Favorire l’incontro tra innovazione industriale ed eccellenza piemontese con uno sguardo particolare al mercato estero. E’ questa la “mission” di JStone, la management company costituita nell’ambito della Fondazione Sviluppo e crescita Crt e presentata a Torino. JStone parte con un portafoglio di 500mila euro per la messa a regime del progetto stimata in due-tre anni.
“JStone – ha spiegato il presidente Mario Rey – cerca di colmare la carenza di interfaccia che fino ad oggi ha caratterizzato il Piemonte, incontrando le esigenze e richieste che si sollevano dal mondo istituzionale e industriale”. “Il nostro progetto – ha aggiunto l’amministratore delegato Dario Peirone – non da’ contatti occasionali ma vuole creare efficaci sinergie, anche a livello internazionale, tra tecnologie da tutto il mondo ed eccellenze tecnologiche piemontesi”. In particolare, il progetto di Fondazione Crt guarda all’estero, con l’obiettivo di creare network di partner internazionali e accordi a livello quadro.
Ad oggi sono stati attivati due iniziative in Israele e nella Corea del Sud. E nel corso dell’incontro di oggi e’ stato presentato l’accordo di cooperazione stipulato tra Fondazione Crt e il Matimop (Israeli Industry Center for research e Development), che ha l’obiettivo di promuovere e facilitare attivita’ bilaterali nell’ambito della Ricerca e sviluppo di tipo industriale, tra soggetti italiani ed israeliani, per lo sviluppo di nuovi prodotti, applicazioni o processi da vendere sul mercato globale. “JStone”, inoltre, ha come obiettivo la valorizzazione e il rafforzamento delle imprese del territorio piemontese, proponendo servizi che riguardano la valorizzazione del trasferimento tecnologico, il supporto all’internazionalizzazione, venture capital, ed aiuto nell’individuazione e ricerca delle risorse umane piu’ adatte.