AgriTATA, la proposta di Coldiretti Piemonte

bimbo-in-cascinaNasce l’AgriTATA: una innovativa figura professionale, per ora sperimentale, che potrà accogliere in casa propria un massimo di cinque bambini di età compresa fra 3 mesi e 3 anni. Domesticità e ruralità le parole chiave della sperimentazione ideata da Coldiretti Piemonte, in collaborazione con gli assessorati regionali alle Politiche sociali e per la famiglia, Agricoltura, Formazione e Lavoro: si tratta infatti di un servizio all’infanzia che si realizzerà presso le aziende agricole per permettere ai piccoli di crescere a contatto con la natura, conoscere i ritmi e i tempi dell’agricoltura, vivere un’esperienza educativa fortemente stimolante e personalizzata sulle esigenze della famiglia e dei bambini.

Il servizio è estremamente flessibile negli orari e nei tempi, proprio per mettere in primo piano le necessità dei piccoli ospiti; per svolgere l’attività le future agriTATE sono tenute a frequentare e superare un corso di formazione obbligatorio di 400 ore “Tecniche di assistenza all’infanzia in ambito domiciliare – Agritata” articolato in 260 ore di teoria e 140 ore di stage da svolgersi presso un servizio per la prima infanzia autorizzato, studiato ad hoc per la sperimentazione, in collaborazione con Domus, leader nazionale nel settore per i progetti “mamme di giorno”.

Gli obiettivi che Coldiretti e Regione Piemonte si prefiggono con la sperimentazione triennale sono: promuovere l’occupazione femminile nelle aree rurali, presidiare territori altrimenti privi di servizi all’infanzia, favorire lo sviluppo di nuovi servizi dell’agricoltura nell’ottica della multifunzionalità.

L’idea pedagogica del progetto si basa sul concetto di domesticità: il bambino viene cresciuto in un contesto professionalmente formato, ma comunque familiare e accogliente.

Fonte: www.piemonte.coldiretti.it