Abbiamo bisogno di un’ Europa che
funzioni. Se l`Europa non fara` sentire la nostra voce nel mondo chi la
potra` far sentire?
E` pertanto il caso di essere sicuri che sia finanziata a sufficienza, secondo
criteri giusti.
Per quanto riguarda “a sufficienza” va detto che gli attuali progetti non
prevedono molto per l`UE. Si va dal piu` generoso progetto della Commissione
Europea che prevede l` 1.24% del PIL europeo al progetto della presidenza
britannica che prevede l`1.03 % del PIL Europeo. Questo mentre gli stati
nazionali, le regioni e gli enti locali, considerati assieme, prelevano circa
il 40% del PIL europeo.
Prima di dire se la proposta inglese e` giusta o e` sbagliata dobbiamo proporre
un criterio di giustizia. Io propongo il seguente:
I piu` ricchi pagano, i piu` poveri ricevono.
Tecnicamente dobbiamo considerare il rapporto tra il reddito pro capite
di ogni cittadino ed il reddito medio pro capite UE. Chi e` piu` ricco
della media dovrebbe pagare una tassa, chi e` piu` povero dovrebbe ricevere un
contributo.
Ora possiamo confrontare questo criterio
con quanto vorrebbe fargli pagare o vorrebbe dargli la proposta britannica (terza
colonna della tabella).
Come si puo` vedere essa prevede alcune
grosse anomalie.
Irlanda, Belgio e Lussemburgo dovrebbero pagare ed invece ricevono.Cipro
dovrebbe ricevere ed invece paga. Poi ci sono altre anomalie: il Regno Unito,
pur essendo piu` ricco di vari paesi UE finirebbe pagando meno di loro
(Italia, Francia, Germania e Svezia). Qualche ingiustizia c`e` anche tra i
paesi riceventi un contributo netto (vedi ad esempio Portogallo e Malta o
Lettonia e Polonia).
Qui di sotto il nome di ciascun paese e` seguito dal suo Reddito pro capite (dove la media EU = 100) ed infine e seguito da quanta percentuale di PIL il paese riceve dalla UE come aiuto. I paesi con un numero negativo sono dei contribuenti netti.
Lettonia 43 3.81
Polonia 47 2.80
Lituania 48 3.76
Estonia 50 3.43
Slovacchia 52 2.66
Ungheria 61 2.61
Repubblica
Ceca 72 2.11
Malta 72 0.96
Portogallo 73 1.68
Slovenia 78 0.89
Cipro 82 – 0.02
Grecia 82 1.97
Spagna 98 0.23
Italia 105 -0.34
Germania 109 -0.40
Francia 111 -0.33
Finlandia 115 -0.26
Svezia 116 -0.39
Belgio 119 0.69
Regno Unito 119 -0.29
Olanda 120 -0.43
Austria 122 -0.40
Danimarca 122 – 0.35
Irlanda 139 0.21
Lussemburgo 223 4.10
(Continua)