Oltre 30 giorni in un canile, dietro le sbarre proprio come un cane randagio. E’ l’intenzione di Sean Le Vegan, web designer inglese e animalista che, per sensibilizzare l’opinione pubblica, sia sul problema abbandono, sia sulla situazione e sulla vita degli animali nei canili e rifugi di qualsivoglia Paese, ha deciso di trascorrere 35 giorni della sua esistenza in un box del canile curato dalla storica associazione no profit Manchester Dogs Home. Tutto a partire dal prossimo 5 ottobre. La struttura, fondata 100 anni fa, si occupa di circa 4mila cani ogni anno e 35 giorni è il tempo medio di soggiorno di un cucciolo. Il volontario sostiene di voler “mostrare alle persone come vivono davvero i randagi attraverso un’esperienza sulla mia pelle“. Cercherà di comportarsi proprio come un cane, imitandone lo stato d’animo e le reazioni all’ingresso in canile, quindi si priverà del cibo per i primi giorni, si limiterà ad assumere solo acqua e si rannicchierà in qualche angolo della gabbia con l’unico conforto di una coperta. Leggi tutto “Animalista si rinchiude in un canile per 35 giorni per mostrare come vivono i cani senza casa”
Mese: Luglio 2013
Abbandono animali: non solo multe e arresti, ma nuovo numero verde per aiutare i 4 zampe in difficoltà
E’ estate e come ogni estate, i media propongono articoli, discussioni, video e altri servizi giornalistici che riguardano l’abbandono degli animali in questo periodo maledetto. Maledetto per i 4 zampe, almeno. Certo, ci si può stancare nel leggere sempre le solite vecchie notizie, trite e ritrite, ma è grazie all’informazione, all’attenzione al problema vergognoso dell’abbandono che, seppur questo fenomeno persista, sia un po’ in calo. Secondo la Doxa, agenzia di ricerche e analisi di mercato, quasi una famiglia italiana su due vive con animale domestico. Si contano 6milioni e 8mila cani e 8milioni e 500mila gatti presenti nelle case del Bel Paese. L’importanza dei pet nell’ambito della famiglia aumenta sempre, ma come detto il cancro dell’abbandono è sempre presente. Un’ombra costante su ogni animale e d’estate si registra il suo picco. Si stima che ogni anno in Italia siano abbandonati, in media, 130 mila animali tra cani e gatti. E non è solo un problam di coscienza. Leggi tutto “Abbandono animali: non solo multe e arresti, ma nuovo numero verde per aiutare i 4 zampe in difficoltà”
Agricoltore fa sesso con il suo maiale che lo aggredisce mordendogli il pene. Rischia di perderlo
Un giovane agricoltore nord europeo, amante degli animali, ma evidentemente in maniera morbosa, ha tentato un approccio sessuale con il suo maiale di 2 anni. La bestiola, a quanto pare non ha gradito quelle effusioni e i tentativi di rapporto carnale con il suo padrone umano e nel respingere l’uomo, ha reagito mordendo il pene di Antony Downey Smith. I ripetuti morsi del maialino hanno provocato delle gravi infezioni, al punto che il giovane è dovuto recarsi in ospedale in tutta fretta dove, tra lo stupore dei medici, ha spiegato il motivo del suo problema “intimo”. Anche la sua famiglia è rimasta piuttosto stupita, allibita e sconcertata. Secondo la madre, Antony da tempo non aveva una fidanzata e, forse tale ragione lo ha spinto ad un simile vergognoso gesto. Non per questo, però doveva rimediare alle sue carenze e necessità fisiche con il maiale usandogli violenza e praticando la zooerastia. Leggi tutto “Agricoltore fa sesso con il suo maiale che lo aggredisce mordendogli il pene. Rischia di perderlo”
Birdwatching nel Corno d’Africa
Un paradiso per gli amanti della natura e per gli appassionati di avvistamento di uccelli. Il regno incontrastato di un’incredibile varietà di avifauna, ma anche di animali in via di estinzione. Siamo in Africa, in Etiopia, nel cosiddetto Corno. Qui, in questo Paese così povero, disastrato e così ricco di natura lussureggiante, si alzano in cielo ogni giorno migliaia di specie ornitologiche, molte delle quali endemiche. Diversamente da molti altri Paesi africani, l’Etiopia non ospita branchi di elefanti, giraffe o rinoceronti, ma è comunque sede di numerosi mammiferi, oltre 200 specie, altrettanti rettili, 148 varietà di pesci, una sessantina di anfibi. Senza contare l’avifauna che, secondo l’ultimo censimento, vanta, in totale, 960 specie di esemplari. Un paradiso per il birdwatching, gli ornitologi e i semplici appassionati. La varietà dell’avifauna locale, infatti, è incredibile. Lascia senza fiato trovarsi, all’improvviso un bucero d’Abissinia con il suo piumaggio scuro, il becco parzialmente bianco davanti agli occhi. E quando si appoggia su un ramo, a causa del suo peso, lo fa letteralmente dondolare. Il suo richiamo, forte e vibrante, si avverte anche a notevole distanza. Sembra un piccolo squarcio nell’aria. Leggi tutto “Birdwatching nel Corno d’Africa”