Grazie a “Distretto2Facile”, un’applicazione per smartphone realizzata dalla società Tonic Minds, sarà più semplice e veloce orientarsi all’interno del nuovo poliambulatorio di Via Gorizia 114, visualizzando sullo schermo del telefono frecce virtuali da seguire passo dopo passo, oppure una mappa simile a quella dei navigatori. La novità è stata presentata oggi alla stampa.
Ancora fresco di inaugurazione, avvenuta la scorsa primavera, il poliambulatorio di Via Gorizia 114 stabilisce un primato nazionale: è la prima struttura in Italia ad essere dotata di tecnologia ARRU, Augmented Reality for the Rest of Us, che è alla base dell’applicazione per smartphone “Distretto2facile”.
Il funzionamento di “Distretto2facile” è molto semplice. Giunti nell’atrio del poliambulatorio, basta avviare l’app e inserire il nome del reparto o del medico con il quale è stata fissata una visita. A questo punto, inquadrando con la fotocamera del proprio smartphone la mattonella guida posta all’ingresso della struttura, sullo schermo del proprio dispositivo, automaticamente, sarà indicato – tramite una freccia – il percorso da seguire; per visualizzare l’intero percorso, invece, è sufficiente toccare l’icona della mappa. L’applicazione prevede anche un’impostazione in grado di indicare il percorso alle persone in difficoltà motoria mentre il prossimo sviluppo sarà concentrato a favore di una versione dedicata ai non vedenti. Per gli ospiti della struttura (che quotidianamente è utilizzata da circa 400 persone) in difficoltà o in possesso di un dispositivo incompatibile sono a disposizione i volontari del Forum del Volontariato Verba, dotati di smartphone forniti dal Csi.
L’app “Distretto2facile” è disponibile su Google Play ed è gratuita; è stata sviluppata in meno di sei mesi dalla società torinese Tonic Minds, nata da due gruppi di ricerca del Politecnico di Torino. Il prototipo dell’applicazione è stato installato all’interno dei locali del Politecnico ospitati presso l’area di Mirafiori. Alla realizzazione hanno collaborato l’ASL Torino 1, l’I3P, incubatore del Politecnico, e il Csi, Consorzio per il Sistema Informativo della Regione Piemonte.