Il triangolo settentrionale

Torino Internazionale organizza il 28 novembre un convegno che mette a confronto i principali protagonisti della trasformazione urbana, economica, sociale degli ultimi anni. Due tavole rotonde per discutere, a dieci anni dall'avvio dell'esperienza del Piano strategico di Torino, del "modello Torino", di federalismo e sistemi locali

Il convegno organizzato da Torino Internazionale è l'occasione per dibattere, a dieci anni dall'avvio dell'esperienza del piano strategico di Torino, del futuro della città e delle prospettive del "modello Torino" in relazione al Nord Ovest.
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L'innovazione nello sviluppo delle politiche urbane, sostenuta da una robusta convergenza degli interessi da mobilitare per il cambiamento, e da una consapevole azione di governance territoriale, sono i fondamenti di quel "modello Torino" che ha caratterizzato l'ultimo decennio di trasformazione della città. I mutamenti del contesto nazionale e internazionale, l'emergere di figure dell'economia e della società dai lineamenti più compositi, spingono a interrogarsi sulle prospettive di questo modello e sul ruolo che la città potrà giocare in futuro.

L'area di Nord Ovest, da sempre territorio cruciale nelle dinamiche del paese, è da tempo attraversata da intensi processi di integrazione e trasformazione urbana. Venute meno le sinergie e le funzionalità che caratterizzavano il "triangolo industriale", si stanno profilando nuove forme di cooperazione territoriale ed economica che contribuiscono a rafforzare il tessuto della macroregione.

Assi portanti del suo sviluppo sono i caratteri metropolitani, l'importanza della trasformazione urbana e la presenza di un fitto reticolo di reciprocità fra i tre poli di Torino, Milano e Genova. Ora questa integrazione spontanea attende il sostegno di un'opera amministrativa che ne valorizzi fino in fondo asset e opportunità, facendo emergere in pieno il dinamismo di un'area fra le più ricche e interessanti d'Europa.