Contesto Alimentare
Via Accademia Albertina, 21 – Torino
Tel. 011 817 8698
Orario: 12-14, 19-23
VOTO FINALE: 6/7
ATMOSFERA [VOTO: 7]
Contemporaneo, minimalista negli arredi e nei decori (tavoli mignon, pareti chiare e spoglie, qualche lampadina appesa all’altissimo soffitto, un paio di mensole), il Contesto sulle prime genera distacco, ma è talmente piccolo che in un attimo si riempie di umanità e calore.
CUCINA [VOTO: 6 ½ ]
Una trattoria urbana, come amano definirsi, con grandi ambizioni. La cucina mescola tradizione piemontese ed esperienze esotiche. Dalla sperimentazione e dall’accurata ricerca delle materie prime nascono ricette insolite (fin dalle descrizioni sul menu). Non sempre, però, le contaminazioni culturali e gastronomiche si tramutano in piatti riusciti. Alcuni sono perfetti (gli gnocchi di patate di montagna con salsiccia e zafferano, il kebab di pollo e agnello), altri passano inosservati (il peperone con trota e salsa di acciughe, la crema di zucca con crostini aromatizzati), altri ancora sono da calibrare (la tagliata di fassone è insipida, i tajarin al ragù delle tre carni sono invece troppo saporiti). In generale, le porzioni sono tirchie. Sfiziosi gli aperitivi: un calice di kir, di prosecco o di barbera chinata accompagnati da assaggi della cucina, da baccalà scottato o da formaggio caprino cotto al cartoccio. Piacevoli senza essere esaltanti i dolci, come la crostatina con crema allo yogurt e frutta o la pasta frolla con crema di ricotta e cioccolato. La lavanda convince in abbinamento alla panna cotta, mentre delude nel sorbetto. La carta dei vini appare ricca, ma nella serata in cui abbiamo visitato il Contesto la cantina era piuttosto sguarnita.
STAFF [VOTO: 8]
Personale giovane, molto cortese e disponibile. Spesso la chef serve personalmente i suoi piatti decantandone con passione (e con un sorriso dolcissimo) gli ingredienti e la preparazione.
PREZZI [VOTO: 6]
È vero, le materie prime di qualità si pagano, ma un antipasto a 14 euro è decisamente troppo per una trattoria. I primi si assestano tra gli 8 ei 12 euro, i secondi tra i 14 e i 16, i dolci attorno ai 5/6 euro. Disponibili menù degustazione a 23 o 33 euro.
PIATTO FORTE
La coscia di fassone battuta al coltello è tenera, ben condita e accompagnata da una focaccia molto golosa.
PIATTO DEBOLE
L’impanatura con le nocciole è un’idea succulenta sulla carta, il risultato lo è molto meno: la tagliata rimane troppo secca.
TOILETTE [VOTO: 7]
Pulito, in ordine.
CONSIGLIO NON RICHIESTO
Se proprio non è possibile ridurre i prezzi, aumentare una “frisa” le porzioni. E attenzione al sale!