A Torino il 28 novembre 2013 dalle ore 14,30 alle 17,30 presso lo IED in via San Quintino 39, si svolge un workshop per mettere a confronto le esperienze di Fundraising, valutare le opportunità introdotte dalle piattaforme di Crowdfunding e analizzare gli asset comunicativi necessari a supportare le campagne di raccolta fondi. L’evento è organizzato da FERPI Piemonte e Valle d’Aosta insieme ad Associazione Italiana Fundaraiser. Gli enti che si propongono di utilizzare il fundraising per i loro progetti, anche attraverso le piattaforme di Crowdfunding, sanno di dover mettere in atto adeguate dinamiche di comunicazione per la promozione, che tengano conto della necessità di combinare le esigenze di ascolto con quelle di una diffusione delle informazioni in grado di trasmettere fiducia e trasparenza. Leggi tutto “A Torino il 28 novembre allo IED si parla di Fundraising e Crowdfunding”
ONA13 @Torino sabato 30 novembre: le tendenze del giornalismo digitale del futuro
Anche in Piemonte un evento importante sul giornalismo digitale: ONA13 @Torino sabato 30 novembre dalle 10 alle 13 all’auditorium della Stampa. Dal 13 al 17 ottobre si è svolta ad Atlanta la conferenza annuale dell’Online News Association, la più grande associazione mondiale di giornalisti digitali. Per conoscere le tendenze, ripercorrere i panel e discutere delle prospettive del giornalismo legato alla rivoluzione digitale, saranno ospiti a Torino nella nuova redazione de La Stampa:
Mario Tedeschini Lalli @tedeschini – vicedirettore Innovazione e Sviluppo del Gruppo editoriale l’Espresso, già alla guida delle redazioni web di Repubblica.it, CNNItalia.it e Kataweb. Membro del direttivo di ONA e co-chair del Comitato internazionale.
Carlo Felice Dalla Pasqua @CarloFelice – redazione web il Gazzettino. Marina Petrillo @alaskaRP – direttrice di Radio Popolare.
Introduce Marco Bardazzi @marcobardazzi, caporedattore centrale e web editor de La Stampa. Leggi tutto “ONA13 @Torino sabato 30 novembre: le tendenze del giornalismo digitale del futuro”
Il bacio della notav al poliziotto: un’icona che non sarà
La foto che vedete rimarrà comunque una foto storica, una di quelle icone che passano alla piccola o grande storia delle cose o degli eventi. Ma sappiamo tutti oramai che è un falso storico. Leggi tutto “Il bacio della notav al poliziotto: un’icona che non sarà”
Una proposta per una Via Garibaldi diversamente ciclabile a Torino
In molte città italiane in cui la bicicletta ha una sua civiltà cittadina, da tempo nelle aree pedonali si sono creati degli spazi definiti nella viabilità per cui le biciclette percorrono lo spazio centrale e i pedoni le aree laterali, così possono vedere le vetrine per la gioia dei commercianti, come nella foto a lato.
Sarebbe bello iniziare a sperimentare una viabilità del genere in vi Garibaldi a Torino per evitare che pedoni e ciclisti passino il tempo a fare pericolosi slalom ?
Comune di Torino fai uno sforzo dimostra di essere smart non solo a parole 🙂
E’ morto Marco Zamperini, uno dei padri dell’internet Italiana
Marco Zamperini è morto nella notte del 14 ottobre 2013 a Milano. Aveva 50 anni, lascia la moglie e due figlie. Marco Zamperini è uno dei pionieri e divulgatori di Internet in Italia. Marco ha costruito la sua storia iniziando da Etnoteam, azienda nella quale era entrato all’inizio degli Anni Novanta, e nella quale, dopo la nomina di Chief Technology Officer per la Direzione Generale Telecomunicazioni e Media, ha iniziato a occuparsi di Evengelizzazione Tecnologica inventando il suo storico nickname di FunkyProfessor, con il quale era conosciutissimo in rete.
Ma Marco Zamperini non aveva solo doti intellettuali e imprenditoriali_ era considerato da tutti un amico.Nonostante fosse persona prestigiosa aveva interesse per tutto e per tutti con una umanità e trasparenza non comune. la schiettezza amplificavano le sue naturali doti di comunicatore.
Noi di QP se siamo partiti lo dobbiamo anche a lui.
Giovedì 10 ottobre Tutto è monnezza
Giovedì 10 ottobre, alle ore 18:30 Antonio Castagna autore di “Tutto è monnezza. La mia dipendenza dai rifiuti”, sarà alla Libreria Trebisonda di Torino, per parlare di rifiuti, riciclo e le tante possibilità per una vita ecosostenibile ed ecocompatibile.
Con l’autore sarà presente Paola Parmentola, coordinatrice cultura della circoscrizione 8 del Comune di Torino.
Sul lungo periodo, diceva Keynes, saremo tutti morti. Parafrasandolo potrei dire che alla lunga tutto ciò che ci circonda è monnezza.
Le presunte fonti dell’articolo della Stampa sui ciclisti indisciplinati torinesi prontamente smentite
Dopo le molte reazioni di sdegno seguenti all’articolo de La Stampa di lunedì 23 settembre su presunti ciclisti indisciplinati di Torino, l’autrice dell’articolo aveva citato delle fonti che si sono velocemente dimostrate inesistenti e inconsistenti
Secondo il quotidiano, un ciclista su tre che pedala all’ombra della Mole non rispetterebbe il codice della strada. Pura fantasia rispondono gli utenti delle due ruote, che si chiedono da dove provenga questo dato, visto che nell’articolo a firma Emanuela Minucci non viene citata alcuna fonte. Mentre il dibattito sul web prosegue, arriva un elemento nuovo che potrebbe mettere fine alla querelle. Il consigliere comunale Marco Grimaldi, che siede nella commissione viabilità e trasporti del Comune di Torino sostiene, infatti, che non esiste alcun tipo di studio che documenti le infrazioni al codice della strada effettuate dai ciclisti. La stessa commissione che Emanuela Minucci, nella serata di lunedì, citava attraverso il suo account twitter @emanuelaminucci quale fonte del proprio articolo. (“Le statistiche che abbiamo pubblicato arrivano dalla commissione viabilità del comune”; “mi sono limitata a riportare i dati raccontati in commissione viabilità in comune”).
Dalla parte dei ciclisti: quando a Torino si fa disinformazione contro le biciclette tanto per fare qualcosa
Un noto giornale torinese ha pubblicato un articolo in cui si inanellano informazioni infondate sugli usi e costumi dei ciclisti torinesi su cui fioccano commenti sarcastici e critici su twitter. Vediamo di commentare gli strafalcioni.
Aumentano i ciclisti e, di pari passo, crescono pure gli incidenti provocati dai medesimi
Se è vero che esiste un aumento degli incidenti ai ciclisti in questi anni , anche purtroppo mortali, è tutto da dimostrare che sia colpa dei ciclisti come si evince dall’articolo. Se da un lato stanno andando in bici persone che non hanno l’abitudine, l’occhio, la malizia del mezzo e forse dovrebbero seguire dei corsi sul tema, è anche vero che buonissima parte degli incidenti sono dovuti a veicoli a motore a scoppio che investono biciclette e non viceversa. Ve lo vedete il ciclista che centra volotariamente il Suv ? Moltissimi incidenti in bici sono anche da ascrivere al pietoso stato di manutenzione delle vie e dei corsi di Torino, quindi colpa del Comune, come anche Guariniello ha notato.
Ma andiamo avanti nella corcisfissione dei ciclisti Leggi tutto “Dalla parte dei ciclisti: quando a Torino si fa disinformazione contro le biciclette tanto per fare qualcosa”
Il testo integrale della storica intervista a Papa Francesco sulla Civiltà Cattolica in cui Bergoglio si racconta e racconta il futuro della Chiesa
Sulla Civiltà Cattolica è apparsa una lunga intervista di Antonio Spadaro a papa Francesco. si tratta di un progetto che ha coinvolto 16 riviste della Compagnia di Gesù nel mondo e che hanno suggerito domande e tradotto il testo finale. L’intervista si è svolta a fine agosto in un dialogo di tre 6 ore nel suo studio privato a Santa Marta, nel corso di tre appuntamenti il 19, il 23 e il 29 agosto. il Papa ha parlato della sua vita come gesuita, dei suoi modelli di riferimento, della Compagnia di Gesù oggi, della sua visione della Chiesa e della sua riforma, di vita religiosa e di spiritualità e in cui paral apertamente di divorziati, risposati, omosessualità. Leggi tutto “Il testo integrale della storica intervista a Papa Francesco sulla Civiltà Cattolica in cui Bergoglio si racconta e racconta il futuro della Chiesa”
Un dibattito su informazione e TV a Torino il 13 settembre alle 18
Venerdì 13 settembre, alle 18, in piazza d’Armi a Torino in corso Montelungo angolo corso Galileo Ferraris, nell’ambito della Festa Democratica, dibattito su “Informazione e Tv: ora si può voltar pagina? Intervengono: Paolo Gentiloni, presidente del Forum Innovazione del Partito Democratico; Vinicio Peluffo, capogruppo PD della Commissione Vigilanza Rai; Vera Schiavazzi, direttore delle testate del Master di Giornalismo; Stefano Tallia, segretario dell’Associazione Stampa Subalpina; Fabrizio Morri, già senatore PD e capogruppo Commissione Vigilanza RAI. Modera Giorgio Merlo, responsabile nazionale PD Servizio Pubblico.