Approcciarsi alla passione per il vino rende alcuni dei nostri sensi più sensibili, un profumo, un colore, un sapore, ed è subito amore per il buon bere. Rosso o bianco che sia crea un lungo piacere sensoriale.
Spesso il vino è inebriante perché è in grado di sprigionare una galleria di sensazioni organolettiche e olfattive. Il vino è un’incredibile microcosmo tutto da scoprire, sempre e comunque da degustare.
In questo articolo vi sveleremo dei vini seducenti per ammaliare e sorprendere a colpi di etichette, che sia un’occasione speciale, o un regalo, questi consigli vi renderanno decisamente affascinanti.
Quindi ricordatevi non dovete essere esperti, ma amanti. Qui di seguito la mia personale lista che lascia sempre un’impronta.
Pinot Nero Riserva Praepositus Abbazia di Novacella, qui siamo in Alto Adige. E’ definito un vino complesso, il suo colore rosso rubino lo rende aristocratico, le sue caratteristiche aromatiche di tabacco e petali di rosa lo rende coinvolgente, in bocca arrivano sapori corposi di frutti rossi, lampone, e ciliegia. Dona il suo massimo se viene degustato accompagnato da pietanze di carne, ma non delude mai neanche in solitudine ovunque voi siate.
“Silenzio” di Tenuta Coste Ghirlanda, qui le uve di Zibibbo sono la punta di diamante, sa di miele e sale, così come viene definito, e se lo assaggi non ti viene altro in mente. Un vino quindi sapido e secco, l’aroma ti cattura col suo profumo di acacia. Sceglilo se vuoi apparire discreto e attento ai dettagli, si ma sempre con le giuste portate, formaggi, e primi piatti di pesce.
Artemisio IGT 2009 cantina di Peter Wiegner siamo sulle pendici dell’Etna, un cabernet Franc al 95% che si presenta con tutta la sua prepotenza, affina per 15 mesi in barriques di rovere francese. Il mio primo assaggio lo devo al Sommelier Carmelo Di Pasquale, alla Locanda Don Serafino. Ma torniamo al vino, è subito intenso non appena lo avvicini al naso, ti arriva la frutta rossa, ciliegia, prugna, e poi cambia, peperone rosso appena tagliato. Qui gli abbinamenti sono chiari, carne, carne e ancora carne… Io l’adoro.
Spumante Metodo Classico di Carricante Brut Planeta, un gioiellino siciliano DOC, uve autoctone, delle bollicine che non deludono le aspettative. Cresce sulle sabbie laviche dei versanti dell’Etna, il perlage è fine, ha una bella mineralità data ovviamente dal territorio, sapido e fresco è perfetto per accompagnare l’aperitivo, o una cena dai sapori di mare.
Franciacorta Brut Rosé DOCG 2016 Ferghettina. Uno spumante rosè che spicca per eleganza, riposa sui lieviti almeno 36 mesi, è perfetto per accompagnare pesce e crostacei.
Avrei ancora un paio di etichette da suggerire, ma risultano essere più ricercate, noi preferiamo allargare i nostri orizzonti puntando ai grandi vini, si ma non svuotando il portafoglio.