In questa campagna elettorale non si trattano i seguenti argomenti:
- come l'Europa dovra' proteggere i nostri risparmi?
- si dovra' o no permettere una maggiore concorrenza nel settore dei servizi?
- che tipo di relazioni dovremo stabilire con i paesi vicini all'Unione Europea e con quelli da cui provengono gli immigrati in Italia?
- in che modo si deve proteggere l'ambiente?
- che diritti e doveri e` giusto dare ai lavoratori?
- e` giusto che i paesi piu' forti diano aiuti alle loro industrie fino a portare alla bancarotta le aziende dei paesi piu' deboli?
- e` giusto finanziare aziende agricole grandi e forti anche quando si limitano a perseguire i loro obiettivi d'impresa?
- che diritti dobbiamo avere come consumatori?
- come debbono essere dati i finanziamenti alla ricerca?
- come devono essere costruite le nostre case, un po' piu' care con piccole bollette o piu' economiche con grandi bollette?
- come devono essere organizzati i trasporti?
- ci vuole un nuovo protocollo di Kyoto o il cambio climatico e' una favola?
- e' giusto fermare la pesca dei merluzzi o e` meglio continuare a pescali sapendo che presto non ce ne saranno piu'?
- i bambini, che non trovano genitori adottivi eterosessuali idonei, e' meglio metterli in orfanatrofi e comunita` o farli adottare da idonee copie omosessuali?
- quando e` giusto vietare la formazione di mega gruppi industriali europei?
- gli europei devono pensare alla loro difesa o e' bene lasciare fare gli USA, salvo poi fare le marce di protesta per dire che fan male?
- che senso ha avere 27 ambasciatori diversi in quasi ogni capitale del mondo, quando uno solo costerebbe meno e conterebbe di piu'?
Qualcuno alla fine decidera', ma noi non ci saremo. Chi verra' eletto avra' un voto.
Non avendoci detto cosa ne pensa su questi temi, fara' come vuole.
Noi ci lamenteremo del destino cinico e baro.
Gustavo Rinaldi