L’edizione di FuoriConcorso2023 in scena le vetture aerodinamiche

Porsche Museum

Sabato 20 e domenica 21 maggio  in quel ramo del lago di Como si è svolta l’edizione del FuoriConcorso 2023, un evento che ha visto protagoniste alcune delle auto più pregiati di moltissimi musei e fondazioni internazionali. La kermesse si è svolta  nei giardini di Villa del Grumello e Villa Sucota, oltre a Villa Olmo, storiche residenze dello stile  neoclassico.

 

L’edizione del 2023 è stata denominata FuoriConcorso Aero, in merito ad una carellata di auto sportive e da corsa aerodinamiche, nonché di concept car e prototipi, spaziando dai primi decenni dell’automobile, sino alle più recenti e rare hypercar

 

Quest’anno, FuoriConcorso Open Museum ha celebrato il 75° anniversario della Porsche con una mostra all’aperto di alcune delle più iconiche auto da strada e corsa del marchio tedesco. Le vetture sono rimaste esposte lungo un percorso immerso nel verde del grande parco che circonda e collega le tre ville.

Cinquant’anni fa, nel 1973, Ferrari lanciò la sua prima auto sportiva a motore centrale, la seducente 356 GT4 BB. Disegnata da Leonardo Fioravanti per Pininfarina, la Berlinetta Boxer divenne una vera e propria icona del design aerodinamico. Un altro importante anniversario è quello dell’Autodelta, il del reparto competizioni dell’Alfa Romeo, che festeggia il suo 60° anniversario. Come omaggio all’eccellenza aerodinamica di fine millennio e dei primi anni del 21°  secolo, Fuoriconcorso renderà omaggio alle hypercar costruite da Horacio Pagani, che celebra il 25° anniversario del marchio Pagani.

FuoriConcorso
FuoriConcorso

Autore: Isabella Scuderi

Nata nel mese di ottobre, attualmente vive e lavora a Milano. Un Master in Giornalismo Enogastronomico presso l'Accademia Telematica Europea. Dopo alcune esperienze lavorative nel settore commerciale della comunicazione intraprende l'attività di consulente per aziende del food ed editorialista per alcune testate a diffusione nazionale. Giornalista, Scrittrice, trendsetter, dopo alcuni anni passati a farsi le ossa in giro per l'Italia è ora libera professionista nel campo più ampio della comunicazione di eventi legati alla cultura/lifestyle/travel, ed enogastronomia di nicchia. Appassionata d'arte, musica e letteratura, la scrittura per lei è sempre stata la sua forma di espressione più viscerale, l'intezione era quella di diventare scrittrice, per poter raccontare luoghi, persone, e pezzi di vita così diversi tra loro. Scrivere è stato un modo di riconoscersi, di mettere insieme piccoli frammenti di verità, ricordi, emozioni, destinati a prendere vita in una forma letteraria. Sceglie di firmare i suoi libri sotto pseudonimo Isabel Sheldon, sensibile e curiosa, "abbiate anche una piccola fede, e non c'è nulla che non potrete fare", è il suo mantra.