Teatro e Scienza anno terzo

Parte per il terzo anno la rassegna 2009 di Teatro e Scienza.  La fascinazione della più antica delle Scienze e il linguaggio del Teatro, le parole di grandi come Galileo, Keplero, Tico Brahe o Caroline Herschel, e di studiosi contemporanei come Margherita Hack o Richard Feynman.

La Rassegna 2009 vuole introdurre tre novità:
L’argomento, nell’Anno Mondiale dell’Astronomia e 250° della Fondazione dell’Osservatorio di Pino Torinese;
le parole di scienza tratte da testi originali dei grandi, recitate da voci insigni di attori che spesso vengono da Teatri Stabili;
i video che, oltre a effettuare un interscambio fra teatro e cinema, mostrano frattali (oggetti matematici che si manifestano in forme grafiche analoghe a quella che sarà il logo della Rassegna stessa) in movimento, suggerendo in tal modo pianeti lontani e viaggi astrali, per richiamare a teatro il maggior numero possibile di persone anche con lo strumento visivo.

Per il 2009, Anno Internazionale dell’Astronomia, viene proposto al pubblico un cartellone ricco di appuntamenti. Saranno messi in scena testi pubblicati (vd. “Boccardi” di Maria Rosa Menzio, edito da Bollati Boringhieri) e testi antichi come il “Sidereus Nuncius” di Galileo Galilei. Dieci spettacoli, di cui cinque prime nazionali, per mostrare in scena le meraviglie di questa scienza intramontabile.