Confartigianato per le Imprese e il Territorio, “la Memoria, il Presente e il Futuro”, saranno questi i temi d’interesse che rappresenteranno la 77esima edizione della Mostra nazionale dell’artigianato di Saluzzo, realizzazione e sviluppo, aspetti e appartenenze che rendono vincente il binomio “impresa territorio”.
“Raccontare il legno” è un atto che il Confartigianato di Cuneo, si è proposto di divulgare per preservare e favorire una maggiore conoscenza dei prodotti in legno e la messa in lavorazione delle industrie Italiane, attraverso la gestione delle risorse forestali presenti sul nostro territorio.
Nella conferenza stampa svoltasi oggi a Milano nello spazio IMV Italian Makers Village, Mauro Calderoni, Sindaco di Saluzzi e Domenico Massimino, presidente provinciale di Confartigianato di Cuneo, ci hanno illustrato e presentato la necessità di preservare l’eccellenze legate al settore dell’artigianato in quanto patrimonio di valorizzazione del nostro paese. Domenico Massimimo afferma che è una priorità concretizzare il mercato e l’attuale situazione economica, per far si che le imprese costruiscano nuove modelli di business più performanti, e questo è possibile raggiungerlo attraverso progetti dedicati alla promozione di tali risorse e valori, tutela e promozione sono le giuste coordinate per un maggior incremento economico del settore.
Appresa l’importanza della cultura e le politiche di promozione, la mostra dell’Artigianato di Saluzzo, metterà in atto un progetto a sfondo sociale dove giovani designer si cimenteranno con creazioni tecnologie, e progetti innovatori, non tralasciando l’importanza della manualità, il tutto si svolgerà nelle botteghe del centro storico della città di Saluzzo. La mostra dell’Artigianato di Saluzzo avrà come sede le antiche scuderie della Fondazione Amleto Bertoni. Dal 12 al 15 e dal 19 al 21 novembre 2015.
Diverse iniziative formano il progetto: alla mostra dell’artigianato vedremo svolgersi il “Concorso nazionale per il Mobile di Saluzzo”, dedicato alla presentazione dei miglior progetti selezionati del concorso nazionale “Le due facce della porta”, edizione 2015, in collaborazione con Bertolotto Porte. E’ previsto anche l’allestimento dei prototipi premiati.
Nella sezione dedicata alla Memoria sono previste video installazioni dell’artista Ugo Giletta, in cui gli artigiani, in prima persona, racconteranno il loro lavoro e la loro vita. Per coinvolgere ulteriormente il pubblico, verranno ricostruite due botteghe in cui sarà possibile toccare con mano gli attrezzi e i prodotti degli artigiani.
Le strade per crescere dunque esistono, e vanno sicuramente scelte partendo dalla volontà di perseverare e tutelare le nostre risorse, tornando alle origini, conservando la propria storia. Inventarci qualcosa? Si, tramandare l’artigianato farebbe un gran bene al nostro paese.