Verita` parziali, bugie totali.

Non passa giorno senza che un qualche blogger legato a questo stesso giornale  passi il suo tempo mettendo in evidenza i limiti dell’Islam, la condizione subordinata della donna in quel mondo e l’arretratezza culturale degli arabi.
Certamente ci sono dei problemi anche nel mondo islamico. Molti di questi sono   molto connessi con l’arretratezza economica di quelle regioni. In Italia solo 50 anni fa sperimentavamo parecchie situazioni simili.
C’e` molta enfasi nel mostrare cio’ che non va e ben poca voglia di suggerire qualche passo positivo e realistico. C’e` un gran desiderio di distruggere ed umiliare  e nessuna volonta` di costruire.
Questi bloggers si prendono normalmente guardia dal menzionare anche una sola cosa buona delle societa` islamiche odierne.
Chi mai ha parlato dell’enorme aumento della scolarita’ femminile sotto il  regime islamico iraniano?
Chi ha parlato di donne professore universitario, primario e giudice di cassazione in Iran?
Ricordano tante deficienze vere, ma non mi sembra che  citino mai il fatto che Pakistan, Turchia, Bangladesh ed Indonesia (tutti i piu’ grandi paesi musulmani) hanno avuto a capo delle donne. Cosa che non mi risulta sia accaduta in Svizzera, Francia (la Cresson era primo ministro, ma in Francia chi conta e` il presidente), in Italia, in Spagna o negli USA.
Non citano mai il fatto che nei paesi islamici l’AIDS  e` meno diffuso che in altri paesi.
Non citano la permanenza nei paesi islamici di molti legami di solidarieta` tra persone e famiglie.

Citano  l’arretratezza (vera) , ma si prendono guardia di menzionare che tutte le volte che i paesi del medio oriente han cercato di democratizzarsi hanno visto i loro despoti sostenuti dall’occidente. La Francia ha avuto la rivoluzione, il terrore, Napoleone e poi varie repubbliche. Nei paesi del medio oriente tutte le volte che si prova, con enormi limiti,  a democratizzare il sistema, l’occidente sostiene il despota o l’oligarchia. Si veda il caso della rivoluzione iraniana del 1953 come esempio.
Sono pochi oggi i despota  e le oligarchie mediorientali non finanziati o sponsoriozzati dall’occidente.
In medio oriente le violazioni piu’ orrende dei diritti umani sono regolarmente avallate, finanziate ed armate dall’occidente.
Ed in questo clima si dovrebbe sviluppare una societa` civile?
E questo dovrebbe indurre gli Arabi ed i Musulmani  ad apprezzare i valori dell’occidente?
Il semplice denunciare i limiti delle societa` islamiche senza menzionare l’insieme e` una sostanziale negazione della verita`. 
La negazione della verita` a senso unico e a danno esclusivo di una religione o di una cultura  e’ razzismo.

Autore: Gustavo Rinaldi

Nato a Torino nel 1967, la sua prima maestra e` stata una vittima delle repressioni bolsceviche, Maria Bruch. Ha frequentato sia la scuola pubblica che quella dei Gesuiti. Come volontario ha promosso prima una raccolta carta e poi la riorganizzazione del gentro di formazione agricola di Andriamboasary in Madagascar. Ha fondato l'associazione Enthusiasmus che per piu' di dieci anni si e` occupata di formazione politico-sociale dei giovani, permettendo a molti giovani di conoscere il mondo esterno ed a qualcuno/a di trovare moglie o marito. Nel 1991 e` stato testimone oculare dei moti di piazza che a Leningrado si opponevano al tentato golpe anti-riformatore. Nel 1994 si e` laureato in economia con Sergio Ricossa ed ha prestato servizio presso l'Istituto Penale Minorile "Ferrante Aporti", occupandosi dei denari e delle spese dei detenuti. Dal 1995 ha iniziato a lavorare per diversi progetti di valutazione e formazione promossi dall'Unione Europea e da altri enti nell'ex Unione Sovietica. Nel 2000-2001 e` stato consigliere economico del governo della Georgia. Nel 2006 ha conseguito il Ph.D. in economics all'Imperial College dell'University of London. Ha lavorato come economista per l'Institute of Alcohol Studies di Londra. Dal 2008 lavora per l'universita' di Torino dove oggi insegna public economics; insegna inoltre fundamentals in mathematics ed economics for managers ad ESCP-Europe.