Torino Internazionale insieme alla Città di Torino, organizza il 15 giugno un convegno che mette a confronto professionisti, studiosi, politica e rappresentanze su mondo dei knowledge workers a Torino e sul contributo che stanno dando al delinearsi di una nuova identità per la città.
Torino, come la società italiana nel suo complesso, conosce da tempo un vasto e generalizzato processo di terziarizzazione. Il profilo urbano di ciò che è stato modello, nitido e coeso, della città industriale si è stemperato in un ambiente più composito, eterogeneo e sfumato. Come in un gioco di chiaroscuri, nella Torino di oggi la concentrazione produttiva dell’industria risalta per contrasto con l’arcipelago ancora indistinto dell’universo terziario, dove tuttavia alcune identità specifiche si sono già formate e convivono nella nostra percezione.
Tra queste identità vi sono i knowledge workers, i lavoratori della conoscenza, strato dalle molte sfaccettature, composto da operatori a vario titolo coinvolti nei processi di elaborazione, organizzazione e diffusione del sapere. Ma qual è il denominatore comune che fa considerare questi lavoratori dai profili disparati un gruppo riconoscibile? Quale peso giocano nell’economia locale? Esistono coalizioni, forme di partecipazione o di rappresentanza che li vedono protagonisti? Perché si possono considerare figure emblematiche della metropoli contemporanea? E quale contribuito potranno dare al delinearsi della nuova identità di Torino?