Poiche’ la rendita dei monopoli in Italia
e` sacra (notai, farmacisti, tassisti, autostrade, telefoni, "diritti
acquisiti" in generale) , chi ha tanti soldi si compra una rendita o un monopolio (ad es.
Benetton e Tronchetti) chi ne ha un po’ meno eredita o acquisisce un notariato, una
farmacia, una cattedra, un taxi o una posizione con "diritti acquisiti" in generale.
Perche’ darsi tanta pena su mercati competitivi ed
innovativi, quando possedendo un monopolio posso sfruttare ogni giorno la mia
rendita?
Stiamo assistendo a qualcosa di simile a
cio’ che succedette quando le grandi famiglie di banchieri e mercanti italiani del medioevo e primo
rinascimento si misero a comprare terra ed a vivere di rendita. Poco dopo, gli
stranieri (Spagnoli, Francesi e Austriaci) si impadronirono della penisola. E gli Italiani iniziarono a lamentarsi del "crudele destino".
La storia, questa volta,
si ripete.
P.S.
Il male non fu privatizzare telefoni ed
autostrade, fu’ farlo senza creare delle autorita`di controllo potenti. Le
autorita` di controllo attuali sono debolissime. E` essenziale rafforzarle,
dando loro uomini qualificati, e mezzi
finanziari e repressivi.
Autore: Gustavo Rinaldi
Nato a Torino nel 1967, la sua prima maestra e` stata una vittima delle repressioni bolsceviche, Maria Bruch. Ha frequentato sia la scuola pubblica che quella dei Gesuiti. Come volontario ha promosso prima una raccolta carta e poi la riorganizzazione del gentro di formazione agricola di Andriamboasary in Madagascar. Ha fondato l'associazione Enthusiasmus che per piu' di dieci anni si e` occupata di formazione politico-sociale dei giovani, permettendo a molti giovani di conoscere il mondo esterno ed a qualcuno/a di trovare moglie o marito.
Nel 1991 e` stato testimone oculare dei moti di piazza che a Leningrado si opponevano al tentato golpe anti-riformatore.
Nel 1994 si e` laureato in economia con Sergio Ricossa ed ha prestato servizio presso l'Istituto Penale Minorile "Ferrante Aporti", occupandosi dei denari e delle spese dei detenuti.
Dal 1995 ha iniziato a lavorare per diversi progetti di valutazione e formazione promossi dall'Unione Europea e da altri enti nell'ex Unione Sovietica. Nel 2000-2001 e` stato consigliere economico del governo della Georgia.
Nel 2006 ha conseguito il Ph.D. in economics all'Imperial College dell'University of London.
Ha lavorato come economista per l'Institute of Alcohol Studies di Londra.
Dal 2008 lavora per l'universita' di Torino dove oggi insegna public economics; insegna inoltre fundamentals in mathematics ed economics for managers ad ESCP-Europe.
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