Se non l’avete mai visto è l’occasione giusta per colmare una lacuna. Perchè Cenere è l’unico film girato da Eleonora Duse, la più grande attrice teatrale italiana del secolo scorso. La diva venne convinta a girare un film e a sfruttare così le potenzialità del nuovo mezzo che stava avendo un successo enorme.
L’idea era di unire l’attrice più famosa con il grande successo che il cinema stava avendo in quegli anni. L’operazione non riuscì. Cenere non ebbe il successo atteso. Però rimane come documento storico e unica interpretazione filmata della grande Duse.
Era il 1916 e la proiezione, che avrà luogo mercoledì 20 alle ore 22.00 nel cortile di Palazzo Reale (per la rassegna “Cinema a Palazzo“) festeggia il secolo di vita della pellicola.
Cenere è inoltre una produzione tutta torinese dell’Ambrosio Film, girata tra Torino e le Valli di Lanzo (Balme ed Ala di Stura), sebbene sia ambientato in Sardegna.
La serata-evento prevede la proiezione del film accompagnato dalla pianista Francesca Badalini che ha composto, appositamente per la serata di Palazzo Reale, una partitura che accompagni la proiezione.
Introducono la proiezione Chiara Priante, giornalista, e il critico Giampiero Frasca: in caso di pioggia, ci si sposta al cinema Massimo, via Verdi 18.
Diretto e interpretato da Febo Mari, Cenere è tratto dall’omonimo romanzo del 1904 della scrittrice Grazia Deledda. Protagonista è una donna (Eleonora Duse) che partorisce un figlio illegittimo e lo abbandona al suo destino. Questi, fattosi adulto (Febo Mari), cercherà con l’aiuto di sua moglie di rintracciare la madre e la famiglia di origine.
Il costo dell’intero è di 5,50 euro. Ridotto per universitari, tesserati Aiace e i proprietari della Tessera Torino Musei a 5 euro. Gli over 65 pagano 4 euro.
