All’Ikea se restituisci l’albero di Natale salvi l’orso bruno

Cosa fanno un albero di Natale e l’orso bruno all’Ikea? Il primo è in vendita, il secondo cerca tutela, tramite il wwf e la nuova iniziativa del colosso svedese del “mobilio, montaggio fai da te”. Da fine novembre in tutti i 20 negozi Ikea del Bel Paese si può acquistare un albero natalizio a 14,99 euro, vaso escluso, per poi restituirlo a fine feste, entro l’11 gennaio, con tanto di scontrino, per ritirare un buono sconto di importo pari al prezzo dell’albero e spenderlo come si preferisce fino al 28 febbraio. Nel buono è compresa la donazione di 2 euro che l’Ikea effettua a nome dei suoi clienti per tutelare l’orso bruno.Che dire, un corretto riutilizzo della merce e solidarietà ambientalista. Più alberi riceve l’Ikea, più soldi “intasca” il povero orso marsicano dell’Appennino centrale, una delle specie più importanti dell’intero patrimonio faunistico italiano e internazionale, minacciata di estinzione. Al momento, si contano solo 40 e 50 individui, circa. Salvaguardia dell’ambiente e del portafogli.

Per un gesto di ulteriore solidarietà e un dono in perfetto stile Natale, i clienti possono rinunciare a 2 euro che vengono scalati dal buono, in modo che, con il ritiro del proprio albero dai commessi Ikea, l’orso possa ricevere 4 euro.

Negli ultimi otto anni i clienti del Gruppo hanno restituito più di 135mila alberi, trasformati in fertilizzante naturale o utilizzati per la produzione di pannelli truciolari.