Lavori Usuranti

Giustizia vorrebbe che chi morira` presto, possa andare in pensione presto e chi morira` tardi, debba andare in pensione dopo.
In tal modo ognuno riceverebbe in proporzione di quanto ha pagato in contributi.
Oggi il governo sta giustamente pensando ad alzare ulteriormente l’eta’ pensionabile e giustamente il sindacato gli ricorda che esistono lavori dove si invecchia prima. Il problema e` che ora un po’ tutti si fanno avanti dicendo che il loro lavoro e’ piu’ usurante di quello degli altri. Facilmente rischiamo di cadere in un mercato delle vacche  dove cio’ che davvero conta non e` tanto se il lavoro che facciamo ci accorcia davvero la vita, ma la nostra  capacita` di fare lobby e gridare.
Su questa strada si producono solo delle nuove ingiustizie.
Sarebbe il caso di fare riferimento a delle tabelle di mortalita` divise per professione. A che eta` muore mediamente un operaio di fonderia? Ed un insegnante di liceo?
Alle categorie che mediamente muiono prima va permesso di andare in pensione prima, alle altre no.

C’e` un altro elemento che forse merita di essere tenuto in conto: a che eta` morirono i nostri genitori? ed i nostri nonni?   Alcuni di noi appartengono a famiglie di longevi ed altri a famiglie di gente che muore giovane, i secondi dovranno essere trattati con un occhio di riguardo, i primi no.

Ovviamente si trattera` di dare un peso a ciascuno di questi due fattori. Quello che va evitato assolutamente e` cadere in un dibattito dove ha solo ragione chi grida piu’ forte.

Gustavo Rinaldi

Autore: Gustavo Rinaldi

Nato a Torino nel 1967, la sua prima maestra e` stata una vittima delle repressioni bolsceviche, Maria Bruch. Ha frequentato sia la scuola pubblica che quella dei Gesuiti. Come volontario ha promosso prima una raccolta carta e poi la riorganizzazione del gentro di formazione agricola di Andriamboasary in Madagascar. Ha fondato l'associazione Enthusiasmus che per piu' di dieci anni si e` occupata di formazione politico-sociale dei giovani, permettendo a molti giovani di conoscere il mondo esterno ed a qualcuno/a di trovare moglie o marito. Nel 1991 e` stato testimone oculare dei moti di piazza che a Leningrado si opponevano al tentato golpe anti-riformatore. Nel 1994 si e` laureato in economia con Sergio Ricossa ed ha prestato servizio presso l'Istituto Penale Minorile "Ferrante Aporti", occupandosi dei denari e delle spese dei detenuti. Dal 1995 ha iniziato a lavorare per diversi progetti di valutazione e formazione promossi dall'Unione Europea e da altri enti nell'ex Unione Sovietica. Nel 2000-2001 e` stato consigliere economico del governo della Georgia. Nel 2006 ha conseguito il Ph.D. in economics all'Imperial College dell'University of London. Ha lavorato come economista per l'Institute of Alcohol Studies di Londra. Dal 2008 lavora per l'universita' di Torino dove oggi insegna public economics; insegna inoltre fundamentals in mathematics ed economics for managers ad ESCP-Europe.