Alessandra Voena si è aggiudicata l’edizione 2017 della Carlo Alberto Medal, che premia uno studioso italiano al di sotto dei 40 anni che abbia già dato importanti contribute alle discipline economiche. Leggi tutto “Assegnata ad Alessandra Voena la Carlo Alberto Medal 2017”
Categoria: Cultura
Assegnati a Torino i Premi GiovedìScienza
Francesco Segreto, un ricercatore dell’Università Campus Biomedico di Roma ha vinto il Premio GiovedìScienza , il concorso lanciato dall’associazione Centroscienza Onlus, giunto alla sesta Leggi tutto “Assegnati a Torino i Premi GiovedìScienza”
Piazza Risorgimento Smart a Torino passa in gestione ai cittadini
Giovedì 23 marzo alle ore 15, in piazza Risorgimento verranno presentati i risultati dei sei mesi di sperimentazione della prima Piazza Smart d’Italia: uno spazio pubblico riprogettato per essere più Leggi tutto “Piazza Risorgimento Smart a Torino passa in gestione ai cittadini”
TEDxUniTO del 7 maggio: il tema sarà Internet of People
Il tema di TEDxUniTO che si svolgerà Il 7 maggio 2016 al Campus Einaudi di Torino sarà “Internet of People”. Scrivono gli organizzatori dell’evento: Leggi tutto “TEDxUniTO del 7 maggio: il tema sarà Internet of People”
Il Piemonte realizza 5 residenze creative a Biella, Collegno, Fossano, Pinerolo e Grugliasco
Per una #Torinostratosferica
A inizio 2014 Bellissimo ha coinvolto più di quaranta creativi e imprenditori in un esperimento sul futuro della città. Obiettivo: “volare alto e spararle grosse”, immaginando la città che vorremmo. Torino Stratosferica Leggi tutto “Per una #Torinostratosferica”
Il 7 Ottobre al Campus Luigi Einaudi si presenta il libro Le industrie culturali e i pubblici partecipativi, dalle comunità di fan ai social media
Mercoledì 7 Ottobre alle ore 17.00 al Campus Luigi Einaudi dell’Università di Torino sarà presentato il libro: “Le industrie culturali e i pubblici partecipativi, dalle comunità di fan ai social media” di Aracne Leggi tutto “Il 7 Ottobre al Campus Luigi Einaudi si presenta il libro Le industrie culturali e i pubblici partecipativi, dalle comunità di fan ai social media”
Sabato 28 marzo al Talent Garden Torino un nuovo Coderdojo
Sabato 28 marzo al Talent Garden Torino nuovo appuntamento con www.coderdojotorino.it con trenta i posti a disposizione per bambini e ragazzi tra i 6 e i 13 anni. E’ necessario portare un computer portatile, a tutto il resto pensano i volontari, chiamati mentor. Il CoderDojo è un movimento aperto, liberto e totalmente gratuito nato in Irlanda e ora organizzato in centinaia di club in tutto il mondo. Dal mese scorso Torino ha il suo club, un gruppo di volontari, entusiasti, pronti a offrire ai giovani di città e provincia la possibilità di imparare i concetti base della programmazione informatica divertendosi.
Ci saranno due ospiti d’onore due membri del CoderDojo di Bologna, club tra i migliori in Italia: Carmelo Presicce e Daniele Paradiso. Per partecipare è necessaria l’iscrizione su coderdojotorinotag.eventbrite.it.
Il gruppo del CoderDojo Torino è costituito dall’associazione culturale Museo Piemontese dell’Informatica – MuPIn, dall’associazione Digital Champions, da Progetto Rena, dall’Associazione Dschola, dalla Rete delle Biblioteche civiche torinesi, da 42 Advisory, da Lombroso 16, da Talent Garden e da Fablab Torino. Il cosiddetto “champion” torinese, il capogruppo, è Elia Bellussi, mentre i “mentor” della città sono Marco Alvino, Roberta Bertero, Carla Bertuzzi, Emanuele Fiumara, Roberto Guido, Fabio Malagnino, Stefano Mercurio, Niels Oneglio, Alessandro Rabbone e Annalisa Toselli.
Leggi tutto “Sabato 28 marzo al Talent Garden Torino un nuovo Coderdojo”
In arrivo Esof 2010 a Torino
Una Torino dedicata alla scienza con centinaia di eventi e personaggi
L’abbiamo atteso a lungo e finalmente Esof 2010 è arrivato: una sessione d’apertura, 4 sessioni plenarie, 18 keynote lectures e 105 sessioni ordinarie. Passion for Science è il tema dell’edizione 2010 che sarà per la prima volta in Italia al Lingotto di Torino dal 2 al 7 luglio. Gli argomenti affrontati durante le giornate di Esof 2010 sono di varia natura, tematiche vicine alla vita e alla quotidianità di tutti: spunti di attualità, scoperte scientifiche che hanno cambiato e cambieranno il corso dell’umanità, evoluzioni e invenzioni, differenze culturali e innovazione tecnologica.
Più di 500 relatori provenienti da 42 paesi affronteranno i 10 temi individuati per questa edizione: Vita e mobilità sostenibili, Evoluzione, sviluppo e adattamento degli organismi, Oltre e dentro il nostro mondo quantistico, Come rispondere alle sfide globali, Frontiere della ricerca energetica, Scienza, conoscenza, credenze, Memoria e apprendimento negli organismi e nei sistemi sociali e artificiali, Linguaggi, culture e diversità, Integrare ricerca e salute pubblica, Politiche per la ricerca e oltre
Premio Lagrange a James Collins
È lo scienziato americano James J. Collins il vincitore della terza edizione del Premio Lagrange – Fondazione CRT, riconoscimento internazionale dedicato alla scienza della complessità. Collins succede a W. Brian Arthur, Yakov G. Sinai e Philip Ball, premiati nel 2008, e a Giorgio Parisi e Mark Buchanan, vincitori l’anno scorso, e riceverà una borsa per la ricerca di cinquantamila euro. Un riconoscimento che arriva a ridosso del quarantacinquesimo compleanno del bioingegnere, nato a New York il 26 giugno 1965, considerato tra i padri della biologia sintetica e protagonista in alcuni dei settori più propulsivi della scienza contemporanea.Professore alla Boston University (dove ha fondato il Collins Lab ed è co-direttore dei centri di Biodinamica e di Biotecnologia Avanzata), collaboratore dell’Howard Hughes Medical Institute e del WYSS Institute for Biologically Inspired Engineering presso l’università di Harvard, Collins proviene da un percorso formativo piuttosto atipico: i primi studi in fisica, quindi il passaggio all’ingegneria medica (con il Ph.D. ottenuto all’università di Oxford) e infine l’approdo alla bioingegneria.
Oggi il suo lavoro si concentra soprattutto in due discipline: la biologia dei sistemi, che studia le relazioni dinamiche tra gli elementi che compongono gli organismi viventi (nella quale Collins ha sviluppato un metodo d’analisi simile al reverse engineering utilizzato in tecnologia per comprendere il funzionamento di hardware e software), e la biologia di sintesi, area di ricerca in cui scienza e ingegneria si mescolano con il fine ultimo di rimodellare sistemi biologici presenti in natura o di fabbricarne di nuovi. Di questo settore, salito alla ribalta nei giorni scorsi per l’annuncio della creazione di una “cellula sintetica” da parte di Craig Venter, James Collins è generalmente riconosciuto come uno dei fondatori. La “nascita” della biologia sintetica viene infatti spesso identificata con un articolo pubblicato nel gennaio del 2000 sulla rivista Nature e firmato da Collins, assieme a Timothy Gardner e Charles Cantor.
Simbolo di un approccio moderno alla ricerca, nella quale è ormai necessario incrociare discipline diverse (dalla fisica alla biologia, dalla matematica all’ingegneria), Collins è anche consulente scientifico di diverse compagnie private, specializzate in biotecnologia e sviluppo di energie alternative (Gene Network Sciences, Epitome Biosystems, Joule Biotechnologies).
La cerimonia di premiazione si svolgerà giovedì 1° luglio a Torino, a partire dalle ore 18.30, presso il Teatro Gobetti, in via Gioacchino Rossini 8.