Il Barolo Il Re Dei vini Piemontesi Italiani

Il Vino Barolo è fra i rossi italiani il più apprezzato e conosciuto nel mondo. Le sue nobili origini affondano le loro radici in Piemonte, dove i primi a produrlo furono i nobili Falletti di Barolo. Quando la Marchesa Giulia Colbert Falletti di Barolo offrì al Re Carlo Alberto di Savoia la sua produzione, il sovrano ne rimase letteralmente conquistato, così da trasformare il Barolo in un vero e proprio portavoce della Corte dei Savoia presso le altre corti europee.

La produzione
Si ottiene da uve Nebbiolo, prodotte esclusivamente nei territori dei comuni di Barolo, Serralunga d’Alba e Castiglione Falletto. Anche una parte dei comuni di Monforte d’Alba, Diano D’Alba, La Morra, Roddi, Novello, Verduno, Cherasco e Grinzane Cavour rientra nella sua zona di produzione: si tratta di terreni argillosi o calcarei, rigorosamente situati tra i 170 e i 540 metri s.l.m. Il primo riconoscimento avviene nel 1966 con la DOC e successivamente ottiene la DOCG, nel 1980.

 

Uve Nebbiolo

 

Le sue caratteristiche
Il Barolo è un vino rosso rubino intenso, con caratteristici riflessi aranciati, ha un patrimonio olfattivo complesso. Fruttato e speziato, regala sentori di confettura di lampone e ribes nero, ciliegie sotto spirito, fiori appassiti, lacca, spezie, cuoio, pepe verde, anice, noce moscata e liquirizia, ma è soprattutto il legame con la terra a trasformarlo in un vino eccezionale unico al mondo.

Necessità di un lungo invecchiamento, superiore a tre anni: se invecchia per più di cinque anni, aggiunge la denominazione “Riserva”. È un vino corposo, robusto, adatto a pietanze a base di carne, formaggi stagionati e piatti a base di tartufo. Esiste una versione speziata chiamata Barolo Chinato, adatto ad accompagnare i dolci.

 

“Il vino è un compagno problematico” diceva Luigi Veronelli.
E’ una bella frase perché ogni vino ha il suo fascino e il suo gusto, che si incastra alla nostra personalità, regalandoci un effetto diverso e spontaneo in ogni assaggio. Ogni vino è quindi un viaggio personale di carattere e profondamente culturale.

Autore: Isabella Scuderi

Nata nel mese di ottobre, attualmente vive e lavora a Milano. Un Master in Giornalismo Enogastronomico presso l'Accademia Telematica Europea. Dopo alcune esperienze lavorative nel settore commerciale della comunicazione intraprende l'attività di consulente per aziende del food ed editorialista per alcune testate a diffusione nazionale. Giornalista, Scrittrice, trendsetter, dopo alcuni anni passati a farsi le ossa in giro per l'Italia è ora libera professionista nel campo più ampio della comunicazione di eventi legati alla cultura/lifestyle/travel, ed enogastronomia di nicchia. Appassionata d'arte, musica e letteratura, la scrittura per lei è sempre stata la sua forma di espressione più viscerale, l'intezione era quella di diventare scrittrice, per poter raccontare luoghi, persone, e pezzi di vita così diversi tra loro. Scrivere è stato un modo di riconoscersi, di mettere insieme piccoli frammenti di verità, ricordi, emozioni, destinati a prendere vita in una forma letteraria. Sceglie di firmare i suoi libri sotto pseudonimo Isabel Sheldon, sensibile e curiosa, "abbiate anche una piccola fede, e non c'è nulla che non potrete fare", è il suo mantra.