO SENTIRE, collettivo composto dal soprano sperimentale Olivia Salvadori, il compositore e violoncellista Sandro Mussida e la video artista Rebecca Salvadori.

Alle 21.30 al Cinema Massimo, si esibiranno in una performance che comprende la premiere italiana di Novembre, l’intervento audiovisivo Albe e il film espanso Messengers sonorizzato dal vivo dall’artista giapponese Kenichi Iwasa. Il collettivo ha portato a SYS un programma crossmediale, che comprende l’exhibition a loro dedicata con i video Albe, Exercises On Displacement, Isola e Synchronized and Non-Synchronized Exercises of Arrhythmic Empathy, visitabile da Recontemporary fino a domenica 3 marzo e in occasione della chiusura, si terrà la Listening Session del nuovo vinile Spazio Per Azioni Luminescenti (2023, Osàre! Edition), con talk con TQS e dj set di Kenichi Iwasa.

Completa il programma di sala la replica di Even Hell Has Its Heroes di Clyde Petersen alle 15.15 aperto dal videoclip Hint di SPIME IM & Akasha per Spime-Im.

In parallelo, a Casa Frequencies/Circolo del Design, alle 16.30, la proiezione di SMET: 50 anni di musica elettronica a Torino di Elaine Carmen Bonsangue, Carlo Barbagallo e Marco Masoero verrà introdotta dai docenti della Scuola di Musica Elettronica del Conservatorio di Torino. A seguire Live dell’Ensemble Elettroacustico SMET.

Da Capodoglio doppio SEEYOUTALK: alle 17.30 Ciak si balla! La disco culture proiettata sul grande schermo + presentazione del libro Donna Summer La voce arcobaleno con gli autori Andrea Angeli Bufalini e Giovanni Savastano; e alle 18.30 Il club e le disco con il cinema sono andati sempre d’accordo? con Teo Lentini e Lele Sacchi. E alle 23.00 sempre Capodoglio vedrà ai piatti SEEYOUSOUNDSYSTEM per la Festa finale di Seeyousound X.

DOMENICA 3 MARZO

L’ultima giornata di festival si preannuncia con un tutto esaurito: l’attesa anteprima italiana di Mutiny In Heaven: The Birthday Party di Ian White primo racconto inedito ed autorizzato della storia dei The Birthday Party, una delle band più famose e influenti della musica rock underground, fondata da Nick Cave nel 1977. Attraverso interviste in esclusiva, filmati personali e brani inediti il documentario restituisce la storia dell’ascesa, dell’apice e dell’inevitabile collasso la storia della band.

Prima proiezione alle 16.15 (sold out) e in replica alle 21.30, dopo la Premiazione. Il film, nella sezione INTO THE GROOVE, è anticipato dal videoclip SOUNDIES Surface Tension di Federico Barni per Aircode.

Altre due prime italiane: alle 18.15 la competizione LONG PLAY FEATURE porta Les Jours Heureux – Days Of Happiness di Chloé Robichaud, già regista di Sarah Prefers to Run, in Un Certain Regard, Cannes 2013. Ospite la protagonista Sophie Desmarais che nel film interpreta la talentuosa e promettente direttrice d’orchestra Emma, alle prese con le proprie emozioni, tra ambizioni, il rapporto con il padre (e suo agente) e i sentimenti che prova per la violoncellista Naëlle.

E alle 20.45 per INTO THE GROOVE, quella di Hung Up On A Dream: The Zombies Documentary, debutto alla regia di Robert Schwartzman, leader dei Rooney e attore (Il Giardino delle Vergini Suicide) con un documentario esclusivo in cui gli Zombies svelano e raccontano la loro straordinaria storia di resilienza, creatività e amicizia, mentre cavalcano i clamori dell’industria musicale degli anni ‘60, realizzando uno degli album più influenti di tutti i tempi: Odessey and Oracle. She’s Not There. In apertura il corto 7INCH Odd Songs di Pol Penas, dal nome dell’omonimo disco di Mark Cunningham, cui il corto è dedicato.

Le proiezioni si aprono già alle 15.30 con la replica di The Invisible Fight di Rainer Sarnet, anticipato dal corto 7INCH in anteprima italiana Echo di Ross McClean.

Mentre a tenere scena sul palco, nell’ultima giornata, sarà CRISTINA DONÀ che alle 18.00 si esibirà in una breve live performance ad hoc, accompagnata dal produttore e co-autore dei sui ultimi album, Saverio Lanza, per la proiezione di Se il cielo è tradito. La storia di Claudio Galuzzi di Gregory Fusaro dedicato ad una figura fondamentale per il mondo artistico underground degli anni ‘80/’90, Claudio Galuzzi, che ha influenzato un’intera generazione di nomi cardine della musica italiana come Afterhours e Cristina Donà la cui scrittura degli esordi è stata fortemente influenzata dall’amico e poeta Claudio.

Alle 21.00, si terrà la CERIMONIA DI PREMIAZIONE durante la quale verranno assegnati dalle rispettive giurie i premi delle sezioni competitive Long Play Feature, Long Play Doc, 7Inch e Soundies oltre al Premio Torinosette destinato al miglior lungometraggio tra quelli di Long Play Feature e – per il primo anno – il Premio Miglior Film Italiano, selezionato tra tutti i film in programma.

Autore: Gabriele Farina

Blogger, scrittore, regista, poeta, in fondo narratore di storie. Nel 2005 nasce il suo storico blog Vita di un IO