Il Piano E-Gov 2012 definisce circa 80 progetti, aggregati in 4 ambiti di intervento e 27 obiettivi di Governo da raggiungere entro la legislatura. Nel corso della conferenza stampa della sua presentazione, il ministro Brunetta aveva annunciato un monitoraggio puntuale, analitico e trasparente degli stati di avanzamento dei progetti. La promessa è stata mantenuta grazie alla realizzazione di un project tool, analogo a quello utilizzato nelle aziende private strutturate.
Per ogni progetto una prima sezione di “Programmazione generale di progetto” indica i partner di riferimento (Ministeri, Amministrazioni ed Enti) e i responsabili strategici e operativi, descrive lo stato attuale e i costi di realizzazione progetto stimati. Una seconda sezione, “Report Stato Avanzamento Progetto”, presenta invece le percentuali di avanzamento delle singole attività di progetto (misurate con le opportune metriche e indicatori) e illustra le “milestones” mensili e le eventuali criticità riscontrate.
Il “project tool” del Piano E-Gov 2012 verrà aggiornato con frequenza settimanale e costituirà pertanto uno strumento flessibile di controllo e di certificazione delle attività operative da parte dei responsabili di progetto e dei referenti operativi, consentendo di evidenziare in via preventiva le eventuali criticità o ritardi sulle singole sotto-attività e di attivare così eventuali azioni correttive e
piani di recupero di tempi e risorse.