Oipa: in Turchia e Siria drammatica la situazione anche per cani e gatti

L’Organizzazione internazionale protezione animali (Oipa) con i suoi volontari è in azione sul campo per soccorrere i cani e i gatti rimasti senza più nulla dopo il terremoto in Siria e Turchia e dall’Italia si sta occupando di organizzare la distribuzione degli aiuti da consegnare agli animali in difficoltà nelle zone terremotate. Chi voglia contribuire ad aiutarli può partecipare alla raccolta fondi straordinaria attivata dall’associazione. Leggi tutto “Oipa: in Turchia e Siria drammatica la situazione anche per cani e gatti”

Sito vende veleni per uccidere cani, gatti e animali protetti, la denuncia di LEAL

LEAL ha visionato con i propri legali il sito di una azienda di vernici segnalato da attivisti e volontari che hanno prodotto screenshot del sito dove si pubblicizzava con tanto di foto del prodotto e degli animali, l’efficacia di esche velenose. Era specificato “Morte del gatto” e “500 esche che possono uccidere fino a 500 gatti randagi”. Leggi tutto “Sito vende veleni per uccidere cani, gatti e animali protetti, la denuncia di LEAL”

L’albero genealogico dei cani corgi della Regina Elisabetta

Tra le grandi passioni della Regina Elisabetta II c’erano i suoi cani corgi. Il primo fu una lei, Susan, che le venne regalata in occasione del suo diciottesimo compleanno. Da allora ne ha allevati personalmente più di trenta ed esiste perfino un albero genealogico dei cani corgi della Regina Elisabetta.

Gli ambientalisti chiedono che venga cambiata la favola di Cappuccetto Rosso per difendere il lupo

L’Associazione Italiana Difesa Animali ed Ambiente se la prende con le distorsioni che riguardano il lupo. “Basta usare termini come “crepi il lupo” o “il lupo cattivo”- scrivono in una nota gli animalisti di AIDAA- nel primo caso è la risposta che ancora va per la maggiore quando si fa un buon augurio ad una persona dicendole in bocca al lupo. E’ vero che in questo caso è stata la sensibilità stessa della gente che in molti casi ha sostuito il termine orribile crepi il lupo con il termine viva il lupo.”

“Ma – continua la nota stampa animalista- è ora che di superare la terminologia che inculca ai bambini l’idea che il lupo è un animale cattivo a partire dall’uso che se ne fa nelle favole e nei cartoni animali, a nostro avviso favole , cappuccetto rosso andrebbero abolite o almeno profondamente modificate nel ruolo che si riserva al lupo che in cappuccetto rosso va oltre i peggiori sentimenti, arrivando a mangiare una nonna. Certo si potrebbe obiettare che da sempre è stato cosi, che si tratta di favole e via dicendo, noi vogliamo solamente sottolineare che a furia di definire il lupo un animale cattivo crea paura e mostri anche laddove non ce ne sono”.

Storiche in passato furono alcune altre battaglie dell’AIDAA sulle distorsioni lessicali che riguardano gli animali. Memorabile fu quella che scatenò una polemica finita in televisione e sui giornali contro Vittorio Sgarbi ed il suo uso improprio della parola “capra” che il critico d’arte ha trasformato in un epiteto contro gli umani. Ma quelli di AIDAA si sono spinti anche a chiedere di togliere il termine “Cane” ed il termine “Porco” dalle bestemmie “perchè gli animali a differenza degli uomini hanno animi puri e non offendono Dio o la Madonna o i Santi”.

Smarrita Audrey a Collegno nel giorno di Natale

Audrey si è smarrita in via Bussoleno a Collegno il 25 dicembre e da quel momento i ui padroni non hanno smesso un momeno di cercarla. Nei giorni successivi sono state battute, anche con il suo compagno Kiwi, le vie di Terracorta e poi Collegno (compreso tratto ferroviario), Cascine Vica, Bruere, Grugliasco, Alpignano, Rosta, Rivoli e le zone industriali. Leggi tutto “Smarrita Audrey a Collegno nel giorno di Natale”

Non lavate le zampe dei cani con la candegginia, rischiate di avvelenarli

I veterinari italiani stanno lanciando un appello importnate per smentire un consiglio che si sta diffondendo sui social e che è stato perfino dato durante una trasmissione Mediaset. Leggi tutto “Non lavate le zampe dei cani con la candegginia, rischiate di avvelenarli”

Babbuino rapisce cucciolo di leone per prendersene cura e lo porta sugli alberi

Una scena che ha dell’incredibile e non è mai stata ripresa prima. Il video che vi mostriamo ha immortalato il rapimento da parte di un babbuino maschio di un cucciolo di leone. Leggi tutto “Babbuino rapisce cucciolo di leone per prendersene cura e lo porta sugli alberi”

Le avventure di Bea, la gatta investigatrice, per aiutare il gattile de La Vibrisse

Si chiama “Bea”, ed è una gatta investigatrice nata dalla fantasia di Manuela Chiarottino. Quest’anno Bea ha pensato però anche di dare una mano alle sue amiche in carne e pelo ospitate dall’Associazione “Le Vibrisse”. Parte dei proventi della vendiat del libro andranno infatti all’associazione. Il libro è in vendita presso la casetta del gattile o il gattile stesso, Nonsoloscuola cartolibreria di Rivarolo Canavese e siti online, a partire da Amazon.
Il testo è studiato per essere ad alta leggibilità, con il font OpenDyslexic e parole colorate che spiccano sulla pagina e aiutano la lettura. Il resto è in Arial ma le lettere hanno la giusta distanza e le righe la giusta interlinea perché tutto risulti più semplice ai bimbi che hanno problemi di dislessia. Il libro è illustrato. Se volete regalare una storia da leggere a un bimbo o da far leggere a bimbi delle prime classi, potrebbe essere quella giusta.

L’Associazione “Le Vibrisse” nasce nel 2013 e da sempre si occupa di tutela degli animali sul territorio, in particolare dei gatti. Gestisce un rifugio temporaneo a Rivarolo Canavese (TO) e non usufruisce di alcun contributo pubblico. Vive di donazioni volontarie, dei mercatini locali a cui partecipa con il proprio banchetto benefico, dei proventi derivanti dal 5×1000 (a partire dal 2017). Ogni anno l’associazione recupera decine e decine di gatti abbandonati (da cuccioli piccolissimi bisognosi di essere allattati artificialmente notte e giorno a gatti anziani), gatti feriti vittime di incidenti, randagi malati e denutriti. L’associazione inoltre si occupa della sterilizzazione e del mantenimento di numerose colonie feline sul territorio. L’associazione è composta di soli VOLONTARI, che dedicano il proprio tempo e le proprie risorse ad una causa in cui credono con tutto il cuore.
Per ognuno dei gatti presi in carico, siano essi cuccioli o adulti, l’associazione cerca di trovare una famiglia amorevole disposta ad adottarli per la vita.

Il Centro Animali non Convenzionali di Grugliasco ha bisogno di carne e giornali

Il Centro Animali non Convenzionali di Grugliasco, che ospita animali selvatici recuperati con l’obiettivo di curarli e renintrodurli in natura, ha lanciato un appello in cui chiede giornali usati da usare Leggi tutto “Il Centro Animali non Convenzionali di Grugliasco ha bisogno di carne e giornali”