Martedì 14 Luglio, a partire dalle 17, l’Incubatore del Politecnico di Torino ospita l’edizione 2015 di Pitch on the beach: organizzato da Treatabit per conoscere le migliori innovazioni targate I3P dialogando sotto l’ombrellone. L’evento, organizzato si aprirà con le interviste di Luca De Biase, giornalista e scrittore, responsabile di “Nòva24” e autore del libro “Homo Pluralis. Essere umani nell’era tecnologica”. A rispondere alle domande di Luca De Biase sull’innovazione in Piemonte saranno l’imprenditore seriale torinese Marco Peretti, creatore di imprese di successo a livello internazionale come SecureWave, NeoValens e BeyondTrust, e Cristiano Esclapon, gestore e founder di diversi veicoli di investimento, tra cui Club Italia Investimenti 2. Seguiranno le mini-interviste a sei nuove startup: tra le startup targate I3P presenti all’evento: Immodrone, Laces, Sherlock e Yamgu.
Valorizzare gli immobili attraverso foto e video realizzati con l’ausilio di droni. È l’idea di Immodrone, startup operante nel campo del marketing immobiliare, che in occasione di Pitch on the beach farà volare i suoi apparecchi, utilizzati per promuovere e monitorare al meglio le proprietà immobiliari.
Creare una palestra virtuale dove i clienti possano trovare lezioni create dai trainer ovunque essi siano, è invece la rivoluzione lanciata dalla piattaforma Laces che grazie ad uno zaino per il fitness multifunzionale, facile da usare e da trasportare, permetterà a chiunque lo possieda di allestire un’area di allenamento.
Tra le innovazioni presentate a Pitch on the beach, anche quelle in ambito mobilità. Un esempio è Sherlock, dispositivo antifurto GPS, collegato a un’app per smartphone, che consente di localizzare la bicicletta con precisione e ritrovarla in caso di furto. Sherlock è inserito all’interno della struttura della bici ed è progettato per essere installato in modo semplice.
Da esperienze di viaggio condivise, infine, è nata Yamgu, una piattaforma di social travelling che integra informazioni e contenuti inseriti dagli utenti per creare percorsi di visita personalizzati e aggiornati in tempo reale. Altra caratteristica di Yamgu, è la possibilità di scoprire cosa accade in città attraverso le foto e i commenti condivisi in rete da chi la vive.