Altre 13 settimane di cassa integrazione agli Enti centrali della Fiat di Mirafiori e Balocco, dopo quelle cominciate a maggio e che si concluderanno a fine luglio.
Il provvedimento dal 24 agosto al 22 novembre riguarderà 345 addetti tra operai e impiegati. Lo ha annunciato l’azienda ai sindacati ai quali ha comunicato che alla ripresa dell’attività dopo la pausa estiva, la cig interesserà per una settimana dal 24 al 30 agosto tutti i 4400 addetti del comparto. Cassa integrazione per tutti gli addetti anche tutti i venerdì dei mesi di settembre, ottobre e novembre.
“Per la seconda volta la Fiat annuncia 13 settiname di cassa integrazione agli Enti centrali, anche se questa volta il numero degli addetti è inferiore a quello precedente – commenta per la Fismic il segretario regionale piemontese, Vincenzo Aragona – è necessario, pertanto, che l’azienda individui un possibile ricorso alla mobilità per ridurre così l’impatto della cig sui lavoratori.
60 milioni di euro per il fondo nazionale per l'innovazione
Il Ministro Scajola ha presentato un fondo nazionale per l’innovazione destinato a finanziare lo sfruttamento economico di brevetti. Il fondo verrà assegnato in via prioritaria ad operazioni finanziarie: adeguate a realizzare il finanziamento di progetti aziendali innovativi basati sull’utilizzo economico dei titoli della proprietà industriale, che coinvolgono gli attori della filiera dell’innovazione, in particolare Università e centri di ricerca, in cui il soggetto intermediario proponente assicura l’apporto di competenze finanziarie e gestionali.
“Vogliamo rimuovere gli ostacoli che non consentono un adeguato incontro tra domanda e offerta di finanziamento per progetti basati su idee innovative e sullo sfruttamento industriale di brevetti e altri titoli della proprietà industriale”, ha detto il ministro Scajola nel presentare l’iniziativa.
Il Fondo, che mira a sostenere le PMI e a rafforzare il brevetto italiano, agirà come strumento di mitigazione del rischio di credito e di investimento per banche ed intermediari finanziari che parteciperanno al finanziamento di progetti innovativi basati sull’utilizzo economico dei brevetti. Tra gli obiettivi, favorire la trasferibilità dei titoli della proprietà industriale e aumentare la loro capacità di attrarre finanziamenti.
Nitrogen Workshop a Torino
Dal 28 giugno al 1° luglio 2009 avrà luogo a Torino, presso Torino Incontra la 16° edizione del ‘Nitrogen Workshop’, un convegno internazionale incentrato su tematiche inerenti l’uso dell’azoto in agricoltura, elemento chiave per alimentare le piante coltivate e per regolare l’equilibrio degli ecosistemi agricoli e naturali.Parteciperanno all’incontro 350 scienziati provenienti da 40 diversi Paesi di tutto il mondo. Al convegno si incontreranno esperti di diversi campi: agronomi, biologi modellisti, fisiologi vegetali, esperti di scienza del suolo e di microbiologia. Saranno presenti anche figure che operano sul territorio a diretto contatto con gli agricoltori, quali tecnici di organizzazioni professionali agricole, industriali di ditte produttrici di fertilizzanti, funzionari politici con il compito di definire le linee di indirizzo della politica locale
Tra i molti temi trattati sono di particolare rilievo quelli inerenti le tecniche di mitigazione degli effetti negativi indotti dai cambiamenti climatici, che dimostrano come l’agricoltura sia attore protagonista sulla grande scena planetaria nella lotta ai cambiamenti climatici
Saranno anche presentati studi specifici: uno, in particolare, sarà incentrato sui lombrichi, organismi alleati degli agricoltori nella gestione degli ecosistemi agrari e per le loro capacità di incorporare nel suolo i residui vegetali e stimolare l’attività dei funghi e batteri del suolo, ma capaci di emettere dal loro intestino grandi quantità di gas serra, e sono in questo paragonabili a
quanto si osserva per i grandi bovini, da sempre sorvegliati speciali nelle valutazioni sulle emissioni di gas serra
Altro ruolo di primo piano nel congresso sono le valutazioni sull’opportunità agronomica e ambientale dell’impiego delle colture da energia e della digestione dei reflui zootecnici per la produzione di biogas, quali possibili alternative all’uso dei combustibili fossili. Il tema specifico di questa edizione, organizzata congiuntamente dal Dipartimento di Agronomia, Selvicoltura e gestione del territorio dell’Università di Torino e dal Dipartimento di Produzione Vegetale dell’Università di Milano, saranno le relazioni tra
diverse scale di studio e di applicazione: da quella microscopica che mira a individuare e comprendere i processi a quella macroscopica di indirizzo delle pratiche di coltivazione a livello di campo coltivato, considerando sia le scelte operative che interessano l’azienda agricola, sia quelle che coinvolgono il destino dell’azoto a livello di grande territorio.
Il mal di testa si vince con il web
Dal 24 giugno 2009 parte un importante progetto per la prevenzione del mal di testa e del dolore cervicale e alle spalle applicato in Piemonte. L’iniziativa, curata dai ricercatori della sezione Cefalee e Dolore Facciale, Dipartimento di Fisiopatologia clinica della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università di Torino, coinvolgerà tutti i residenti della Regione Piemonte
Questo studio fa seguito ad altre due ricerche finanziate dalla Compagnia di San Paolo di Torino con ulteriore contributo della Regione Piemonte i cui risultati sono stati pubblicati sull’autorevole rivista “Cephalalgia” e online da “The Journal of Pain”. Le due ricerche hanno coinvolto i dipendenti comunali della città di Torino attraverso l’applicazione di programmi che hanno portato ad un miglioramento in termini di frequenza mensile di cefalea e dolore cervicale e una diminuzione nell’assunzione di farmaci tra il 35% e il 40% tra un target che maggiormente soffre di questo genere di disturbi, viste le abitudini lavorative che comportano il prolungato uso del pc.
Questa volta, invece, verrà coinvolta tutta la popolazione, lavorativa e non. I soggetti interessati potranno registrarsi fino al 24 giugno 2010 sul sito web www.nomalditesta.it e osservare un video dimostrativo in cui vengono chiaramente illustrati i punti del programma con dimostrazione diretta di come eseguire le sue varie fasi. Dal sito è possibile scaricare un documento stampabile in cui sono illustrati i punti del programma anche con l’ausilio di disegni di facile comprensibilità.
Spiega il professor Mongini , coordinatore della ricerca: "Il programma che noi proponiamo consiste in una serie di semplici esercizi e di istruzioni su come ridurre l'eccessiva contrazione dei muscoli del capo e del collo durante il giorno.
La marcia delle Pmi che resistono
Tutti in strada a protestare, in un lungo corteo da piazza Vittorio a piazza Castello composto da mille persone. Ancora una manifestazione contro la crisi. Non la solita, però. Nessuna tuta blu, né colletto bianco. Al massimo una polo o una camicia a quadri. Niente bandiere di sindacati o partiti.
Solo tre striscioni con su scritto: “Imprese che resistono”. Perché questa volta in piazza non ci sono scesi gli operai, ma direttamente gli imprenditori e le imprenditrici. Tutto è nato quasi per caso. Un gruppetto di aziende del Cuneese ha messo su un blog (blog. libero. it/pmicheresistono), è scattato il tam-tam, si sono tenute riunioni via via più partecipate, fino alla decisione: serve una protesta di piazza. Così Impresecheresistono, gruppo spontaneo di Pmi del Piemonte e del Nordovest, ieri ha sfilato per le vie di Torino. Un migliaio di uomini d´azienda messi alle corde dalla crisi economica ed esasperati dalle troppe cose che non vanno. Niente slogan o fischietti, ma un silenzio da marcia funebre. C´è anche qualche operaio, perché in fondo «soprattutto in aziende piccole come le nostre siamo tutti nella stessa barca». In testa al corteo c´è Luca Peotta, portavoce e ideatore del gruppo: «Siamo in mille, con 20 dipendenti a testa rappresentiamo 20 mila famiglie: in pratica siamo una Fiat». E in piazza Vittorio c´è solo una parte di chi ha aderito: «Alcuni non sono venuti, avevano paura di esporsi», aggiunge Peotta.
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A 15 giorni dal Working Capital Torino
Working Capital Torino sta decollando
Mancano poco meno di due settimane al Working Capital di Torino per l’8 luglio presso l’incubatore I3P del Politecnico di Torino. Ci sono già 66 iscritti, 11 interventi per l’elevator pitch e 12 interventi per il barcamp.
Il Politecnico di Torino, che ospita il Working Capital Camp di Torino, mette a disposizione di tutti i partecipanti all’evento l’accesso alla rete wi-fi dell’ateneo. E’ necessario registrarsi in anticipo per avere la connessione lasciando i propri dati personali e il proprio numero di cellulare. I dati per accedere al wi-fi del Politecnico di Torino saranno spedite via sms.
Memoro negli USA
Una nuova avventura per i giovani torinesi di Memoro
Memoro, l’avventura di un gruppo di torinesi che ha deciso di lanciare un progetto no profit dedicato alla raccolta di testimonianze, al flusso libero di ricordi, emozioni e storie di una parte precisa della società: la terza età. Il sito, inaugurato il 15 giugno 2008, si pone come uno spazio di raccolta e fruizione di contenuti audio-video. Un contenitore di vita e di vite, espresse per la prima volta in assoluto sotto forma di brevi racconti, da un minimo di 3 minuti ad un massimo di 8 minuti.
Quest’anno i giovani torinesi di Memoro passeranno le vacanze negli Stati Uniti. Il viaggio intende ripercorrere il successo ottenuto dall’iniziativa svoltasi in Italia nell’agosto 2008 quando, toccando 30 città in 30 giorni, da Nord a Sud, abbiamo provato a raccontare l’Italia attraverso le memorie dei suoi abitanti.
Come allora, l’intenzione è quella di un viaggio in costante movimento, al fine di raccogliere, classificare e diffondere tramite il web, le esperienze di vita e i ricordi delle persone nate prima del 1940. Da un lato raccogliere le memorie degli italiani emigrati negli USA e insieme raccogliere le memorie del popolo americano
Il programma della prima parte del viaggio prevede una parte della costa East: 15 giorni da Boston a Washington a caccia di ricordi Verranno contattate le Amministrazioni Locali, le Università, i Centri Anziani delle città visitate, lasciando tempo e spazio per chi ci contatterà per realizzare un intervista a per farci intervistare un nonno o una persona cara.
Working Capital Camp Torino FAQ
Una veloce guida per il Working Capital Camp di Torino
Il Working Capital Camp di Torino è il terzo incontro organizzato per presentare “Working Capital”, il progetto, promosso da Telecom Italia, che si propone di individuare e sponsorizzare nuove idee imprenditoriali che intendono operare nel mondo del web 2.0.
L’obiettivo è far incontrare interlocutori che, per motivi diversi, hanno in comune l’interesse per la tecnologia e il suo futuro: chi produce innovazione e conoscenza, cioè il mondo universitario; coloro che, per naturale desiderio di conoscere, sperimentano servizi e tecnologie e ne creano di nuovi, i blogger; le imprese che hanno un naturale interesse nell’ampliare il proprio business.Programma
● 09:00 – 10:00. Accoglienza partecipanti
● 10:00 – 12:30. Tavola rotonda “Dialogo sull’Innovazione”, presentazione del progetto Working Capital, risultati dei primi mesi di lavoro
● 12:30 – 14:00. Pausa pranzo
● 14:00 – 19:00. Barcamp + Elevator PitchChe cos’è un barcamp
Il barcamp è una nonconferenza collaborativa, che nasce dal desiderio delle persone di condividere e apprendere in un ambiente aperto e libero. Si ha a disposizione un numero limitato di minuti: una parte dedicata all’esposizione dell’argomento e un’altra dedicata alla discussione.Che cos’è un elevator pitch
L’elevator pitch è il discorso che un imprenditore farebbe ad un investitore se si trovasse per caso con lui in ascensore. L’imprenditore, quindi, si troverebbe costretto a descrivere sé e la propria attività sinteticamente, chiaramente ed efficacemente per convincere l’investitore ad investire su di lui, ma nei limiti di tempo imposti dalla corsa dell’ascensore. L’elevator pitch è riservato a chi intende presentare un’idea o un progetto: si avranno a disposizione tre minuti per illustrare la pro pria idea più tre minuti per le domande e risposte.Come si partecipa
Chi desidera partecipare e, soprattutto, chi vuole proporre un argomento di discussione può segnalare la propria intenzione in anticipo attraverso il sito: http://blog.workingcapital.telecomitalia.it/torino/Working Capital
Working Capital è il progetto con cui Telecom Italia intende sostenere le migliori iniziative imprenditoriali nell’ambito del web 2.0 e delle nuove frontiere di Internet. E’ uno strumento concreto per il rilancio dell’innovazione tecnologica in Italia e si avvale di un investimento complessivo equivalente a 5 milioni di euro in due anni. Un comitato composto dal top management di Telecom Italia e da autorevoli esperti del settore avrà il compito di individuare progetti d’impresa in settori come i social media, le web tv, la musica digitale e il digital marketing. Le migliori idee d’impresa tra quelle che verranno proposte potranno usufruire delle infrastrutture e del know-how tecnologico di Telecom Italia, che diventerà loro partner tecnico e concorrerà all’effettivo sviluppo di servizi innovativi a favore della comunità, coerentemente con l’obiettivo dell’azienda di contribuire alla promozione dell’innovazione e alla modernizzazione del Paese.Working Capital Camp Torino 8 luglio 2009 – 9:00-19:00
I3P – Incubatore imprese innovative del Politecnico di Torino Via Pier Carlo Boggio n°59
Innovazione Italia: il blog
Innovazione Italia nasce per dare spazio a notizie e commenti riguardanti progetti innovativi proposti dalle aziende italiane. Il blog ha l’obiettivo dare visibilità ai progetti made in italy, lasciando spazio a tutte quelle aziende che contribuiscono a creare innovazione nel nostro paese: idee di business, occasioni di incontro con banche e mercato dei capitali, bandi di finanziamento pubblico. Tra le principali categorie del blog, “Innovazione imprese”, Iinnovazioni progetti”, “Finanziamenti innovazione” e “Innovazione tecnologica”, nelle quali poter condividere proposte e commenti.
TorinOpen

Domenica 21 Giugno 2009 dalle ore dalle ore 19.00 presso il Museo di Scienze Naturali in Via Giovanni Giolitti, 36 a Torino si svolgerà TorinOpen. Con questa iniziativa la festa della Musica dell’Arci di Torino 2009 promuove la diffusione delle licenze Creative Commons e tutte le altre Libertà Digitali a cominciare dal File sharing, p2p, e per l’afferazione del software libero e gratuito.
All’interno della manifestazione uno spazio denominato SOS (Sportello Open Source) verrà presidiato da un nucleo di esperti di software libero pronti a rispondere alle domande dei curiosi sui temi della libertà e della condivisione in contesto tecnologico, e non si disdegnerà di procedere con l’installazione di Linux sui PC sottoposti; per coloro che vogliono portarsi a casa un souvenir, si consiglia di premunirsi di un CD vergine su cui verrà masterizzata una copia di Linux da provare a casa.
Mancano poco meno di due settimane al 