Solo rinviato Il taglio dei treni dal Piemonte alla Valle d’Aosta

L’Assessorato ai Trasporti della Regione Valle d’Aosta ha reso pubblico con un comunicato i risultati dell’incontro svoltosi giovedì scorso al Ministero sui tagli decisi da Trenitalia ai servizi ferroviari di competenza della Regione Valle d’Aosta.  Dal testo del comunicato, si capisce che il taglio è stato rinviato nel tempo, ma non scongiurato. Nel caso, più che probabile, che lo Stato confermi il taglio di risorse ai servizi ferroviari nelle Regioni che non sono titolari delle deleghe sul TPL ferroviario, al massimo si potrà decidere in modo non unilaterale quali treni tagliare, ma non certo evitare i tagli. La soluzione alternativa, che permetterebbe di evitare di togliere corse ferroviarie, è evidentemente quella che la Regione Valle d’Aosta assuma le deleghe e stipuli un Contratto di Servizio con Trenitalia, o con altro operatore tramite gara, per definire quantità e qualità dei servizi.

L’Assessore ai trasporti, Aurelio Marguerettaz, comunica che nella giornata di ieri, 26 luglio, i tecnici dell’Assessorato hanno partecipato ad una riunione convocata a Roma dal Ministero dello Sviluppo Economico, delle Infrastrutture e dei Trasporti a seguito dei tagli al servizio ferroviario annunciati da Trenitalia per il prossimo 29 luglio. Alla riunione hanno partecipato le Regioni coinvolte dai provvedimenti di Trenitalia ed i vertici di tale società. Leggi tutto “Solo rinviato Il taglio dei treni dal Piemonte alla Valle d’Aosta”

I pendolari contro le soppressioni sulla Chivasso – Ivrea – Aosta

L’Associazione Utenti Ferrovia Chivasso – Ivrea – Aosta ha inviato un comunicato  sulle soppressioni di servizi ferroviari in Regione Valle d’Aosta che interessano anche gli utenti piemontesi della linea.

L’Assessorato ai Trasporti della Regione Valle d’Aosta si è distinto, in questi ultimi travagliati anni nei quali sono venuti al pettine i problemi del servizio ferroviario sulla direttrice Torino – Ivrea – Aosta, per l’assoluta incapacità di affrontare e risolvere i problemi che man mano si presentavano. Facile ricordare la testardaggine con la quale la Regione VDA si è spesa nella promozione. Leggi tutto “I pendolari contro le soppressioni sulla Chivasso – Ivrea – Aosta”

I nuovi tagli dei rami secchi in Piemonte delle Ferrovie e i Pendolari oramai a piedi

Davide Bono,  Capogruppo in Consiglio Regionale MoVimento 5 Stelle, scrive sul taglio dei rami secchi delle Ferrovie dello Stato in Piemonte.

Pendolari a piedi! Questa potrebbe essere la sintesi delle modifiche al Piano Triennale del Trasporto Pubblico Locale presentato oggi in Commissione Trasporti dall’Assessore Bonino.
Oltre ai “rami secchi” da sopprimere presentati ad Aprile (Asti-Casale-Mortara, Ceva-Ormea, Alessandria-Ovada, Novi-Tortona, Asti-Chivasso, Cuneo-Mondovì, Vercelli-Casale, Pinerolo-Torre Pellice) si aggiungono la Savigliano-Saluzzo-Cuneo, l’Alessandria-Castagnole, la Santhià-Arona, la Novara-Varallo, l’Asti-Castagnole Alba.
 Tutto senza uno straccio di dati. Genericamente si è parlato di tratte con meno di 50 passeggeri a corsa, senza citare neanche il rapporto costi-ricavi. E ora dovranno essere sostituiti da più inquinanti, più lenti e più pericolosi bus che dovranno avere una copertura almeno del 35% dei costi dai biglietti venduti. Se no pagherà la Regione.  Leggi tutto “I nuovi tagli dei rami secchi in Piemonte delle Ferrovie e i Pendolari oramai a piedi”

Sabato 26 maggio i treni regionali partiranno da Torino Lingotto invece che da Torino Porta Nuova

Le Ferrovie dello Stato comunicano che per permettere la realizzazione di interventi di potenziamento infrastrutturale della stazione di Torino Porta Nuova, sabato 26 maggio dei treni regionali delle linee Ceva – Torino, Alba – Torino, Alessandria – Torino e Torino – Cuneo arriveranno e partiranno dalla stazione di Torino Lingotto.

I treni regionali che partiranno da Torino Lingotto invece che da Torino Porta Nuova saranno:

  • 4418 Ceva (5.35) – Torino Porta Nuova (7.10);
  • 10260 Alba (6.55) – Torino Porta Nuova (8.00);
  • 23616 Alessandria (15.05) – Torino Porta Nuova (16.35);
  • 4441 Torino Porta Nuova (17.35) – Cuneo (18.55).

Trenitalia colpisce ancora: sito che vai, orari che trovi. Due siti con informazioni diverse e tariffe che vanno e vengono

Prosegue a passi da gigante la politica di rinnovamento di Trenitalia spinta anche dalla concorrenza, da Arenaways al più ambizioso Treno Italo di Montezemolo. L’emblema del vento di cambiamento che percorre le stanze dei bottoni dell’azienda italiana di trasporto ferroviario è il motore di ricerca rinnovato non nell’interfaccia ma nell’anima. Leggi tutto “Trenitalia colpisce ancora: sito che vai, orari che trovi. Due siti con informazioni diverse e tariffe che vanno e vengono”

Torino-Napoli a 9 euro? In treno si può

Si chiama Viaggia in tutta Italia a 9 euro ed è la sensazionale offerta low cost che Trenitalia propone, in queste settimane, ai suoi passeggeri. Se si riesce a trovare il giorno e il treno a prezzi più competitivi si può viaggiare da Torino a Napoli ad appena 9 euro. Al momento dell’acquisto il motore di ricerca troverà il prezzo più vantaggioso per il giorno e il treno scelto, sia in 1^ che in 2^ classe e, per i nuovi Frecciarossa, nei livelli di servizio Business, Premium e Standard. Leggi tutto “Torino-Napoli a 9 euro? In treno si può”

Il Difensore civico interviene a sostegno dei pendolari: ecco dove segnalare i disservizi

I Difensori civici della Liguria e delle Marche, facendosi interpreti dei disagi affrontati da migliaia di pendolari in occasione delle recenti nevicate, hanno denunciato i gravi disservizi che hanno colpito numerose Regioni, tra cui il Piemonte. Per individuare iniziative comuni da intraprendere nei confronti dei soggetti pubblici e privati responsabili di tali disservizi, il Coordinamento italiano dei Difensori civici regionali, presieduto dal Difensore civico del Piemonte Antonio Caputo, si riunirà a Roma il 5 marzo. Leggi tutto “Il Difensore civico interviene a sostegno dei pendolari: ecco dove segnalare i disservizi”

A Cuneo treno bloccato per 3 ore, interviene la Croce Rossa

Nella serata di ieri la Croce Rossa di Cuneo è intervenuta a supporto dei 15 passeggeri di un treno bloccato per oltre 3 ore presso la stazione ferroviaria di San Benigno (Cuneo). I volontari della C.R.I. sono sopraggiunti su richiesta del 118 consegnando coperte e tè caldo ai passeggeri che sono poi stati trasportati dai Vigili del Fuoco presso la stazione di Cuneo. Leggi tutto “A Cuneo treno bloccato per 3 ore, interviene la Croce Rossa”

Cota è preoccupato per i disagi dei pendolari piemontesi

Il Presidente della Regione Piemonte Roberto Cota ha dichiarato: “Sono preoccupato per i forti disagi subiti dai pendolari piemontesi in queste ore e per questo motivo ho parlato con l’ad di Ferrovie Mauro Moretti. Capisco il maltempo, ma penso che il diritto dei piemontesi ad avere un servizio ferroviario adeguato sia una priorità. Voglio anche verificare il puntuale rispetto degli impegni sottoscritti per l’ammodernamento del materiale rotabile, perché treni più nuovi affrontano meglio condizioni meteorologiche particolarmente avverse”.

La Liguria denuncia Trenitalia e in Piemonte non succede nulla ?

L’assessore regionale ai trasporti della liguria Vesco ha denunciato Trenitalia per l’interruzione del servizio a causa dei gravi disservizi che i liguri hanno dovuto subire questa mattina per colpa di Trenitalia che denotano l’incapacità dell’azienda di prevenire adeguatamente le situazioni di difficoltà. Vesco ha dichiarato che: “Sto valutando con gli uffici un’eventuale denuncia per interruzione di pubblico servizio. Da giorni la protezione civile regionale aveva anticipato le difficili condizioni meteo che si sarebbero determinate per la neve e il gelo, mettendo tutti nella condizione di adeguarsi, per assumere i provvedimenti necessari e garantire il più possibile la regolarità dei servizi. Nonostante questo Trenitalia non è riuscita ad evitare il blocco, quasi totale, della circolazione tra La Spezia e Genova, impedendo a migliaia di pendolari che vedevano nel treno una possibilità di spostamento in sicurezza, di raggiungere i luoghi di lavoro. Colpisce infatti l’assoluta insensibilità di Trenitalia nei confronti dei cittadini liguri e l’incapacità di garantire il passaggio dei treni, a fronte di altri servizi pubblici che, tra mille disagi, stanno funzionando“.
E in Piemonte Cota e l’assessore competente dovrebbero uscire dal silenzio dopo i gravi disservizi nei treni regionali piemontesi ?