Intel per le scuole italiane

Intel e il Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca hanno siglato  un Protocollo di Intesa triennale, finalizzato alla realizzazione di azioni a supporto del Piano di Innovazione Digitale nella Scuola implementato dal Ministero.

Il documento – sottoscritto a Palazzo Chigi dal Ministro Mariastella Gelmini e dall'Ing. Dario Bucci, Amministratore Delegato di Intel Italia – delinea gli ambiti della collaborazione, incentrata sull'adozione della piattaforma di formazione Intel Teach Advanced Online per l'aggiornamento professionale dei docenti italiani. In particolare, gli obiettivi del protocollo si sintetizzano in:

  • collegare e supportare  attività di formazione degli insegnanti all'uso delle nuove tecnologie in sintonia con altre realtà presenti;
  • creare contenuti ad hoc a supporto delle attività di integrazione delle nuove tecnologie nei processi di insegnamento/apprendimento;
  • sostenere iniziative per ridurre il digital divide nelle scuole e per innovare la didattica e i processi di apprendimento attraverso l'uso della tecnologia e di contenuti didattici multimediali;
  • offrire agli studenti e ai docenti condizioni agevolate d'acquisto di soluzioni e prodotti, nell'intento di migliorare il loro percorso formativo  e l'acquisizione di competenze e strumenti;
  • promuovere iniziative mirate a valorizzare le buone pratiche delle scuole, allo scopo di offrire ulteriori motivazioni allo studio anche attraverso l'uso delle tecnologie.

Tra gli interventi specifici, che saranno attuati nei prossimi mesi, il Ministero e Intel hanno dunque convenuto di collegare le risorse offerte dalla piattaforma Intel Teach Advanced Online con le altre iniziative promosse dal MIUR. Ne consegue che la partecipazione dei docenti al programma Intel rientrerà all'interno degli attestati dei corsi rilasciati dall'A.N.S.A.S. (Agenzia Nazionale per lo Sviluppo dell'Autonomia Scolastica – ex Indire).

Grazie a Teach Advanced Online, gli insegnanti possono sviluppare competenze che consentano loro di preparare sessioni d'aula in grado di stimolare maggiormente le capacità di risoluzione dei problemi, il pensiero critico e la collaborazione tra gli studenti. Attraverso attività di formazione in remoto, studiate ad hoc, il programma fornisce inoltre ai docenti una piattaforma calibrata con passaggi incrementali di apprendimento, in modo tale che ciascuno possa sviluppare il proprio piano di insegnamento.