Mercoledì 31 maggio alle 18.30 ci sarà il primo convegno Slow Web a Torino presso Rinascimenti Sociali dal titolo Slow web – Verso una rete responsabile.
L’obiettivo è dare vita a un movimento d’opinione per promuovere un Internet più sicuro, sostenibile e responsabile. Rendere il web più slow.
Nel mondo del web 2.0, dei social network, delle chat istantanee, dei selfie e del cloud di massa, sembra sempre più imminente la minaccia di un web controllato da un gruppo ristretto di persone e aziende private che spremono gli utenti e le loro informazioni per offrire servizi sempre migliori agli inserzionisti. Il web nasce come strumento di condivisione della conoscenza e come ulteriore esercizio e strumento di libertà e socialità. Come ha segnalato l’inventore di Internet Tim Barners Lee, la perdita del controllo sui nostri dati minaccia il carattere democratico del web. Le tecnologie di ICT sono senz’altro una grande opportunità ma se utilizzate per perseguire fini privati senza una regolamentazione e senza una presa di coscienza e una capacità di giudizio critico da parte degli utenti, il web rischia di tramutarsi in una trappola di controllo e distrazione di massa, potente come nessun’altra.