Befana Da Brividi: Triora il Borgo delle Streghe

Borghi in festa per la Befana: Triora il Borgo delle Streghe

In Italia non scarseggiano di certo i luoghi dove l’eco delle leggende fa paura, storie e credenze popolari legate a creature soprannaturali come streghe, befane e fattucchiere. Paesi avvolti nella nebbia, arroccati su ripide montagne, nascosti in valli isolate: tra misteri, brividi e leggende, ecco il borgo delle streghe più sinistro d’Italia.

Triora è situato in un piccolo centro nelle Alpi Marittime in Liguria, vanta il primato del paese delle streghe, infatti, si tennero diversi processi alle streghe nel corso del XVI secolo, quando molte donne vennero accusate di stregoneria. Ancora oggi, tra le vie di Triora, si respira un’atmosfera misteriosa e le abitazioni e le strade sono decorate con gatti neri, scope e oscuri personaggi.

Triora si prepara all’Epifania, o meglio alla Strefana (la strega-befana), balli, giochi e allegria, le passeggiate in calesse, spettacoli teatrali e di magia, la musica itinerante, le lanterne volanti ed i punti golosi ed ultimo ma non meno importante il laboratorio creativo.

 

La Befana
La Befana

 

Secondo alcune fonti, già nel Neolitico si venerava una divinità femminile che ci rimanda alla Befana. Una figura misteriosa che si palesava durante l’inverno per scacciare via il gelo e le intemperie, auspicando il ritorno della primavera e il raccolto dell’anno successivo. In epoche successive, si sono diffusi numerosi riti legati al mondo contadino e alla fertilità dei campi, Lo stesso termine Befana deriva dalla parola Epifania, che in greco significa “rivelazione”, apparizione della divinità