A Torino un campo pratica di golf pubblico

Promuovere la pratica del golf fra i giovani, rendere questo sport accessibile a tutti, contribuire alla formazione di nuovi talenti, avvicinare i neofiti e incrementare i tesserati. Con questi obiettivi nasce a Torino il Nuovo Campo Pratica Parco Colonnetti Golf.

Si tratta del primo campo pubblico per la pratica del golf in Italia, presentato a Torino.

La struttura di Parco Colonnetti entrerà in funzione a partire dal marzo del 2008, all’apertura della prossima stagione sportiva, e sarà gestito dalla FIG Piemonte e dal Centro Universitario Sportivo torinese. La realizzazione del nuovo campo, è frutto della vincente sinergia fra la Città di Torino, la FIG, il CUS Torino e la Regione Piemonte.

La Federazione Italiana rinnova così il proprio impegno per rendere questo sport sempre più accessibile, al pari di quanto avviene in altri paesi del mondo, dove il golf ha un numero di praticanti e di appassionati superiore a qualsiasi altra disciplina. “Per avvicinare sempre più pubblico al golf – ha osservato il presidente FIG Franco Chimenti – occorre campi pubblici e dare la possibilità di iniziare a praticare a costi molto limitati.

La Federazione sta portando avanti entrambe le strategie, attraverso il tesseramento libero e le sinergie con le istituzioni locali per la realizzazione di percorsi e campi pratica. Torino è la prima città italiana a inaugurare una struttura pubblica, aperta a tutti, e in particolar modo ai giovani, ma altri impianti sorgeranno presto in Comuni e Regioni diverse. Questi risultati positivi ci spingono a proseguire nelle due direzioni con rinnovate energie”.

“Il golf è uno sport che anno dopo anno sta diventando sempre più popolare, ma che ancora non conta un numero di praticanti pari al gradimento che incontra tra gli spettatori. Un gap che le amministrazioni locali possono aiutare a colmare proprio favorendo la realizzazione di campi scuola e percorsi attrezzati nelle aree verdi dei centri urbani”.

Per la realizzazione dell’impianto, il Comune di Torino ha messo a disposizione della FIG un terreno di sua proprietà, che si trova nel settore nord del ristrutturato Parco Colonnetti, all’interno del quale ha sede uno degli impianti sportivi del CUS Torino.

Ha dichiarato il presidente del CUS Torino Riccardo D’Elicio: “Il Centro Universitario Sportivo torinese ha come scopo la costante promozione della pratica sportiva amatoriale e agonistica rivolgendosi principalmente agli studenti universitari, ma non solo. Lo scorso anno abbiamo organizzato, in collaborazione con l’Università degli Studi ed il Politecnico di Torino, il Campionato del Mondo Universitario di Golf Torino 2006, e siamo entrati a contatto con una realtà fino ad allora solo sfiorata che ci ha permesso di realizzare il potenziale bacino di utenti che potrebbero avvicinarsi a questa iniziativa.

L’idea, appoggiata dal presidente della FIG Chimenti, è quella poi di riuscire tutti insieme a portare a Torino i Campionati Mondiali di Golf del 2012.

Dove si troverà il campo pratica

Polito contro unito nella XI Rowing Regatta

Luca Indemini sulla Stampa

Torino torna a scoprire il suo fiume, solo pochi mesi fa spettacolare palcoscenico di una notte di festa, oggi la più grande palestra a cielo aperto della città, per ospitare venerdì l’XI edizione della Rowing Regatta, sfida a remi nell’8+ tra l’Università degli Studi e il Politecnico. Tanti elementi si intrecciano attorno a questo evento di primo piano, non solo per l’aspetto sportivo.

Innanzitutto la giornata apre l’attività universitaria dell’anno accademico 2007/2008 e si vuole candidare a diventare punto di riferimento delle nuove matricole, per alimentare una sana competizione tra le due Istituzioni. Sempre dal punto di vista degli Atenei, poi, serve a ribadire l’immagine di Torino come città ad «alta formazione», non solo dal punto di vista accademico, ma anche sportivo. «Last but not least», come direbbero là dove questo genere di sfide ha fatto storia, tra Oxford e Cambridge, l’acqua ospiterà equipaggi ad alto tasso tecnico, dagli ori mondiali dell’Università Giuseppe D’Emilio e Giorgio Tuccinardi, che punta a Pechino 2008, al Campione del Mondo 2005 Jacopo Palma, nelle file del Politecnico.

Motivo ulteriore di soddisfazione per gli organizzatori, il CUS Torino e l’ASC Torino, il fatto che la Federazione Italiana Canottaggio abbia copiato la formula torinese, riproponendola al Ponte Vecchio di Firenze e nel Laghetto Eur di Roma.

Formula che vince, dunque, non si cambia: anche quest’anno tre equipaggi in acqua alle 22, agli Atenei torinesi si aggiunge la rappresentativa di Oxford, un otto competitivo che vuole vendicare gli ultimi posti delle edizioni precedenti; e confronto al meglio delle tre manches, su una distanza di 400 metri, tra i ponti Vittorio Emanuele I e Umberto I. Novità assoluta della Rowing Regatta 2007 è la gara femminile, che vedrà l’Università e il Politecnico sfidarsi nel 4 di coppia, ma senza la presenza di un equipaggio straniero.

Anche in questo caso si tratta di due team agguerriti, che schierano tre campionesse italiane, Anita Dazzi e Stefania Minzon per l’Università e Valeria Monti del Poli, oltre a Catalina Tipanu, che ha partecipato ai Mondiali del 2002. Poco prima, alle 21,30, l’acqua viene ufficialmente battezzata dall’esibizione di Adaptive Rowing, nell’intento di promuovere ed incentivare la pratica di questa disciplina per gli atleti disabili. Il colpo di partenza dell’8+ maschile sarà anticipato alle 21,45, da uno spettacolo pirotecnico, piccolo accorgimento per attirare l’attenzione sul fiume, illuminato in maniera suggestiva per la competizione.

Intanto cresce l’attesa, soprattutto nelle scherzose battute tra il ProRettore dell’Università Sergio Roda «Vince sempre l’Università, siamo sul 7 a 3 per noi» e il Vice Rettore del Politecnico Marco Mezzalama «Parlando con gli atleti dico sempre che in qualche cosa il Poli dovrà pur perdere, se no vinciamo su tutto».