Vorremmo delle tecnologie per produrre energia che:
- permettano di rispettare il Trattato di Kyoto, perche` pare che l`effetto serra esista davvero ed i trattati vadano rispettati;
- riducano il nostro grande disavanzo commerciale;
- ci facciano dipendere meno dall`estero, in particolare da regimi poco democratici;
- non riducano ulteriormente la nostra gia`bassa competitivita`;
- non dipendano dalla disponibilita` di ottime macchine amministrative, perche’ da noi quelle scarseggiano;
- non creino eccessivi conflitti con il collocamento delle infrastrutture e dei residui, perche` fatichiamo molto a risolvere questo tipo di problemi;
- non creino dei grossi debiti per le prossime generazioni.
Il carbone, il petrolio ed il metano danno problemi rispetto ai punti 1,2,3 ed in parte 6 e 7.Il cosi’ detto "carbone pulito", pare che non emetta zolfo, ma emetta ossido di carbonio.
Il nucleare supera bene l`esame 1 e forse discretamente 2 e 3, ma ci sono forti dubbi sul punto 4 (recentemente il Governo di sua Maesta` Britannica ha dovuto sborsare 15 miliardi di euro per sanare il deficit della principale azienda inglese produttrice di energia nucleare), ci sono enormi problemi con 5 e consistenti problemi con 6 e 7.
Il solare, l`eolico e le biomasse potrebbero soddisfare bene 1, forse 2 e 3, suscitano dei dubbi su 4, in parte collegati con problemi di economie di scala ed ottimizzazione (sono ancora poco usate), vanno a nozze con 5 e 7 ed infine se la cavano abbastanza con 6.