Il comitato Dora Spina Tre ha scritto nuovamente all’Assessore della Regione Piemonte alla tutela della salute e all’edilizia sanitaria e al direttore della ASL TO2 a proposito della promessa di realizzare un poliambulatorio nell’edificio della ex Superga.
Lo stato di inutilizzo e di progressivo degrado dell’edificio della ex-Superga di via Verolengo irrita fortemente i cittadini della zona che da molti anni aspettano che vi sia realizzato il promesso Poliambulatorio. La popolazione da tempo è venuta a conoscenza sia del progetto (che dovrebbe racchiudere una serie di funzioni sanitarie e sostituire la struttura strutturalmente inadeguata di via del Ridotto, per la quale viene corrisposto a privati un consistente canone di locazione) che del finanziamento dell’opera, oggi tanto più utile con l’insediamento, ancora in corso, di più di 10.000 nuovi residenti nel limitrofo quartiere di Spina 3. Opera di cui più volte è stato annunciato l’inizio dei lavori (alleghiamo in tal senso il cronoprogramma dei lavori diffuso dal Commissario ASL Dr. Manuguerra nel corso di una riunione circoscrizionale, anche questo disatteso).
L’Assessore alla Sanità della Città di Torino il 2 luglio u.s., in risposta ad un’interpellanza di una consigliera comunale, ha sostenuto che lo stanziamento dei fondi in capo alla regione Piemonte sia oggi messo in discussione e che bisogna attendere la pubblicazione del bilancio regionale per capire se i fondi ci sono o non ci sono più. Ci auguriamo ovviamente che il progetto e l’edificio non siano sacrificati nell’ennesimo utilizzo di terreno pubblico a edifici di abitazione: il quartiere, a fronte di servizi assai carenti, dispone già di molti palazzi di recente costruzione, alcuni tutt’ora in fase di edificazione, spesso con alloggi invenduti.
Chiediamo quindi, nell’interesse dell’efficacia e dell’immagine della Sanità pubblica, di informarci e d’informare i cittadini su quali siano le intenzioni e le prospettive di un investimento importante per il quartiere quale il Poliambulatorio ex-Superga.