Un master per il verde

il 15 novembre 2007 la scadenza per prescriversi al Master in Progettazione del Paesaggio e della Aree Verdi organizzato Dipartimento di Agronomia, Selvicoltura e Gestione del Territorio della Facoltà di Agraria.Il master ha lo scopo di formare una nuova figura professionale che potrà seguire tutti i momenti della realizzazione delle aree verdi. Gli insegnamenti orientano gli studenti a una visione multidisciplinare del tema della progettazione, fondamentale per l’impiego rispettoso e intelligente della vegetazione all’interno dei nuovi spazi e dell’ambiente.

I titoli per l'ammissione sono: la Laurea in Scienze e Tecnologie Agrarie,Scienze Forestali ed Ambientali, Scienze Biologiche, Scienze Naturali,Scienze Geologiche, Architettura, Ingegneria Gestionale, Ingegneria Edile,Conservazione dei Beni Culturali ed Economia. Sono ammessi anche ilaureati di Primo Livello in Produzioni Vegetali, Agricoltura Biologica,Florovivaismo e Gestione del verde, Produzione e Difesa delle Colture intensive. Ogni curriculum di studio diverso da quelli elencati verrà valutato dal consiglio scientifico del master.

Gli studenti ammessi sono 50: la selezione avviene sulla base di un test a risposte multiple e del curriculum vitae.  Tre posti in soprannumero sonoriservati a studenti stranieri. Le lezioni inizieranno sabato 15 dicembre 2007. Il Master si svolgerà a Biella, presso il complesso di Città Studi S.p.a, in Corso Pella 2/b.   Al Master collaborano sia docenti universitari che professionisti italiani e stranieri e un viaggio di studi all’estero sarà parte degli insegnamenti.

Per informazioni  

Premio Nazionale Innovazione 2007

logopni.gifSaranno 38 i progetti in lizza per la vittoria del Premio Nazionale per l’ Innovazione, la competizione che premia, a livello italiano, le migliori e più innovative idee imprenditoriali, selezionate da 33 Atenei in tutta Italia, che vedrà il suo atto conclusivo a Napoli il prossimo 4 dicembre.

In palio 60mila euro per il primo progetto classificato offerti da Vodafone Italia, partner strategico di questa edizione, 30mila euro per il secondo e 20mila per il terzo.

Alla presentazione della quinta edizione Premio Nazionale Innovazione sono intervenuti, fra gli altri, Luciano Modica Sottosegretario al ministero dell’ Universitàe della ricerca, Bianca Maria Martinelli Direttore Affari pubblici e legali di Vodafone Italia, Francesco Delzio Direttore Giovani imprenditori di Confindustria, Guido Trombetti Presidente Crui (Conferenza dei Rettori delle Università Italiane), Vincenzo Pozzolo presidente associazione Pni Cube, Mario Raffa direttore scientifico Pni 2007.

Il Pni è l’evento di sintesi finale in cui le 33 Università italiane partecipanti, confrontano i migliori progetti dd’impresa, espressi in forma di business plan e quindi pronti per affrontare il mercato. I tre vincitori di ciascuna Start Cup locale – che quest’ anno – accedono alla selezione nazionale e vengono sottoposti a un ulteriore valutazione effettuato dalla giuria.

Tre le novità di questa edizione, la composizione della giuria, quasi interamente rappresentata da venture capitalist cioè soggetti che potranno finanziare l’avvio di attività economiche e la partnership strategica con Vodafone Italia che, oltre a mettere in palio i 60mila euro destinati al vincitore assoluto, contribuirà al progetto mettendo a disposizione le proprie competenze e studi sulla individuazione di scenari e prospettive.

Il Presidente del Crui, Trombetti ha sottolineato il ruolo dell’Università che proprio per tener fede a questa sua missione, deve rinforzare sempre di più il suo rapporto con il territorio, infatti lo sforzo profuso dagli atenei del Mezzogiorno, ha favorito sia la nascita di nuove imprese basate spesso su nuove tecnologie sia la valorizzazione della proprietà intellettuale con i brevetti che provengono dalle attività di ricerca».

Alla finale nazionale che si terrà a Napoli il 4 dicembre prossimo, parteciperanno il Ministro dell’Università e della Ricerca Fabio Mussi, Pietro Guindani, Amministratore delegato di Vodafone Italia, Matteo Colaninno, Presidente dei Giovani Imprenditori di Confindustria.

Il sito del Premio

Il Sistema Ferroviario Metropolitano

Il 12 novembre convegno e tavola rotonda sul Sistema Ferroviario Metropolitano (SFM), il progetto di ampio respiro, nato su proposta della Regione Piemonte nel 1998, volto a potenziare il trasporto su ferro, sfruttando al meglio gli interventi in corso di realizzazione sul nodo ferroviario di Torino

Nel corso del 2006, l´Agenzia per la Mobilità Metropolitana ha ripreso la pianificazione del SFM alla luce delle nuove conoscenze e nel quadro delle più recenti valutazioni di sistema. È stata esaminata in dettaglio la programmazione sia delle future linee ferroviarie metropolitane sia degli altri servizi ferroviari regionali che contestualmente operano nel Nodo di Torino.

Alla fine di questa prima fase progettuale si è delineato un quadro di insieme in cui il SFM costituisce il primo livello il dell´architettura del sistema di trasporto pubblico dell´area metropolitana.

La conferenza
Sala Conferenze GAM
via Magenta 31, Torino
12 novembre 2007, ore 9.15

Programma:

9.15 Registrazione dei partecipanti
9.30 Sistema Ferroviario Metropolitano. Interventui strutturali per la mobilità sostenibile.
Apre i lavori
Giovanni Nigro Presidente Agenzia Mobilità Metropolitana
Intervengono: Mercedes Bresso, Presidente Regione Piemonte
Antonio Saitta, Presidente Provincia di Torino
Sergio Chiamparino, Sindaco di Torino
Alessandro Bianchi, Ministro dei Trasporti
Mauro Moretti, Amministratore Delegato Ferrovie dello Stato S.p.A.
Giancarlo Guiati, Presidente GTT

11.00 Coffee Break

11.15 Ripresa lavori
Aldo Manto, Direttore Trasporti – Regione Piemonte
Carlo Alberto Barbieri, Istituto Nazionale di Urbanistica, Torino Internazionale
Giuseppe Catizone, Sindaco di Nichelino
Mario Virano, Presidente Osservatorio Collegamento Ferroviario Torino-Lione
Willi Hüsler, studio IBV-AG – Zurigo – Università Sassari
Maria Grazia Sestero, Assessora alla Viabilità e ai Trasporti Comune di Torino
Franco Campia, Assessore ai Trasporti e Grandi Infrastrutture Provincia di Torino
Daniele Borioli, Assessore ai Trasporti e alle Infrastrutture Regione Piemonte

13.15 Lunch

14.30 Tavola rotonda: Attese e prospettive realizzative del S.F.M.
Coordina Pier Luigi Gentile
Intervengono:
Lorenzo Livrieri, RFI
Claudio Teti, Trenitalia
Ilario Signoretti, GTT
Arduino Baietto, CGIL-CISL-UIL
Paolo Balistreri, Confindustria Piemonte
Maria Grazia Pellerino, Università di Torino – EDISU
Agostino Petruzzelli, Associazioni Pendolari
Michele Noce, Associazioni Studenti
Cesare Paonessa, Agenzia Mobilità Metropolitana Torino

Per un mese Torino torna capitale nel nome dell'arte

Laura Siviero sul Sole 24 Ore Nordovest

Inizia a Torino «Contemporary arts, il mese dedicato all’arte contemporanea. Mostre suoni, luci concorsi e iniziative ruotano intomo ad Artissima, fiera internazionale giunta alla 14esima edizione. Da venerdì al 17 novembre la kermesse del Lingotto sarà protagonista degli eventi. Guidata da Andrea Bellini, quest’anno ha destinato ampio spazio a 17 giovani gallerie d’avanguardia provenienti da otto Paesi che per la prima volta sono ammessi alla fiera su un totale di 131 gallerie presenti.

Convegni e dibattiti completano l’esposizione, insieme a “Shanghype!”, una rassegna video dedicata alla nuova scena artistica cinese, performance ed eventi musicali con la partecipazione di alcuni dei protagonisti dell e neo-avanguardie artistich e e musicali.

Durante Artissima, nell’ambito di “Contceporary Arts Torino Piemonte” musei, fondazioni, spazi pubblici e privati ospiteranno inaugurazioni e mostre internazionali. Da ieri sono tornate le “Luci d’artista” e, sabato – durante la “Notte delle arti contemporanee” – si potranno visitare gallerie, musei e altriluoghi espositivi. Ci sarà anche un grande evento musicale realizzato da Club to Club, il festival internazionale dì musica e arti elettroniche. Il 28 aprirà la mostra “Io espongo” legata all’omonimo concorso, promossa dall’Associazione Azimut, che ha visto passare in questi 10 anni di attività 1500 artisti. «Contemporary art – spiega Francesco De Biase direttore dipartimento arti visive del Comune di Torino – è un’operazione nata per aggregare i soggetti verso una stagione delle arti contemporanee».

La kermesse è considerata premiante anche dagli indicatori nazionali. Secondo l’ultima ricerca del Laboratorio Nomisma sul Commercio dei beni artistici – “L’arte moderna e contemporanea e il suo mercato in Italia”, presentata ad artVerona a fine ottobre – emergono alcune peculiarità del Nord-Ovest. Il report, che prende in esame 464 tra case d’asta e le gallerie sul territorio nazionale, evidenzia come aspetto negativa dell’area che le gallerie non partecipano alle fiere nazionali e internazionali. «Si tratta di un mercato un po’ chiuso – spiega Stefano Stanzani, direttore scientifico del Laboratorio Nomisma -, con regole di marketing locali. Artissima. invece, ha un respiro internazionale». Mentre nel resto d’Italia il 40% (in media) utilizza un ufficio stampa, nel Nord-Ovest per promuovere aste ed esposizioni si resta ancora legati ai cataloghi riviste e siti internet. Un altro dato significativo, che movimenta il dibattito sul mercato dell’arte, è quello relativo alla tipologia di clienti che nel Nord-Ovest sono principalmente i musei e gli enti pubblici, un comparto che vale il 15% rispetto al 5,6% della media nazionale.

«Da un punto di vista economico – interviene Luca Beltrametti, ordinario di economia alla facoltà dì Economia dell’Univesrità di Genova – si assiste a costi di transazioni delle case d’asta elevatissimi, anche il 25% e oltre per le più blasonate, con regole molto meno strutturate ad esempio del mercato finanziario. Visto che ci sono in gioco rilevanti interessi pubblici e privati nell’utilizzo del mezzo arte, in particolare nel Nord-Ovest, è utile chiedersi se esista una bolla speculativa, anche per salvaguardare l’allocazione delle risorse pubbliche. Sono dunque benvenute iniziative d’informazione come quella de “Il Sole-24ore” che, insieme al Giornale dell’arte, produce “Plus 24 sull’arte”».

World usability day

L’edizione Italiana della Giornata Mondiale dell’Usabilità si svolgerà alla SAA di Torino il giorno 8 novembre. La giornata si pone il duplice obiettivo di far emergere tutte le opportunità di innovazione date dalla prospettiva dell’usabilità e della centralità dell’utente  e di documentare concretamente una visione pragmatica dell’approccio.

Nel corso della Giornata i lavori saranno articolati in cinque grandi aree tematiche: Tecnologia, Governance, Management, Comunicazione, Ambiente.

Per ognuna di queste sessioni i lavori saranno aperti dall’intervento di un discussant che presenterà la sintesi dei lavori dei circoli di benchmark organizzati dall’Associazione ASSET (Associazione per lo sviluppo della Sanità di Eccellenza a Torino).

Subito a seguire interverrà un gruppo di esperti selezionati, che risponderanno alle domande poste dal discussant della propria sessione.

Questo formato permetterà, così, di porre le basi per la validazione esperta delle conclusioni e delle linee guida cui sono pervenuti i circoli di benchmark.

Il programma della giornata

I finalisti dello Share Prize

Sabato 10 novembre 2007, presso il Circolo dei Lettori di Torino, sarà resa nota la short list dei sei artisti finalisti dello Share Prize, in occasione della Saturday Night Art Fever di Artissima. Il concorso internazionale per opere di arte digitale, giunto alla seconda edizione, quest’anno annovera alla presidenza della giuria il guru delle nuove tecnologie Bruce SterlingGli artisti selezionati dalla giuria parteciperanno con le loro creazioni alla quarta edizione del Piemonte Share Festival, dal titolo “Manufacturing”, a Torino tra l’11 e il 16 marzo 2008, il cui tema trasversale, in occasione di Torino World Design Capital, indagherà il rapporto tra arti digitali e design.

Piemonte Share Festival è una manifestazione dedicata alla promozione dell’arte e della cultura digitale, una piattaforma per la discussione dei cambiamenti continui della nostra era digitale e si svilupperà attraverso differenti momenti e sezioni.

Cuore pulsante di questa edizione saranno la mostra “Manufacturing” a cura dello stesso Sterling, insieme alle performance e agli spettacoli degli artisti selezionati e vincitori dello Share Prize. Non mancheranno conferenze e workshop, così come approfondimenti didattici e pitching forum, cioè momenti in cui la creatività cerca punti di contatto e di relazione con il mercato e la produzione.

La Giuria del II Share Prize, che assegnerà il trofeo “The Globe” e un premio di 2.500 euro all’opera che meglio rappresenterà la sperimentazione tra arti e nuove tecnologie, è composta da personalità di spicco nel mondo dell’arte digitale: Bruce Sterling (scrittore e giornalista, Austin) – presidente, Piero Gilardi (artista, Torino), Anne Nigten (managing director, v2 e DEAF, Rotterdam), Oscar Abril Ascaso (curatore Sonar, Barcellona), Stefano Mirti (architetto, Interaction design Lab, Milano)

Il vincitore sarà annunciato con una cerimonia di premiazione durante il Piemonte Share Festival.

VIEW Award e Master Class alla View Conference

Dopo il successo internazionale delle edizioni 2005 e 2006, il VIEW Award 2007 amplia i temi e le categorie. Per la prima volta, infatti, VIEW accetterà opere digitali realizzate sia da studenti che da non-studenti, confermandosi come il premio più competitivo e interessante nella sua categoria.

Il VIEW Award, premio internazionale per cortometraggi con animazione 3D e VFX, dedicato ai talenti emergenti dell’animazione e degli effetti speciali, vedrà la partecipazione di centinaia di giovani artisti in concorso da tutto il mondo. I vincitori saranno selezionati da una giuria internazionale, composta da esperti nei vari settori, da direttori e professori delle più prestigiose scuole di animazione in Europa e in Nord America.

Le pagine dedicate al View Award 

Alcune delle più rinomate scuole di animazione, effetti visivi, arte digitale, si presenteranno e suggeriranno percorsi formativi per chi volesse intraprendere una carriera nel settore: Supinfocom, con la direttrice e fondatrice Marie-Anne Fontenier, S.N.C. con Chiara Magri, la Gnomon School of Visual Effects con Pam Hogarth, VRMMP con Vincenzo Lombardo, Filmakademie con Sabine Hirtes.

Le lezioni di VIEW partono alla grande con un professore d’eccezione, Paul Topolos della Pixar, che illustrerà per la prima volta in Italia il digital matte painting e tutti i suoi segreti; segue Angelo Raffaele Meo del Politecnico di Torino che parlerà invece di open source e streaming video (software e strumenti che saranno protagonisti di ESOF 2010, il Forum Scientifico Europeo che si terrà a Torino nel 2010); Nello Balossino dell’Università di Torino, terrà una lezione su luce e visione tra reale e virtuale; Fabrizio Valpreda del Politecnico di Torino presenterà invece Designing the virtual image.

VIEW Conference diventerà anche sede di un training specializzato di computer grafica, aperto a tutti. Le masterclasses di VIEW saranno tenute da alcune delle più importanti aziende nel campo degli effetti visivi, della computer grafica, della design visualization, dello sviluppo dei giochi, della pre-visualizzazione architettonica. NVIDIA Corporation, l’azienda leader mondiale nel settore delle tecnologie dei processori grafici programmabili, presenterà un esclusivo workshop sulle potenzialità e sugli strumenti di NVSG – The High Quality, Real-time Rendering Scene Graph.

Autodesk, i cui software innovativi hanno cambiato il modo di realizzare prodotti di intrattenimento, porterà a VIEW lezioni sull’utilizzo e le potenzialità dei suoi software più importanti, come Maya e 3dStudio Max. E Softimage, la cui tecnologia è stata usata per film come il premio Oscar Happy Feet e 900, sarà protagonista di ben 4 workshop giornalieri.

Si comincia con una panoramica delle funzionalità di SOFTIMAGE|XSI, uno dei prodotti di punta dell’azienda, nonché la più completa e intuitiva soluzione per la creazione di personaggi 3D disponibile sul mercato, per passare alle applicazioni specifiche per i videogiochi 3D e per gli effetti visivi per il cinema e per la tv, con la presentazione in prima mondiale della demo di moondust, software rivoluzionario per realizzare particelle e liquidi. Ospiti di Softimage saranno alcune importanti realtà italiane: Xchanges VFX, Playstos Entertainment

Per iscriversi a Master Class e Technology Talk

I racconti della scienza 2007-2008

La Fondazione per le Biotecnologie con il Life Learning Center di Torino, in collaborazione con il Rasoio di Occam, propongono un corso per fornire a ricercatori e scienziati gli strumenti che gli consentano di interfacciarsi con i giornalisti e comunicare correttamente la scienza.

Gli obiettivi riguardano l’acquisizione di competenze di base nella comunicazione scientifica e nella gestione del rischio e l’approfondimento di aspetti particolari quali la comunicazione in radio e su web e l’organizzazione di mostre.

I racconti della scienza Il corso, destinato ad un numero limitato di utenti (30 posti), è articolato in quattro incontri di due giornate ciascuno. Ogni incontro è equamente suddiviso tra una trattazione teorica dei meccanismi alla base della trasmissione del sapere scientifico e simulazioni di situazioni nelle quali i partecipanti assumono il ruolo di comunicatori.

23/24 novembre 2007 – La scienza in radio – Elisabetta Tola

14/15 dicembre 2007 – Facciamoci capire: la comunicazione del rischio per condividere le soluzioni – Andrea Vico e Monica Mazzucco

18/19 gennaio 2008 – La scienza in mostre ed exhibit – Andrea Vico

22/23 febbraio 2008 – Dal lab al web: il multimediale nella didattica e nella divulgazione – Marika De Acetis

corso e-learning: La comunicazione della scienza nel campo della ricerca biomedica – Sergio Pistoi

Il corso è aperto ad un numero di partecipanti massimo di 30.

I partecipanti possono scegliere di iscriversi ad uno o più eventi in maniera indipendente. Il corso è aperto a ricercatori, scienziati, dottorandi in materie scientifiche, insegnanti e a giornalisti e comunicatori della scienza.

Il costo dei singoli moduli è di 150,00¤ più IVA (180¤ IVA inclusa) ad esclusione del corso erogato in modalità e-learning i cui prezzi verranno al più presto comunicati. Sono previste riduzioni per la partecipazione a tutti moduli del corso.

Per iscrizioni e per una informazione più completa consultare il sito www.fobiotech.org

Club To Club: l'elettronica diventa musica

club2club.jpgIl festival internazionale di musiche e arti elettroniche Club To Club torna con la sua settima e più ambiziosa edizione da giovedì 9 a sabato 10 novembre.

Club To Club rafforza il ruolo di Torino come capitale delle arti contemporanee, interagendo d’istinto e incessantemente con le altre arti, nel mese di Contemporary Arts Torino – Piemonte, a novembre.

L’ immagine di questa nuova edizione del festival rappresenta perfettamente l’immaginario di Club To Club. Dietro la maschera,simbolo potente misterioso e affascinante,si nascondono idealmente i volti, i tratti di tutte le persone, personaggi, artisti che animeranno Club To Club 2007.

Più di 60 artisti e progetti internazionali e italiani, alcuni in esclusiva o anteprima,di 15 nazioni, in 18 spazi diversi del festival, che ampliano ulteriormente l’orizzonte musicale di Club To Club con un’apertura verso la sperimentazione intensa e una visione sempre attenta alla storia, al presente e all’immediato futuro della scena artistica mondiale.

E Club To Club è anche l’unico festival del genere che si svolge in due città europee differenti, in contemporanea. Dopo Berlino, quest’anno Club To Club, con la sua sezione “Club Europa”, abbraccia Barcellona, in un gemellaggio artistico, musicale e visivo, dove il mare è l’unica frontiera.

A chiudere ufficialmente i tre giorni del festival sarà “Contemporanea-Mente”, uno degli eventi più intriganti della notte delle arti contemporanee, organizzato insieme ad ARTissima.

Il sito di Club To Club

Lo spazio Club To Club su Myspace