pachamama e i buffoni

In qualità di madre che non esce quasi mai, sottolineando il quasi,

mi rendo conto che la voglia di mettere il naso fuori casa aumenta in misura esponenziale quando in città ci sono eventi “straordinari”.

Lo scorso venerdì sera (9/11/2012), per esempio, c’è stata una presentazione molto singolare. Un incontro a metà tra il teatrale, l’artistico e l’ironico.

Certo, sto parlando della Compagnia delle Frottole, quella compagnia di attori un po’ misti, molto in gamba, che piace tanto a tutti quelli che li conoscono. Ragazzi giovani, alcuni affetti dalla sindrome di Down e altri no, si sono dati tanto da fare, da diventare attori da palco. E sono bravi, molto bravi.

In questa singolare occasione, le Frottole hanno pensato di presentare il nuovo calendario 2013, presso un negozio etnico molto bello: Pachamama, in Via Barbaroux  10.

Ovviamente c’era troppa gente, non si riusciva quasi a entrare nel negozio. Dunque è stato un bene che la Compagnia avesse esposto, grazie a un sodalizio mica da poco con altri commercianti della zona, alcune foto estratte dal calendario stesso. Così, passeggiando per via Barbaroux si potevano apprezzare le facce delle divinità.

Perchè il tema del calendario dei Buffoni di Corte per l’anno 2013 è proprio Un anno divino, popolato da creature mitologiche e, per l’appunto, divine.

Così come, a parere mio, è stata divina la scena al nostro arrivo presso Pachamama: due giovani della compagnia, seminudi (o semivestiti, fate voi), si mettono in posa, come nella foto del calendario in cui sono ritratti. Mia figlia, 4 anni e mezzo, li guarda e dice “mamma, chi sono questi? E perchè sono nudi?” e poi i due giovani le fanno un sorriso così e Anna si nasconde dietro di me.

Mi è piaciuta questa presentazione. L’ho trovata davvero originale, piacevole, un’occasione di incontro e di condivisione e come al solito al centro c’è la convivenza allegra e leggera di giovani “disabili” e non. Un magnifico mélange di amici che condividono momenti divertenti, ma anche molto faticosi, pieni di grinta e di affetto.

Si vede che c’è molto di più di una semplice associazione. C’è vita!

Vi invito, anche se un po’ in ritardo, a farvi un giro sul sito, e poi a comprare il calendario, davvero bellissimo. Se non vi basta, potreste sempre diventare volontari per questa magnifica associazione.