Arriva il Dudù Act per un welfare a quattro zampe proposto dal barboncino di Berlusconi

barboncino biancoArriva in tempo per la campagna elettorale, per recuperare voti degli animalisti, il cosiddetto “Dudù Act”, dal nome del famigerato barboncino bianco di Silvio Berlusconi, assurto alla ribalta della cronaca, suo malgrado, per essere l’amico a quatto zampe dell’ex premier. Dall’indirizzo di Forza Italia, in questi giorni, sono state inviate mail ai parlamentari azzurri il cui testo sta suscitando ilarità e stupore, visto che l’oggetto della mail è: Per un Dudù Act. In breve, tra slide, informazioni, dossier lunghi 42 pagine, dottrine varie, il partito azzurro vuole farsi portavoce degli animali, in vista delle europee, e sottolinea l’arretratezza del Bel Paese in merito a tutela e leggi a favore degli animali. La mail parla, addirittura di un welfare a quattro zampe ed è firmata, non da Berlusconi, ma nientepopodimeno che da Dudù che lascia la sua impronta a fine documento. Insomma, siamo nelle mani – pardon nelle zampe – di Dudù… Cosa non si fa per ottenere voti, ora cercati anche grazie all’aiuto dell’ignaro barboncino. C’è da sperare che, oltre ad una mera attività politico-mediatica, il Dudù Act serva davvero a dimostrare più rispetto agli amici pelosi con cui moltissimi italiani condividono le proprie case e vite.