Dal sito della Regione Piemonte
Regione Piemonte, Microsoft Italia, Politecnico e Università degli Studi di Torino (Scuola di Amministrazione aziendale) hanno stipulato una partnership per l’innovazione mirata alla crescita scientifica e delle competenze informatiche per incrementare la competitività dell’industria ICT e delle piccole e medie aziende locali nel territorio, oltre che per la creazione e sperimentazione di nuove soluzioni di e-government.
L’intesa – firmata il 9 maggio dalla presidente della Regione, Mercedes Bresso, Marco Comastri, amministratore delegato di Microsoft Italia Mercedes Bresso, e Francesco Profumo, rettore del Politecnico di Torino, alla presenza di Jean-Philippe Courtois, presidente di Microsoft International, e Andrea Bairati, assessore regionale all’Innovazione – include una serie di progetti che saranno avviati e sviluppati nei prossimi anni, oltre ad attività e collaborazioni per la formazione e lo sviluppo di competenze manageriali in ambito tecnologico. Gli accordi si inseriscono all’interno del protocollo d’intesa del 7 maggio tra ministero dell’Università e della Ricerca e Microsoft Italia per la diffusione delle tecnologie e delle competenze informatiche in tre Regioni italiane – tra le quali appunto il Piemonte – a supporto dell’innovazione e della competitività delle imprese.
Cuore della partnership sarà proprio il Centro per l’Innovazione, struttura che sarà ospitata dal Politecnico di Torino e supporterà le aziende locali nell’analisi e nella prototipazione di tecnologie, nella formazione e nel trasferimento di know-how sulle tecnologie “embedded”, un filone importante, anche per i potenziali sviluppi futuri, su cui la Regione intende consolidare una leadership a livello internazionale. Questo tipo di tecnologie consente la gestione e il controllo di dispositivi che sono al cuore di sofisticate soluzioni hardware e software in campi strategici quali ad esempio l’automotive, la robotica e la protezione civile.
Il Centro sarà strutturato sul modello dei “Microsoft Innovation Center” (MIC), strutture avanzate che l’azienda ha sviluppato in numerosi Paesi al mondo in collaborazione con le autorità locali (al momento se ne contano circa 120 in 60 Paesi). Ospiterà specialisti informatici per gli sviluppi tecnologici di base e la realizzazione di soluzioni avanzate insieme ad altri partner privati e pubblici. Sarà inoltre promotore sul territorio del trasferimento tecnologico, che avverrà attraverso formazione e iniziative di incontro e diffusione della conoscenza informatica. La struttura sarà aperta alle società private, istituzioni pubbliche e Università. Tutte le aziende informatiche, a prescindere dal loro modello di business e di sviluppo (commerciale o open source), potranno collaborare. La principale tecnologia di riferimento utilizzata nel Centro piemontese (Windows Embedded CE) verrà usata in modalità “shared source”, che essendo di tipo aperto e pubblico consente lo studio, la modifica, l’adattamento del codice e l’eventuale distribuzione commerciale. Altro obiettivo sarà l’interoperabilità e l’ibridazione dei prodotti e delle piattaforme tecnologiche, commerciali e non.
In occasione della firma, Bresso ha ricordato che ad Ivrea verrà riattivata una sede della fondazione Olivetti, per volontà di Laura Olivetti e in accordo con Regione, Politecnico e Microsoft: “Lavoreremo insieme sul tema degli asset intangibili, il capitale intellettuale che spesso il mondo delle imprese sottovaluta, ma che al contrario è una risorsa inestimabile e un patrimonio di conoscenza e di arricchimento per le imprese stesse”.
“Con questo protocollo d’intesa si chiude un quadro di accordi a 360° aperto la scorsa estate con Microsoft Research. – ha dichiarato l’assessore regionale alle Politiche per l’Innovazione, Andrea Bairati – L’obiettivo principale è far fare un salto di qualità al sistema delle information technologies piemontesi con un partner che è leader mondiale assoluto nel settore”.