Euro Deputati M5S: qual è la prospettiva?

Molte delle cose che dice Marco Valli​ sono condivisibili. Ovviamente essendo la sua, il M5S, una forza di opposizione minoritaria, la loro influenza sulle decisioni prese è assai limitata, ma ciò è ovvio. Il problema per me è un altro. Una pattuglia di deputati di opposizione al parlamento europeo ha una prospettiva ed un senso solo se può creare  contatti in vista un alleanza con cui presentarsi alle prossime elezioni europee per cercare di cambiare davvero l’Europa. Non ho l’impressione che gli euro deputati del M5S stiano facendo ciò. Sono sì in un gruppo politico, ma di gente che sarebbe meglio perdere che trovare (tra essi gli uomini dello speculatore di borsa Nigel Farage, ex lepenisti, neo-nazi svedesi e negazionisti polacchi). Per fortuna, quasi mai i parlamentari del M5S votano come i loro compagni di gruppo. Questo fa loro onore.

Comunque che prospettiva ha tutto ciò? Anche le buone idee, se non fan parte di un progetto di vere alleanze a livello europeo, servono ad entusiasmare i sostenitori in Italia, che, dopo aver visto i video, sono contenti e mettono “mi piace”, ma poi? Come potrebbe cambiare questa Europa? Anche il giorno in cui il M5S prendesse il 100% dei voti in Italia ed avesse 80 euro deputati che differenza farebbe?

 

P.S.

Ovviamente, l’argomento che molti eurodeputati di altre forze politiche italiane giochino ruoli nulli o negativi e si disinteressino del bene dei cittadini italiani non mi sembra una gran consolazione.

 

 

Autore: Gustavo Rinaldi

Nato a Torino nel 1967, la sua prima maestra e` stata una vittima delle repressioni bolsceviche, Maria Bruch. Ha frequentato sia la scuola pubblica che quella dei Gesuiti. Come volontario ha promosso prima una raccolta carta e poi la riorganizzazione del gentro di formazione agricola di Andriamboasary in Madagascar. Ha fondato l'associazione Enthusiasmus che per piu' di dieci anni si e` occupata di formazione politico-sociale dei giovani, permettendo a molti giovani di conoscere il mondo esterno ed a qualcuno/a di trovare moglie o marito. Nel 1991 e` stato testimone oculare dei moti di piazza che a Leningrado si opponevano al tentato golpe anti-riformatore. Nel 1994 si e` laureato in economia con Sergio Ricossa ed ha prestato servizio presso l'Istituto Penale Minorile "Ferrante Aporti", occupandosi dei denari e delle spese dei detenuti. Dal 1995 ha iniziato a lavorare per diversi progetti di valutazione e formazione promossi dall'Unione Europea e da altri enti nell'ex Unione Sovietica. Nel 2000-2001 e` stato consigliere economico del governo della Georgia. Nel 2006 ha conseguito il Ph.D. in economics all'Imperial College dell'University of London. Ha lavorato come economista per l'Institute of Alcohol Studies di Londra. Dal 2008 lavora per l'universita' di Torino dove oggi insegna public economics; insegna inoltre fundamentals in mathematics ed economics for managers ad ESCP-Europe.