Ocabella. 1° concorso nazionale per Miss oca

Non solo cani e gatti sfilano in passerella per contendersi il premio al più bello, ma anche le oche! Pure loro vogliono il classico quarto d’ora di gloria, sperando che, da brave sportive, non si strappino i capelli… pardon le piume bianche per accaparrarsi il trofeo, in stile pomo d’oro, dedicato alla più affascinante. Sabato 29 e domenica 30 settembre a Guastalla, in Emilia Romagna si svolge una insolita manifestazione dedicata a piante e animali perduti. La kermesse si intitola Ocabella. Appunto! E’ un modo curioso per avvicinare adulti e piccini al mondo della natura. Fattoria didattica, animali dal vivo, asinoterapia, capre, pecore, mucche, agnellini, galline padovane, cavalli, galli canterini… insomma chi più ne ha, più ne metta. E per chi vuol portarsi a casa, ma virtualmente, una gallina, c’è l’iniziativa “adotta una gallina ovaiola”. Con 63 euro al mese le si assicura una serena vita in liberà, mentre con 180 euro la si riscatta. Somarelli e caprette si possono noleggiare per avere un prato ben tosato e in maniera naturale.Una sorta di bio manutenzione del proprio giardino di casa.

Tra tutti questi animali, però incontrastata regina è l’oca con il suo piumaggio in bella mostra, spazzolato per l’occasione. Una giuria di esperti assegna il premio all’oca più sexy… si fa per dire! Nell’ambito della stessa manifestazione, domenica 30, è la volta dei galli italiani che si sfidano in singolar tenzone, ovvero a colpi di chichirichi in una gara nazionale canora. A concorrere, varie razze autoctone come polverara, ancona, livorno, padovana, siciliana, piemontese, modenese, robusta maculata. I giudici valutano in base alla durata canora e alla “virilità” dimostrata dal gallo partecipante.